New England e Cascate del Niagara
AUTOMOBILE Abbiamo affittato l’auto su Internet tramite il sito Autoeurope. Si tratta di un sito che si appoggia a note compagnie di noleggio auto ma ha dei prezzi iperconcorrenziali. Quando si prenota poi arriva la mail di conferma con il nome della compagnia di noleggio, che nel nostro caso è stata Hertz. Nemmeno a dirlo, i prezzi sul sito Hertz erano ben più alti!!! Arrivati in aeroporto ci hanno fatto un upgrading di 3 categorie, quindi ci hanno dato una Pontiac 3500 di cilindrata, unico neo è che beveva molto! PERNOTTO In New Engalnd ci sono dei deliziosi Country Inn dove dormire, che hanno una fascia di prezzo più elevata dei motel e degli hotel, ma sono di solito in case storiche, cottage di legno, molto romantici e con colazioni luculliane fatte dai padroni di casa. Noi abbiamo optato per un mix, diverse volte ci siamo concessi questo lusso e non ce ne siamo pentiti! Attenzione al pernotto durante i weekend d’estate, trovare posto può diventare davvero difficile e costoso, meglio prenotare se si hanno le idee chiare su dove andare e si vuole un posto di qualità.
28/07 – MASSACHUSSETES-VERMONT Siamo arrivati di venerdì pomeriggio, tenete presente che occorre tempo per le pratiche di controllo passaporti e poi per il ritiro dell’auto. Noi eravamo diretti fuori New York, ma non avevamo calcolato che di venerdì c’è un bel traffico in uscita dalla città, ci abbiamo messo circa 1 ora per uscire e ci siamo diretti a nord al confine tra Massachussettes e Vermont. Avevamo prenotato le prime 2 notti a Bennington (VT) al Country INN “Molly Stark Inn” (90$), molto bello e romantico, la colazione fatta dal proprietario Reed è stratosferica, con tanto di diverse portate! In alternativa in città c’è un Motel carino che si chiama Paradise Motor INN a buon prezzo.
29/07 – MASSACHUSSETTES Il motivo dello stare a Bennington era visitare la zona Nord del Massachussetes chiamata Berkshire Hills. La cittadina più graziosa è Lenox, per gli amanti della musica d’estate ci sono spettacoli della Boston Symphony Orchestra. Poi siamo scesi a Stockbridge, ma non vale granché. Abbiamo visitato la Comunità Shaker, queste comunità che vivono ancora secondo antiche tradizioni, i manufatti in vendita al negozio sono bellissimi anche se a prezzi molto alti. Cena a Bennington da “Hunter’s”, tavoli all’aperto con bella vista e cena molto buona.
30/07 – NEW YORK/CANADA 6 ore di auto per arrivare a Niagara Falls. Attenzione: conviene fare il pieno di benzina in US, costa molto meno che in Canada! Il parcheggio è un disastro, è a pagamento ovunque a prezzi folli: noi abbiamo infrattato la macchina in un parcheggio di un motel poco lontano dal nostro Hotel che era il Marriott. Ci siamo concessi il lusso di una fantastica stanza con vista sulle cascate, provate a contrattare il prezzo, noi l’abbiamo presa a 158$ e lo spettacolo è stato meraviglioso anche perché il venerdì-sabato-domenica alle 22.00 fanno i fuochi sulle cascate e la vista migliore si gode proprio dalla stanza! Il pomeriggio abbiamo fatto il “Journey Behind the Falls”, cioè il percorso che fa passare sotto le cascate, carino ma niente di sconvolgente. La cena l’abbiamo fatta in una steak-house proprio di fronte al Marriott, molto buona! 31/07 – CANADA/NEW YORK La mattina abbiamo preso il famoso battello Maid of the Mist. Ce ne sono due, uno lato americano, uno lato canadese. Quello lato canadese è decisamente meno affollato. E’ un’esperienza unica e bellissima, decisamente impedibile anche se ci si bagna ben benino!! Rende piuttosto inutile fare il “Jourbey Behind the falls”. Fatta la foto di rito sul ponte al confine tra Canada e US si riparte, lunga tappa per tornare in Vermont, ci fermiamo per dormire nella cittadina di Lake Gorge, decisamente kitch, al Lake Motel, niente da segnalare.
01/08 – VERMONT Percorriamo la famosa strada 100 del Vermont, bella panoramica anche se il periodo migliore è quello autunnale del foliage e non l’estate. Arriviamo al parco naturale Franconia Notch dove si può fare un bel giro delle gole. Occorre 1,15h a piedi, ne vale la pena. Dormiamo a Lincoln/North Woodstock al “Wilderness Inn”, le camere sono un pochino kitch ma la colazione è da urlo, il tutto a 85$. La cena la facciamo a Lincoln al “Commonn Man” molto bello, preferibile prenotare.
02/08 – VERMONT/NEW HAMPSHIRE Percorriamo la strada panoramica tra i monti fino a Conway, molto piacevole. A Conway si può prendere un vecchio trenino a cremagliera che fa un giro turistico, noi ci siamo fermati solo per fotografarlo. Ci sono diversi outlets, ma i negozi sono sparpagliati quindi scomodi e non ci fermiamo, sappiamo che abbiamo altre tappe di shopping più famose lungo il percorso! Facciamo tutta una tirata fino in Maine a Bar Harbor. Il Maine è meraviglioso, paesaggi di mare del nord, fiordi, fari, laghi, insomma lo stato che ci è piaciuto di più!. Per dormire ci sono una serie di motel più economici prima di arrivare in città, noi ci fermiamo in uno di questi, al “Colony”, buona ubicazione e passabile, soprattutto ci sono stanze lontano dalla strada e quindi silenziose. Bar Harbor è una cittadina molto turistica ma anche molto carina. Fantastica cena in un ristorante di fronte al Colony, “Kaler’s” con Clam Chowder (la tipica zuppa di vongole) e Aragosta a 35$ a testa comprese tasse e mancia! 03/08 MAINE Visitiamo il famoso Acadia National Park che è bellissimo, peccato che il tempo per la prima volta è grigio. Scendiamo poi lungo la costa a Pemaquid Point, dove c’è una bellissima costa frastagliata e un faro che si presta a fotografie scenografiche. La sera arriviamo a Boothbay Harbor, paesino di pescatori delizioso. Pernottiamo in un motel niente di che, ma in pieno centro così non dobbiamo prendere la macchina. Cena da “Keili”, molto spartano il posto ma aragosta e pesce da urlo a prezzi ridicoli! 04/08 – MAINE Scendiamo lungo la costa fino a Portland, cittadina carina dove fare due passi e sgranchirsi le gambe. Bellissimo e da non perdere il parco Fort Williams, con un famoso faro, il più antico del Maine, e dei bellissimi prati attrezzati per fare pic-nic. Dopo pranzo ci dirigiamo verso North Waterboro perché abbiamo la fortuna di avere dei parenti che hanno un cottage vicino a un lago e quindi ne approfittiamo per una sera e una notte con i locali! 05/08 – MASSACHUSSETES Scendiamo verso Cape Neddick, attenzione se vi trovate a fare la strada lungo costa il sabato perché il traffico è micidiale! Bello sia il faro che la spiaggia di York con case lungomare davvero belle. Sosta d’obbligo a Kittery, il paradiso degli outlet, prezzi davvero eccezionali! Continuando nel nostro giro ci fermiamo nella famosa cittadina di Gloucester, tanto decantata perché ci hanno girato il film la Tempesta Perfetta. A parte il pittoresco bar del film in cui facciamo la foto di rito, direi che è estremamente deludente. Molto carina invece nella stessa penisola la cittadina di Rockport, ma purtroppo non troviamo da dormire visto che è un weekend d’estate e non abbiamo prenotato! Scendiamo e ci fermiamo per disperazione a Salem, la cittadina delle streghe. Troviamo il B&B Daniel’s House, alquanto antico e con una proprietaria che sembra uscita da un film dell’orrore, ma che poi si rivela una signora molto gentile. La stanza ci viene 100$, la casa è tutta ammobiliata con mobili antichi, ma risulta tutto molto vecchio…Cena da CAPT’s, molto scenografico, si mangia discretamente. Prezzi medio-alti.
06/08 – BOSTON Ci dirigiamo a Boston. Attenzione, Boston è molto cara per gli alloggi e risulta molto difficile trovare dove dormire, quindi il consiglio è di prenotare per tempo. A nostro avviso un’ottima scelta è la “John Jeffries House”, con una ottima location che permette di lasciare ferma la macchina. Si trova a Beacon Hill, accanto alla metro. La stanza standard costa 129$ con prima colazione ed è un ottimo prezzo per Boston. Attenzione, chiedete espressamente di non avere le stanze al seminterrato che hanno ben poca luce. Il parcheggio in città è scandalosamente costoso; l’hotel ha un parcheggio convenzionato vicino a 19$ per 24 ore, ed è il prezzo migliore che abbiamo visto in città! Il weekend dal venerdì alle 18.00 al lunedì alle 07.00 non si paga per lasciare la macchina per strada. Altra scelta che può convenire per dormire è il Midtown Motel, decisamente brutto ma con parcheggio gratuito interno e buona location vicino al centro a 139$ senza colazione.
Per vedere la città non c’è niente di meglio che percorrere il Freedom Trail, una striscia di mattoni rossi segnata per strada che consente di vedere il meglio della città. Basta acquistare la cartina a 2$ al visitor center del parco Common. La cena la facciamo da Cheers, nel famoso Quincy Market che è il luogo dove andare per mangiare e assistere agli spettacoli degli artisti di strada, il locale è carino ma nulla di speciale il cibo.
Bello da vedere il quartiere di Beacon Hill con le sue case in mattoni. Molto pittoresco il quartiere italiano di North East, si respira davvero un’aria di casa nostra, soprattutto quando siamo andati noi visto che c’era ancora l’effetto vincita dei Mondiali! Decisamente da fare la cena al Quincy Market, ci sono tutti stand di cucine di tutte le parti del mondo e si mangia in tavoli singoli o comuni.
07/08 – BOSTON La mattina andiamo a visitare la famosa Harvard University e la Law School (essendo laureata in legge non potevo esimermi!). Poi riprendiamo la metro e passeggiamo su Newbury Street, la via commerciale della città, con grandi firme all’inizio e poi negozietti e ristorantini. E’ comodo pranzare al Food Court del grattacielo Prudential Tower, di nuovo un mercato con tutti i tipi di cibo e tavoli all’interno o all’aperto. Ci concediamo una bella passeggiata sul lungofiume. La sera al tramonto consigliamo di salire allo Skywalk della Prudential Tower dove si gode una vista davvero mozzafiato (anche se il prezzo è scandaloso: 10,5$).
08/08 – CAPE COD Facciamo una lunga trafila per trovare un posto dove dormire, staremo 3 giorni e vogliamo trattarci bene. Calcolate che man mano che ci si dirige verso Provincetown all’estremità del capo i prezzi salgono e i posti sono sempre più pieni. La parte più economica è a Dennis Port (per esempio il “Wharf Inn” a 85$ a notte in casa di un gentile signore anziano). Noi però volevamo avere una location migliore, verso Eastham per non dover fare troppi km avanti e indietro. Inoltre questo ci avrebbe permesso di stare vicino a Chatam che è una cittadina molto graziosa, ma non lontanissimo da Provincetown e vicino alla famosa Nauset Beach. Alla fine, con grande fortuna, troviamo un posto meraviglioso che consigliamo a tutti: “Night Hreon”, 35 Lucinda Court, Eastham, 125$ e vale davvero la pena (www.Nightheroncottage.Com). Stanze bellissime (noi avevamo la Lavander) pulitissime, parquet ovunque e una colazione meravigliosa preparata dalla simpatica proprietaria Lorraine Giovinazzo. Noi abbiamo trovato posto, ma vi consigliamo di prenotare su Internet perché è sempre pieno! C’è anche una stanza più economica a 110$. Il cottage è immerso nella macchia, nel silenzio assoluto, non è facile trovarlo quindi ci si deve mettere d’accordo con la proprietaria a meno che non si abbia il navigatore.
Pomeriggio a Nauset Beach, il parcheggio come al solito è a pagamento, noi abbiamo parcheggiato un po’ infrattati in una stradina laterale lungo la strada principale. Bella la spiaggia a perdita d’occhio.
Cena a Chatam in un risorante di Maine Street “The Captain’s Table”. C’e una fila terribile fino alle 08.00, ma dalle 08.15 in poi scema e comincia il coprifuoco, alle 09.00 non fanno più entrare perché poi chiudono. Cena ottima anche se porzioni non abbondanti.
09/08 – CAPE COD Dopo la fantastica colazione andiamo a Provincetown, cittadine un po’ kitch, molto turistica, ma pittoresca per certi aspetti, con la sua comunità vasta di omosessuali. La sera prima abbiamo prenotato per telefono l’escursione per vedere le balene con la Dolphin Fleet (ha un numero verde). E’ stata un’esperienza unica, decine di balene tutt’intorno alla barca a distanza ravvicinatissima, davvero una escursione che vale il viaggio! Il posto migliore dove mettersi è all’estrema punta della barca. Portarsi felpa pesante che il vento è freddo! Cena a Wallfleet porto al “Bookstore Restaurant” con pesce superlativo anche se il servizio è un po’ carente.
10/08 – CAPE COD Giornata intera a Cape Cod. Abbiamo noleggiato una bicicletta lungo la strada statale ad Estaham (c’è un solo posto, basta andare al visitor center per avere indicazioni) e abbiamo girovagato sulla pista ciclabile lunga ben 25 miglia. Le spiagge sono belle, ma attenzione, non c’è nessun chiosco dove comprare da mangiare, quindi è bene comprare qualcosa sulla statale per fare poi un pic-nic.
11/08 – RHODE ISLAND Ci dirigiamo verso il Rhode Island, dove abbiamo dei parenti che abitano a Woonsocket. Spendiamo quindi la giornata in visita di questa cittadina e di Providence, in cui è piacevole fare una passeggiata nel quartiere della case storiche e nel quartiere italiano. Cena a Woonsocket in un buonissimo ristorante italiano ricavato in un ex-mill, “Gian Carlo’s”. 12/08 – RHODE ISLAND-CONNECTICUT Andiamo a trovare la un’altra parente che vive nella bella e lussuosa cittadina sul mare di Newport. Si tratta di un posto iperesclusivo, con ville fantasmagoriche sul mare e quartieri di case d’eopca e un porticciolo turistico delizioso. Mangiamo un’ottima clam chowder vecchio stile in un chiosco sul porto, la giornata è bellissima. Facciamo un giro panoramico della cittadina e del promontorio con scorci bellissimi, sosta consigliata! Ci avviamo lungo la strada che ci riporterà verso New York, ci fermiamo a dormire nella cittadina di Brandford in Connetticut al “By the Sea Inn e Spa”, B&B molto bello. Ceniamo all’”Avra Grill” nel piccolo centro del paese, per essere una sosta di passaggio siamo stati più che bene.
13/08 – NEW YORK Oggi è il giorno della partenza. Grazie al navigatore, prima di andare in aeroporto riusciamo a raggiungere Ground Zero, dove passeggiamo e facciamo un po’ di fotro. Poi ci dirigiamo a Brooklin per fare una bella passeggiata sulla famosa Promenade di Brooklin Heights dove si gode una vista impareggiabile di Manhattan e in lontananza della Statua della Libertà e di Ellis Island.
La vacanza è finita, ce ne torniamo a casa con ricordi di un’America diversa che ci è rimasta nel cuore!
