Bruxelles, Bruges, Gent e Antwerp

Erano quasi due anni che programmavo, ma viste le mie perenni scarse finanze e un po’ di sfighe varie, solo ora mi sono decisa ad andare.

Sono partita con un mio amico, Andrea…In realtà avrei voluto partire con una ragazza, per il semplice fatto che tra ragazze si possono condividere più cose e ci sono meno imbarazzi, ma è andata comunque bene! Siamo partiti il 5 ottobre, e siamo tornati nella tarda sera del 9 ottobre, cinque giorni dunque. Cinque giorni molto intensi! Siamo partiti con volo Ryanair dall’areoporto di Milano-Orio al Serio alle 8:30 del mattino (ma mi sono svegliata alle 3 accidenti!), era il mio primo volo e devo dire che ero agitatissima, perchè soffro molto di mal d’auto soprattutto quando sono stanca, ma devo dire che a parte i primi 5 minuti, poi sono stata bene.

Il volo è stato puntualissimo, e abbiamo speso davvero poco perchè abbiamo prenotato ad agosto e tra andata e ritorno abbiamo pagato solo 30,88 euro!!! Arrivati all’areoporto di Charleroi, abbiamo preso un bus che porta a Bruxelles alla Gare du Midi (stazione sud). Il biglietto costa 10,50 euro ed è molto facile trovare sia la biglietteria che l’autobus.

Arrivati alla Gare du Midi, dovevamo raggiungere il nostro hotel, che si trova in Place Rogier. Un suggerimento : se dovete andare in zona Place Rogier o Botanique dalla Gare du Midi, vi conviene prendere un treno che ferma alla Gare du Nord, perchè la stazione è a soli 200 mt da Place Rogier. Oppure prendete la metro numero 2, direzione Simonis ed in circa 8 fermate siete a destinazione.

Noi, sciocchi, abbiamo preso il tram 90, capolinea Rogier…Il problema è che fa tutta la città e tutte le fermate e per fare 4 km ci abbiamo messo 45 min contro i 6 minuti che ci avremmo messo in treno o i 10 in metro! Il nostro hotel è il Confort Art Hotel Siru, si trova esattamente in Place Rogier. Abbiamo pagato molto poco, in quanto abbiamo prenotato con bookings.Com, abbiamo pagato solo 282 euro per 4 notti compresa colazione. (quindi 141 a testa).

L’hotel è pulito, le camere sono molto piccole, un po’ calde, ma confortevoli, il personale è gentile, la colazione abbondante, anche se la sala colazione è praticamente la Brasserie che si trova sotto l’hotel, e non è grandissima, alla domenica mattina abbiamo fatto fatica a trovare un posto dove sederci, in ogni caso, come hotel ve lo consiglio, perchè si trova vicino al centro, a 10 mt dalla fermata della metro e degli autobus e a 200 mt dalla stazione Nord.

Inoltre, l’hotel è una piccola galleria d’arte : in ogni stanza troverete un quadro o una scultura di un artista belga, e anche i corridoi sono decorati con fumetti o quadri. Molto carino per un’artista come me! E’ anche per questo che l’ho scelto.

Il check in di solito è alle 15:00 ma noi che siamo arrivati a mezzogiorno, abbiamo trovato la camera già pronta e in ogni caso, se non lo fosse potete lasciare lì le valige e andare in giro.

Arrivati all’hotel ci siamo incontrati con la mia amica Sofie, e con lei siamo andati a mangiare in una piccola brasserie alla fermata Madou, non ricordo il nome del posto, comunque è un posto arredato molto semplice, con cesti in vimini, fiori secchi…Fanno panini e anche primi piatti.

Dopodichè siamo andati in hotel a riposare un’oretta prima di partire per la prima gita a Bruxelles.

Da Place Rogier abbiamo seguito a piedi Boulevard Adolphe Max, che porta direttamente in Place de Brouckere, e poco più avanti alla Borsa, e una volta lì si è a due passi dalla stupenda Grand Place.

La città è bellissima, la Gran Place è stupenda, sia di giorno che di notte quando è tutta illuminata.

D’obbligo andare a vedere il Manneken Pis, la piccola statuetta-fontana del bimbo che fa pipì, simbolo di Bruxelles.

Abbiamo poi visitato la Cattedrale (maestosa!), il parco vicino al Palazzo Reale, le varie chiese, come la Chappelle, il Palazzo di Giustizia, Place de la Monnaise, ecc ecc…Insomma ci siamo fatti tutta Bruxelles a piedi, e ne è valsa la pena! Belle anche le facciate delle case dipinte a fumetti, disseminate per la città…

Mi sono mangiata un waffel o gauffre che dir si voglia, un dolce tipico belga, venduto un po’ in tutti i negozietti della città. Ottimo…Io l’ho preso con lo zucchero (potete prenderlo con panna, cioccolata, frutta,ecc, ecc) perchè è già buono così! E come non comprare la cioccolata!!! Ci sono cioccolaterie ad ogni angolo, ma le più famose e sicure sono Godiva, Neuhaus e Leonidas, e ottime anche le altre sotto la galleria…State attenti invece a quelle gestite da cinesi nei pressi del Manneken Pis, la loro cioccolata è senz’altro buona, ma non è cioccolata fresca e artigianale come le altre…

Alla sera abbiamo preso una porzione di frites ad un chioschetto in Place de la Chappelle (Pitta Frites Chappelle), che fa delle frietes a dir poco buone, è uno dei migliori della città! Ve lo consiglio…

Dopo, siamo andati lì vicino, ad un locale in Rue des Ursulines che si chiama Recyclart, un posto molto alternativo, ricavato da un angolo di stazione inutilizzato…C’è un bar-ristorante e dietro un posto dove fanno concerti ed esposizioni d’arte undergound.

C’era una serata in cui suonavano band molto sperimentali, io ci sono stata perchè c’era una perfomance di Mauro Pawlowski, un mio conoscente e artista piuttosto famoso in Belgio.

Concerto interessante! Se siete amanti della musica e arte alternativa, consiglio di farci un giro.

Siamo andati a letto dopo che eravamo svegli da 24 ore e camminato per km e km…

Il giorno dopo ci siamo alzati alle 9 e dopo aver fatto una buona colazione, abbiamo fatto un giretto al centro commerciale in Place Rogier, le City 2, immenso…Poi mangiato qualcosa da Maciotto, un fast food italiano e via per Bruges dove avremmo incontrato il mio amico Wouter.

Purtroppo abbiamo beccato la giornata peggiore : vento e pioggia.

Le temperature non erano basse, erano esattamente come qui, si stava piuttosto bene, ma il vento e la pioggia ci hanno impedito di godere Bruges come avremmo voluto…In ogni caso, è una bella cittadina, molto piccola, intima, romantica.

Ideale per una coppia o una gita tranquilla.

Molto bella la cattedrale, e la piazza principale…Non abbiamo visto molto perchè le condizioni atmosferiche ce l’hanno impedito ma abbiamo bevuto un’ottima birra in un pub! Tornati a Bruxelles, abbiamo mangiato in un ristorante italiano sotto l’hotel, visto il tempaccio…La Belle Epoque si chiama…Ed è appunto arredato stile fine ‘800, molto bello ed elegante e non eccessivamente caro per il livello di locale, anche se era comunque troppo per il nostro budget ridotto, e abbiamo mangiato una buona pizza che nulla aveva da invidiare alle italiane.

Quella sera siamo andati a nanna presto.

Il mattino del sabato, abbiamo fatto un altro giro al centro commerciale e poi verso il centro passando per Rue Neuve, piena di bei negozi, e ci siamo beccati un bel concerto rock in Place de la Monnaie. C’era questo festival davvero carino…

Abbiamo mangiato di corsa al centro commerciale e poi siamo andati a Gent dove ci aspettava Sofie.

Gent è meravigliosa, oltretutto c’era un tempo stupendo, sole che spaccava le pietre e temperatura mite…

Sofie ci ha fatto visitare la cattedrale di San Bavone, dove si entra gratis, ma bisogna pagare 3 € se si vuole visitare la stanza dove è custodito il Polittico dell’Adorazione dell’Agnello Mistico di Van Eyck.

E poi la chiesa di San Nicola, il ponte di San Michele, il municipio e il bellissimo castello e i bellissimi canali dove si può fare un tour in barca.

La giornata era davvero bellissima, abbiamo bevuto una birra in un bar che da sul canale, proprio di fronte a dove partono le barche, con una vista stupenda…

Poi abbiamo mangiato in un ristorante di cui purtroppo non ricordo il nome, che si trova poco dopo questo bar, un posto piccolo ma abbiamo mangiato bene, Croquettes au crevettes, crocchette di gamberetti…Peccato che erano solo due a testa, erano davvero ottime! (ovviamente servite con un po’ di frites!) Dopo cena siamo tornati stanchi ma contenti in hotel.

Domenica è stata la volta di Anversa.

Dopo la colazione siamo partiti col treno…Unica volta che è arrivato in ritardo…Per il resto i treni sono puntualissimi anche se un po’ costosi rispetto all’Italia. Ma appunto sono quasi sempre puntuali e molto puliti…

Arrivato ad Antwerpen-Centraal (ci sono due stazioni ad Anversa) subito notiamo la bellezza della stazione, un capolavoro! Da lì camminiamo un po’ x la via de Keyserlei, che va verso il centro, ma essendo domenica tanti ristoranti sono chiusi e alla fine mangiamo in un fast food vicino alla stazione essendo che avremmo poi preso la metro per il centro. (volendo la si può fare a piedi fino alla Grote Markt, ma sono circa 2 km e noi eravamo stanchi già dai giorni precedenti).

Così abbiamo preso la metro e siamo scesi a Groen Plats, una piazza molto carina, proprio dietro alla Cattedrale di Nostra Signora, che è bellissima, ma x visitarla si pagano 2 €, in ogni caso potete entrare senza andare fino in fondo, se non volete pagare.

Dietro la piazzetta della Cattedrale si trova la bellissima Grote Markt dove si trova la famosa statua simbolo di Anversa, del soldato Brabo che getta la mano del gigante Antigon.

La piazza è grande, piena di gente, bellissima davvero…

Da lì abbiamo proseguito verso il fiume Schelda…C’è una passerella abbastanza lunga dove potrete passeggiare in riva al fiume…

Anche domenica la giornata era splendida, la temperatura mite, sembrava primavera, c’era un bel sole, ed è stato davvero piacevole camminare in riva al fiume…Che tra l’altro è un fiume molto grande…Sembrava quasi di essere al mare! Ci siamo fermati un po’ sulla panchina a goderci il panorama e poi siamo andati al vicino castello.

Un castello piccolo, anche lì si paga per entrare, circa 5 euro, ma noi dovevamo risparmiare, così l’abbiamo visto da fuori, molto carino!! Da lì abbiamo visitato un’altra piccola chiesa ed infine siamo tornati verso la Grote Markt dove ci siamo bevuti una birra in un bar della piazza, anche se abbiamo aspettato quasi 20 minuti prima che i camerieri ci servissero, in quanto c’era davvero pieno, e in più c’erano le elezioni quel giorno, c’era un po’ casino…

Dopo la birra, abbiamo ripreso la metro, e poi siamo tornati a Bruxelles.

Un po’ di riposo in hotel e poi siamo tornati in centro…Di nuovo Gran Place e viette intorno.

Dovevamo mangiare ma avevamo pochi soldi in tasca, inoltre io sono vegetariana, e dovevo trovare un posto dove trovare qualcosa anche per me! Nelle viette intorno alla Grand Place ci sono decine di ristoranti dove i camerieri vi chiameranno per farvi mangiare da loro…Non so come sia la loro cucina, non è molto economica, ma se vi piacciono le cozze, troverete delle porzioni gigantesche di Moules et frites per 14-20 euro.

Alla fine noi abbiamo mangiato da Exki, una catena di fast-food biologici che troverete disseminati per tutta Bruxelles.

Si mangia davvero bene. Abbiamo preso una bella fetta di torta salata, che ti puoi riscaldare nei forni elettrici, e una fetta di torta che era la fine del mondo talmente era buona, più il bere il tutto per poco meno di 7 euro a testa! Più tardi ci siamo incontrati col mio amico Michel, e siamo andati a bere in un pub in una vietta di fronte alla Bourse, e successivamente in un locale carinissimo che si chiama Archiduc (in rue Dansaert, vicino alla Bourse) che è un locale jazz molto molto bello, alla domenica pomeriggio fanno anche concerti.

Siamo tornati in hotel in tarda serata, e poi il giorno dopo, abbiamo lasciato l’hotel prima di pranzo, e siamo andati alla Gare du Midi, abbiamo lasciato i bagagli e siamo tornati in centro città per un ultimo giro.

Verso le 18 siamo tornati in stazione, perchè alle 19 parte il bus per Charleroi.

(il bus parte sempre circa 2-3 ore prima del volo, potete fare il biglietto direttamente sul bus, sempre 10,50 €, e parte dall’uscita sud della stazione) Arrivati a Charleroi abbiamo aspettato stanchi e stremati il volo…Che è stato veloce, tranquillo e puntualissimo, anzi, è arrivato con 15 min di anticipo a Bergamo! Che dire, è stata una mini vacanza molto bella, mi sono divertita…

Il Belgio merita più di una visita, è un paese molto sottovalutato, ma è ricco di monumenti, storia, arte, musica e anche la gente è cordiale, vivace! Ci tornerò molto presto, in primavera credo…Ve lo consiglio!