Self drive di 15 giorni
Perché da soli in auto ? perchè non ci piacciono i viaggi organizzati e sapevamo che era fattibile (alcuni nostri amici lo avevano già fatto ).
COSTI – Secondo noi, i tre elementi fondamentali del viaggio self-drive sono : i voli, l’auto e i pernottamenti. A seconda di ciò che scegliete i costi variano notevolmente. Come potete leggere in altri interventi su questo sito a proposito della Namibia, a parità di condizioni la differenza tra affidarsi a un tour operator italiano o anche a un tour operator del posto ma con gestione italiana (tipo Eagles Rock) e un tour operator locale arriva fino al 20% (noi abbiamo scelto The Cardboard Box Travel Shop www.Namibian.Org raccomandata anche da altri che hanno scritto su questo sito).
Per la nostra esperienza la differenza sostanziale dei costi, a parità di sistemazioni e tipo di auto, sta proprio nel noleggio dell’auto : e non è che pagando di più abbiate più garanzie, perché i danni più frequenti (la foratura e i danni al sottoscocca) sono sempre, ripeto sempre esclusi.
La valuta corrente è il dollaro namibiano, ma circola normalmente anche il rand sudafricano. Noi abbiamo cambiato sul posto alla Nedbank.
VOLI – per noi stare in aereo è una sofferenza perciò abbiamo scelto la soluzione più rapida ma non necessariamente la meno costosa (1200 euro a testa) : ALITALIA AZ 410 LINATE-FRANCOFORTE 1615 1750 AIR NAMIBIA SW 286 FRANCOFORTE-WINDHOEK 2245 0845 del giorno dopo AIR NAMIBIA SW 285 WINDHOEK-FRANCOFORTE 2000 0555 del giorno dopo ALITALIA AZ 413 FRANCOFORTE-LINATE 0955 1110 Facendo scalo a Johannesburg c’è molta più scelta di orari e tariffe, ma si allunga il viaggio di mezza giornata.
PERNOTTAMENTI – abbiamo preferito prenotare i pernottamenti in anticipo tramite Cardboard Box : settembre è ancora alta stagione e non prenotare ci sembrava un po’ rischioso. Tenete presente che le distanze tra un posto e l’altro dove pernottare possono essere anche di un centinaio di km e di notte è sconsigliato guidare.
Ecco le nostre sistemazioni : 12-Sep-06 Anib Lodge 13-Sep-06 Canon Lodge 14-Sep-06 Canon Lodge 15-Sep-06 Klein Aus Vista 16-Sep-06 The Desert Homestead 17-Sep-06 The Desert Homestead 18-Sep-06 Sea Breeze Guesthouse 19-Sep-06 Sea Breeze Guesthouse 20-Sep-06 Doro Nawas Lodge 21-Sep-06 Doro Nawas Lodge 22-Sep-06 Naua Naua Game Lodge 23-Sep-06 Naua Naua Game Lodge 24-Sep-06 Etosha National Park Namutoni Restcamp 25-Sep-06 Frans Indongo Lodge 26-Sep-06 Hotel Pension Uhland Trovate tutte le descrizioni sul sito della Cardboard; alcuni lodge hanno un loro sito che trovate facilmente usando google. I prezzi vanno dai 50 ai 170 euro a camera a notte, compresa la colazione (che è sempre esagerata !).
Secondo noi non vale la pena spendere più di tanto per il pernottamento a Windhoek e a Swakopmund : le guest house sono carine e accoglienti e si può cenare fuori spendendo poco. Stessa cosa per Etosha : i tre campi dentro al parco sono vecchiotti e spartani, ma costano poco (circa 50 euro a notte a camera) e hanno il vantaggio impagabile di permettervi di vedere il tramonto e l’alba direttamente sulle pozze artificiali del parco (vale la pena passarci anche la notte !). L’unico problema è che questi camp sono spesso pieni : noi abbiamo prenotato tardi e abbiamo trovato posto solo per una notte.
Per il resto le soluzioni offerte sono le più varie. Noi ci siamo concessi due lussi : il Canon Lodge e il Doro Nawas, ma ne è valsa la pena, in entrambi i casi.
Il campeggio è un’altra soluzione da tenere presente, soprattutto nelle località di cui sopra e a Sossusvlei, altra zona molto visitata dove i prezzi dei lodge aumentano in maniera esponenziale man mano che ci si avvicina a Sesriem dove c’è l’ingresso del parco. L’ideale sarebbe pernottare nel campeggio a Sesriem.
AUTO – questione controversa ! Le 4×4 costano molto (circa 1600 euro per 15 gg), anche con Cardboard Box che si appoggia a Europecar, e non sarebbe necessario noleggiarne una se fate un tour “tradizionale” tipo il nostro perché anche se le strade in alcuni punti sono davvero brutte, sono sempre pianeggianti; il problema infatti non è tanto rampare in salita con la ridotta o guidare in 80 cm di sabbia (se non si è mai guidato in quelle condizioni non conviene improvvisare!), ma evitare i grossi sassi che si celano ovunque e che possono tranquillamente spaccare la coppa dell’olio (come è successo a noi, purtroppo) o più semplicemente qualsiasi cosa di appuntito che possa forare la gomma (ci è successo anche questo). Sarà un caso che nessuna, ripeto nessuna assicurazione di noleggio auto copre questi due tipi di danno ? Abbiamo visto una sacco di Toyota Corolla, ma anche un sacco di double cab (tipo pick up) a volte attrezzati da campeggio e spesso di questa società di auto-noleggio :
TELEFONO SATELLITARE – il normale GSM ha una discreta copertura in Namibia ad esclusione dei punti più remoti : infatti, spesso i lodge hanno l’antenna satellitare e di ripetitori in giro ce ne sono davvero parecchi. Per darvi un’idea, in 15 gg di viaggio a noi è capitato solo una volta di restare isolati per 48 ore di seguito nel Damaraland, vicino a Twyfelfontein. Per il resto almeno una volta al giorno si capita in un posto dove c’è copertura.
In ogni caso il satellitare ci è sembrato utile perché se succede qualcosa all’auto mentre si è in una zona in cui il GSM non prende, l’unica possibilità è … aspettare che passi qualcuno, il che NON succede spesso ! Noi l’abbiamo noleggiato qui : http://www.Be-local.Com/drive.Php costo noleggio circa 7 euro al giorno; le telefonate costano una follia, ma essendo solo per emergenze si spera di non averne bisogno … Al di là degli aspetti pratici, posso solo dire che è un viaggio strepitoso che non dimenticherete facilmente : la natura, dai minerali ai vegetali agli animali, regala a tutte le ore del giorno e della notte sensazioni fortissime alle quale è veramente difficile restare indifferenti.