Francoforte e Norimberga 4 giorni

Con Ryanair ormai viaggiare è meno difficile, ecco perchè una semplice telefonata da un'amica mi porta per un weekend (4 gg effettivi) a Francoforte, città che non era mai stata nei miei obiettivi di visita, ma che a 0,01 cent all'andata e a 7 euro di viaggio di ritorno, non si può lasciar passare. E così, con l'aggiunta di un amico comune,...
Scritto da: Nami
francoforte e norimberga 4 giorni
Partenza il: 24/09/2004
Ritorno il: 27/09/2004
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
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Con Ryanair ormai viaggiare è meno difficile, ecco perchè una semplice telefonata da un’amica mi porta per un weekend (4 gg effettivi) a Francoforte, città che non era mai stata nei miei obiettivi di visita, ma che a 0,01 cent all’andata e a 7 euro di viaggio di ritorno, non si può lasciar passare.

E così, con l’aggiunta di un amico comune, si parte venerdi mattina all’alba da Orio al Serio, e si arriva a Francoforte Hahn in un’oretta.

Classico bus navetta (che chi viaggia regolarmente con Ryanair conosce bene) che a meno di 10,00 euro a testa ci porta in centro in un’ora e mezza (se non ricordo male).

Camminiamo poi un bel po’ per arrivare all’ostello della gioventù dove avevamo prenotato l’opzione B&B per 3 notti, che ci è costato 20,00 euro a testa a notte, grazie anche alla tessera socio-ostelli della mia amica.

L’ostello è spettacolare, sembra un campus universitario: tutti giovani, tutto il mondo lì! (giapponesi, spagnoli, italiani, francesi etc) Età media meno di 30 anni (ma abbiamo visto anche una coppia di mezza età) e camere pulite e carine. Bagni al piano divisi ovviamente maschi da femmine, lavanderia a disposizione, sala tv e internet (a pagamento, ma con 30 cents navighi mezzora), saletta “svago” all’ingresso, stanza per lasciare i bagagli e mensa.

Lasciamo giù gli zaini, e partiamo subito nella visita della città che non conosciamo affatto! Senza guide, nè cartine ci dirigiamo verso il centro, un pochino distante dall’ostello, ma nemmeno troppo.

La città è caratterizzata da molti ponti (moderni) imponenti che ti fanno scorgere subito la parte moderna della città: i grattacieli molto “newyorkesi” che lasciano abbastanza senza fiato, nn ce li aspettavamo affatto da una città tedesca…

Tutti vicini, un agglomerato di vette che si alzano e poi sotto si intravede invece la parte vecchia: casette in legno in stile pain de bois, grande piazza da grande città e via con i locali tipici.

Pranzo veloce e giro ancora per Francoforte, cominciamo a vedere le sue chiese e i suoi musei solo dall’esterno per almeno localizzarli e i resti di un qualche edificio (possibile che siano resti di un passaggio dei romani?).

La parte che ci piace di più è sicuramente la piazza del centro.

Ritorno all’ostello, cena in mensa (a pagamento, se si è scelto solo l’opzione B&B) e poi a letto stanchissimi.

Il mattino dopo, la colazione si presenta molto tedesca, mangiamo molto, tanto che poi il pranzo lo saltiamo volentieri.

Notiamo che praticamente fuori dall’ostello, per tutta la via, c’è una specie di mercato e curiosiamo tra le bancarelle.

In mezzo un bel chioschetto con tanta birra e tanta gente.

Ci avventuriamo poi ancora per il centro, visitiamo un museo un po’ particolare su un personaggio dei fumetti che là è molto famoso, e le chiese più grosse.

Giro per i negozi, qualche acquisto e ritorno verso l’ostello. Ci fermiamo a vedere meglio la zona in cui alloggiamo, un’altra chiesa e infine ci fermiamo in un piccolo supermercato per rifornirci di acqua, birra da bere in camera, qualche cosa da sgranocchiare e poi pane e prosciutto per la “gita” del gg dopo: Norimberga.

La sera decidiamo di uscire, dopo la cena sempre in mensa (nulla di che il cibo, ma mangiabile…O forse è la fame esagerata dopo intere giornate a camminare!!!) e ci ricordiamo della zona locali/discoteche che ci hanno indicato dei ragazzi a cui abbiamo chiesto nel pomeriggio.

Cammina cammina (tempo bello di giorno, ma freddino di notte) si arriva fino ad una discoteca…Io e la mia amica nonostante non fossimo proprio in abbigliamento “decente” per una serata mondana saremmo state accolte, veniamo però rimbalzati tutti e 3 causa scarpe poco adatte del nostro amico! Peccato, ci imbuchiamo prima in un bar…Restiamo qualche oretta a bere, poi torniamo verso casa e scegliamo un altro bar per concludere la serata.

Il giorno dopo sveglia presto e via di corsa (ma di corsa, davvero! si sa, di mattina si è mezzi addormentati e si tende ad andar piano, poi si guarda l’orologio,,,la stazione è lontana,,,e si corre!!!) verso la stazione per prendere il treno per Norimberga. Tempo nuvoloso con pioggerellina fastidiosa a tratti.

Che dire di Norimberga, qualcuno (vorrei tanto sapere chi!) ha osato definirla la “Venezia del nord”,,, affermazione molto discutibile.

Piena di piccoli ponti sicuro, ma Venezia è un’altra cosa!!! Causa il tempo un po’ avverso, la città risulta terribilmente grigia e triste, nonostante sia domenica e la presenza di un mercatino carattestico riempa la città di turisti.

Nel grigiore della giornata spiccano i numerosi monumenti, molti dei quali con particolari dorati alle sommità che danno un nota colorata al cielo di ghisa.

Molte chiese-cattedrali…Belle delle mura un po’ fuori dal centro che si possono percorrere e le case tipiche in legno.

Torniamo a Francoforte stanchissimi e dopo una cena calda sempre all’ostello (che riempe il buco lasciato dai panini del mezzogiorno) crolliamo a letto.

Ultimo giorno ancora a Francoforte, ultimo giro tra negozi e ultima birra tedesca.

Ancora un pranzo veloce (le colazione sono mega abbondanti) e poi via a ritirare gli zaini all’ostello e infine alla stazione per prendere il bus-navetta per il terminal Ryanair.

Con 20 minuti d’anticipo arriviamo a Orio al Serio…Alle 23,10.

Weekend di fuga finito, il giorno dopo si torna alla quotidianità!



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