Il paradiso alle seychelles
02/09/06 arriviamo a Mahè nel primo pomeriggio e raggiungiamo la nostra guesthouse con il taxi.Mi raccomando la prima regola è contrattare sempre altrimente rischiate di spendere molto di piu.Cambiamo i soldi dal nostro taxista a 10 quindi 100€ =1000 rupie è conveniente perche con il cambio in banca sarebbe a 7. Soggiorniamo a Georgina’s guesthouse a €57 a camera per notte compresa la prima colazione.Le guesthouse sono piccole case o boungalows gestite generalmente da famiglie creole molto tipiche. Questa è l’ideale per chi come noi rimane a Mahè solo due notti perche si trova proprio di fronte alla slendida spiaggia di Beau vallon che è la piu bella di questa isola. Ci mettiamo subito il costume e via in spiaggia per il primo bagno e le prime foto. La spiaggia è lunghissima e piena di famiglie creole. Li vicino troverete dei piccoli alimentari dove gustare buonissime banane e entrerete subito a contatto con questa popolazione veramente gentile e disponibile. Ceniamo al Boat House dove alle 19:30 inizia uno straabbondante buffet di cucina creola con pesce alla griglia e tante zuppe e insalate e ancora di più.Spendiamo €13 a testa ed è veramente poco per tutto quello che mangiamo e tutto buonissimo.
03/09/06 ci svegliamo presto facciamo una buona colazione e via in spiaggia.Una lunga passeggiata ci fa scoprire questo bellisimo mare ma anche dei bellissimi resort da film; in particolare ne troverete uno che si affacia proprio sulla spiaggia dove tranquillamente potete entare nel bar circolaree noi cosi facciamo sorseggiando un cocktail naturale al cocco servito proprio dento questo per €1 e godendoci il primo tramonto rosa.
04/09/06 per raggiungere l’isola di Plaslin avete due opzioni :l’aliscafo veloce Catcocos che in un ora vi fa arrivare e costa 40€ a testa e parte solo due volte al giorno alle 07:30 o alle 16:00 o l’aereoplano che in 15 minuti vi fa arrivare e costa 59€ a testa.Noi all’andata optiamo per l’aereo (arriamo all’aereoporto prendendo l’autobus che ha la fermata proprio davanti a Georgina’s)anche perche perdiamo il traghetto ma ve lo consigliamo perche con il traghetto è come andare sulle montagne russe e lo stomaco vi arriva alla gola (noi incontriamo un mare molto mosso sta a voi decidere).L’esperienza dell’aereo è divertente anche perche non fa neanche in tempo ad arrivare in quota che è gia ora di atterrare. All’aereoporto contrattiamo con il taxista e cambiando 100€ riusciamo a fare il tragitto fino all’albergo gratis. Soggiorniamo al Colibri sulla Baie st.Anne:è stupendo molto caratteristico con veranda che si affaccia sul mare tutto in legno con letto a baldacchino molto pulito e personale davvero disponibile. Spendiamo 75€ a notte.La posizione dell’hotel per noi è favorevole,è immerso nella natura e vicino a tutti i collegamenti infatti il porto è a pochi metri e anche la fermata dell’autobus che si trova proprio sotto l’albergo e si raggiunge con un brevissimo sentiero. Molti scelgono di girare Praslin in taxi ma secondo noi l’autobus va piu che bene perche sono puntuali e raggiungono tutte le mete da visitare e costano solo 3 rupie a testa.Noi affittiamo anche due biciclette ma si adattano a degli esoerti perche ci sono salite ripidissime e in alcuni casi è stato un massacro. Dipende dove andate perche per la Cote d’or va benissimo ma il resto dell’isola è da fare in autobus.
Anse Volbert(cote d’or):spiaggia bianchissima molto solitaria, incontriamo dei granchietti bianchi davvero divertenti che fuggono da tutte le parti dalla paura.La sabbia cosi bianca non la troverete poi da nessuna parte è magnifica sembra gesso!!!il mare è tranquillo e l’acqua è davvero calda. Pranziamo nella gelateria da Luca e con 13€ ci facciamo una bella pizza.Rimaniamo ancora in spiaggia al sole ma non troppo perche alle 18.45 è gia notte e se non avete una pila muovervi sara difficile perche in tutte le isole delle seychelles non c’è illuminazione pibblica. Ceniamo a Cafè oganibar ed è il miglior ristorante che troviamo cibo eccellente e asaggiamo un favoloso pesce cotto dentro una foglia di banana.Nella notte ascoltiamo in silenzio tutte i rumori degli animali dalla nostra veranda e vediamo anche dei pipistrelli giganti.
05/09/06 Se siete coraggiosi come noi partite di buon mattino per raggiungere la Valle de mai in bici vi aspettano ripide salite di 6km ma entrerete a contatto con la giungla del cocco e noi non ce ne siamo pentiti e poi il ritorno sara tutto in discesa.Un parco stupendo da visitare troverete 5000 pinate di cocco cresciute al naturale e questi frutti dalla forma davvero particolare…All’entrata troverete l’ufficio e richiedete la mappa gratuita cosi potete girarla tutta da soli e noi in due ore lo facciamo.Il pomeriggio lo dedichiamo ancora alla costa Core d’or e questa spiaggia ci piace sempre di piu peccato gli zaini che ci impediscono di girare liberamente infatti non vi consigliamo di lasciare incostudote le vostre cose per il momento.
06/09/06 Anse lazio:prendiamo l’utobus che parte dal jetty,è puntualissimoe ci lascia a 15 minuti dalla spiaggia ma farete una semplice passeggiata immersi in questa natura strepitosa.La spiaggia è fantastica e l’acqua sembra una piscina da quanto è azzurra e trasparente.Ci addentriamo nella seconda insenatura ed è secondo noi il posto piu bello e tranquillo:di mattino l’acqua sembra una tavola ma dopo pranzo preparatevi a lasciare gli asciugamani nelle palme da cocco perche l’acqua fa delle onde magnifiche ma si allunga per tutta la piccola spiaggia.Ci facciamo prendere due cocchi da un signore dell’isola e ci fa bere prima il succo poi ce lo mangiamo di gusto(imparate a prenderli da soli come abbiamo fatto noi). Pranziamo al famoso Bon bon ma non ne siamo cosi estasiati perche troppo caro e pieno di fastidiose mosche ma sicuramente molto caratteristico e il cibo è abbastanza buono.Ritorniamo in autobus e riusciamo a prendere credo quello in ritardo cosi guadagnamo un po di luce;troviamo un autista da rally che ci porta al jetty in meta tempo da brivido! 07/09/06 Anse georgette:prendiamo l’autobus e il giorno prima ci siamo fatti annunciare dall’albergo perche per raggiungere questa insenatura dovete entrare nel famoso Lemuria resort e senza questa prenotazione non è possibile.Facciamo una bella camminata nel campo da golf dove notiamo che tutto è perfetto e dove tutti lavorano per fare in modo che sia cosi. Questa spiaggia ci piace molto ed è logicamente molto tranquilla, lasciamo le nostre cose incustodite e ci tuffiamo nelle acque meravigliose. Sono molte mosse e ci divertiamo con le altissime onde che ci fanno tornare bambini,e allontanandosi un po a largo nuotiamo con tanti pesciolini colorati.
Raggiungiamo il jetty e partiamo per la digue:il traghetto costa 10€ a testa e in mezz’ora siete arrivati anche se ancora ho i brividi per l’ acqua cosi mossa che ci fa ondeggiare da una parte all’altra non è pericoloso è che io sono un po fifona. Alloggiamo a Villa autentique proprio vicino la porto la signora è estremamente gentile e disponobilie e ci fa anche la lavatrice. Qui è carino e accogliente gestito da una famiglia creola abbiamo una piccola casetta con cucina compresa a 80€ a notte.Ceniamo da Tarosa li vicino.
08/09/06 Ci svegliamo presto per iniziare a goderci questa la digue.Andiamo al porto per trovare un bel pescione da cucianare ma prima delle otto e mezza non se ne parla.Affittiamo le biciclette per quattro giorni cosi costano solo 35 rupie a testa al giorno e contrattiamo per cambiare e lo facciamo a 11. Prendiamo le bici e partiamo verso nord del porto facciamo tutta la costa fino lla fine della strada principale ad anse formis ci addentriamo nella strada secondaria ma c’è una frana e non risciamo ad arrivare ad anse cocos allora decidiamo di distenderci ad anse Banane;la spiaggia è quasi rosa e ci sono dei massi giganti dove fare belle foto.Il vento è cosi forte che la sabbia sulla pelle ci picca quasi.Ripartiamo e raggiungiamo Anse Patates che è la piccola insenatura sotto l’hotel patatran, ci distendiamo la sole e osserviamo bene l’acqua e non ci sembra ancora il momento per fare snorkeling è troppo mosso il mare. Il pomeriggio lo passiamo ad anse severe e qui è un vero paradiso e inizio a capire quanto sia bella questa isola. Un acqua trasparente e a riva tanti pesci che nuotano felici attorno a noi. Qui il vento è meno forte e proviamo a fare snorkeling anche se con un po di difficoltà, ma appena mi tuffo è meraviglioso un mare pieno di pesci colorati:ne vedo di tutti i tipi blu a righe gialle, neri a righe bianche e guardando verso il fondo tantissimi neri. Ci diamo il cambio ma ora il vento è troppo forte e rientrando mi inbatto nella tagliente barriera ma niente di che. Ci distendiamo nel bagna asciuga ed è fantastico, una leggera brezzolina ci fa rilassare cosi tanto che dimentichiamo quanto picchia il sole ma ce ne accorgiamo al rientro in hotel: siamo due peperoni rossi.La signora gentillissima dell’hotel ci fa trovare un bel pescione(una specie dei palamiti cosi mi dice giorgio il mio compagno che è chef). Lo cuciniamo al forno ed è proprio speciale. La sera da Tarosa fanno musica reggie e seduti con una birretta ci godiamo il panorama e la bella musica.
09/09/06 Anse source d’argent: per riuscire a raggiungere questa spiaggia dovete pagare 4€ ma ci si arriva anche senza pagare basta incamminarsi nella la pista degli elicotteri, affiancare le mura di cinta;ma andate verso le 9:30 le 10:00 perche l’acqua vi arrivera alla caviglia prima come abbiamo fatto noi è troppo alta e farete solo una gran fatica.
la spiaggia è molto selvaggia e se vi addentrate per tutto il sentiero fino dove è possibile troverete una vera giungla.Particolare con questi massi giganti e la sabbia rosa;è molto frequentata dai turisti allora decidiamo di tornare alla spiaggia della pista dell’elicottero e facciamo bene perche prendiamo maschere e scarpette e iniziamo a camminare nella barriera fino a 100mt dove vedete le insenature azzurre e qui un vero acquario naturale: pesci palla, rossi e bianchi, bianchi e neri, blu, gialli, pesce trombetta e ne avvistiamo di enormi a vela ed è proprio vicino a loro che vediamo la prima tartaruga e inziamo a nuotare con lei!!!!!Che spettacolo!!!!Vi consigliamo questa spiaggia non nominata da nessuno ma eccezionale per lo snorkeling.Ci sono anche i granchi azzurri che scavano le loro casette sotto la sabbia.
La sera ancora emozionati dalla tartaruga balliamo fino a tarda notte da Tarosa e ci divertiamo con la popolazione dell’isola.
10/09/06 Giornata dedicata allo snorkeling riusciamo a vedere di nuovo la tartaruga e anche un divertentissimo pesce picasso …Ci squagliamo al sole.Ceniamo da Chez Marston.
11/09/06 Giriamo in bici e prendiamo i souvenir a la Passe di la digue.Oggi paghiamo l’ingresso al parco reunion cosi vediamo anche le tartarughe da terra giganti e riusciamo anche a farle mangiare dalle nostre mani;accarezzatele e vi accorgerete che pelle dura hanno. In questo parco ci sono i cavalli bianchi lasciati liberi di scorazzare e anche il vecchio torchio dell’estrazione dell’olio di cocco ancora funzionante.Attenzione sotto le piante da cocco ci sono anche i granchi da terra rossi.
12/09/06 La notte piove tantissimo e ci svegliamo all’alba con un bel temporale.Finisce qui la nostra avventura con un traghetto fino a praslin e uno fino a Mahè . Ripensiamo a tutto e ci sembra davvero di aver passato due settimane splendide con queste spiaggie bianchissime,le acque trasparenti e cristalline e un mare pieno di pesci dai mille colori…Insomma un vero paradiso! vi vogliamo elencare gli orari dei pulman e dei traghetti per facilitarvi un po Catcocos Mahe-Praslin 07.30, 16.00 Praslin-Mahe 09.30, 17.30 Praslin-La Digue 07.00,09.00,10.00,11.15,14.30,16.00, 17.15 La digue-praslin 07.30, 09.30, 10.30, 12.00 15.30, 16.30, 17.45 autobus(chiedeteli in hotel per sicurezza) jetty praslin-anse boudin(anse lazio)09.00, 09.35, 10.00, 10.15, 10.45, 11.35 anse boudin-jetty praslin 13.45, 14.15, 15.45, 16.10, 17.15, 17.25 jetty-montplaisir(anse georgette)07.08, 09.00, 10.35, 13.35, 15.50, 16.55, 18.20, mont plaisir-jetty 11.45, 14.00, 16.30, 17.45 volevamo anche ringraziare tutti i diari di bordo dei turisti per caso che ci hanno dato tante notizie utili e anche la lonely planet che è sicuramente la guida migliore.
