Dormire ad Amsterdam

La mia esperienza con gli hotel di Amsterdam, non è stata una delle migliori.. Mi riferisco a quelli a portata di tasca per la maggior parte dei comuni mortali! Devo dire che adesso con il segno del poi e con l'interessante studio che sto conducendo per la mia Guida Viaggi dell'Olanda, ovviamente saprei esattamente cosa scegliere se dovessi...
Scritto da: guidolanda
dormire ad amsterdam
Partenza il: 18/08/2006
Ritorno il: 28/08/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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La mia esperienza con gli hotel di Amsterdam, non è stata una delle migliori.. Mi riferisco a quelli a portata di tasca per la maggior parte dei comuni mortali! Devo dire che adesso con il segno del poi e con l’interessante studio che sto conducendo per la mia Guida Viaggi dell’Olanda, ovviamente saprei esattamente cosa scegliere se dovessi ritornare in questa fantastica terra ! Dopo aver deciso l’Olanda meta del nostro viaggio, come tanti turisti in procinto di partire, mi attaccai al pc alla ricerca su internet di un hotel che a buon prezzo, potesse essere vicino alla Stazione Centrale che avevo ritenuto un riferimento preciso.. È da qui effettivamente che si accede ad Amsterdam anche arrivando con l’aereo.

Infatti, non avendo idea delle distanze, pensai di fare bene. In realtà, poi ho scoperto che la città non è così grande, i canali la tagliano in modo concentrico, ed è tutto a portata di mano, le attrazioni sono tutte raccolte e gira e gira, sempre quella è ! Ma poi, tantissimi hotel si trovano nelle vicinanze della piazza principale, Piazza Dam che è vicinissima alla Centraal Station.. Qualche anno fa non esistevano delle mappe cosi’ dettagliate..

Comunque, pensai di fare bene e dopo aver confrontato prezzi e servizi con altri concorrenti optai per il ‘Vijaya..

Giunti ad Amsterdam, non appena arrivammo in stanza, rimanemmo stupiti nel vedere quanto fosse ridotto lo spazio a disposizione, i letti striminziti, tutto piccolo.

Chiedemmo di avere una sistemazione migliore, ci spostarono in una stanza che aveva un letto matrimoniale ma ad una piazza e mezzo (i soliti problemi di spazio), inoltre era tutto chiuso e buio, le finestre si affacciavano sul cortile interno che fungeva da discarica centralizzata, questo era il meglio che potevano concederci ..

Il bagno in camera era un lusso, uno per piano e in condivisione con gli altri ! Eppure nel 2003, 90 Euro a giorno non erano proprio pochini e tutti assieme subito appena posate le valigie in terra ! Beh, l’unica cosa che non mi dispiacque fu lo stupore che ci colse quando dopo una pseudo rinfrescata per quello che ci era consentito, ci trovammo la sera in una quartiere completamente diverso da quello che avevamo incontrato il giorno appena arrivati.. Ma come era possibile ?.. Uscire dall’Hotel e trovarci ad essere immersi in tutto quel rosso illuminante.. Scendi le scale e ti trovi a destra, sinistra e difronte, le signorine al neon.. Proprio accanto.. Ma dov’erano prima ? Locali particolari ed esibizioni strane, coffe shop e sexi shop dovunque .. Eppure la mattina era tutto così tranquillo, silenzioso e dolce..

Ricordo che ci chiedemmo.. “ma forse hanno spostato l’albergo” ???? Giuro che mi ha colto tutto di sorpresa.. Non me l’aspettavo davvero..

Prima della partenza, anche se generalmente organizzo l’intero soggiorno, volli rischiare e pensai: “tanto troveremo dove dormire in una città così importante!” e per precauzione prenotai solo le prime 2 notti, ma quando girai nella stessa zona per trovare un’altra sistemazione, mi accorsi, che a quel prezzo offrivano tutti lo stesso servizio.

Anzi, la ricerca fu ostacolata dal fatto che proprio in quel periodo, (non lo sapevo) i Rolling Stone avrebbero tenuto un concerto (disgraziati.. Poi non fecero più nulla) … Bella storia, tutto occupato.. Eppure ne girai una ventina..

Dopo aver fatto la fila interminabile difronte alla stazione per avere notizie dal VVV (sembra quasi la sigla del Web) che è l’Organismo Ufficiale del turismo di Amsterdam, e sondare la disponibilità di qualsiasi struttura ricettiva mi affidai ad un’altra agenzia intermediaria (anche qui i privati funzionano meglio !) che si trova vicino all’Sex Museum..

Pagata la commissione di 3 euro oltre il costo dell’hotel riuscimmo ad alloggiare, un pò più giù verso Piazza Dam, al Tourist Inn. Certo, ci perdevamo l’atmosfera di trovarci in pieno quartiere e luci rosse , ma il trattamento era di sicuro migliore.

Anche qui, gli spazi non erano il massimo ma si poteva vivere meglio, cosa strana però, nessuno veniva a pulire le camere.. Meno male che lo fanno almeno l’ultimo giorno, altrimenti chi arriva dopo cosa trova ? Ahh,. Poi, gli ospiti che avevamo accanto, diciamo che erano un pò rumorosi.. Anzi rumorose.. Una squdra di ragazze indiavolate che, in preda al desiderio di provare tutte le emozioni di questo mondo, di notte si divertiva a cantare e ballare spruzzando ‘fumo’ da tutte le parti…

Comunque, non è cosi’ malvagio quello che gli hotel di Amsterdam sono in grado di offrire ai turisti, c’è anche da dire che mi sono mosso in ritardo, il periodo estivo è quello più critico.

Infatti, in una delle tante escursioni intraprese, abbiamo incontrato dei turisti italiani che si sono rivolti per tempo a delle agenzie di viaggio italiane… Ebbene., loro si sono trovati bene all’ Hotel RHO e pagando lo stesso…

Ma come, adesso è meno costoso rivolgersi a delle Agenzie anzichè direttamente alla fonte ? Si certe volte è possibile, infatti, alcune agenzie hanno stretto con delle strutture ricettive degli accordi particolarmente favorevoli per spuntare dei prezzi più ridotti..

Ecco perchè allora prima di partire ho trovato gli stessi hotel occupati ..

Beh.. Adesso che ho imparato, se dovessi ritornare, so come fare !! http://guide.Supereva.Com/olanda/



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