Budapest, bella ma…
Molto belle le chiese di Santo Stefano, di Mattia, ma Budapest non può certo essere considerata una città d’arte, almeno come la intendiamo noi italiani.
Per il resto alcuni consigli pratici.
CAMBIO: non cambiate in aeroporto, praticano un cambio inferiore di oltre il 15% rispetto al cambio ufficiale. 230 fiorini x 1 Euro, contro 270 del cambio del giorno 16.9.06…
AEROPORTO: se siete soli conviene il minibus (2.300 fiorni x persona), se siete in due o di più conviene il taxi che è più rapido (5.000 fiorni). Il minibus scarica le persone secondo destinazione per cui se siete gli ultimi invece di 40 minuti potete metterci 90 minuti.
TAXI: sono economici ma contrattate e state attenti ai taxi abusivi, hanni una scritta taxi in alto e sono parcheggiati in modo nascosto, non prendeteli, prendeteli invece davanti agli alberghi o quelli con le scritte sulle portiere.
METROPOLITANA: fata la carta turistica perchè il funzionamento è demenziale. Occorre timbrare il biglietto ogni volta che si cambia metro, il biglietto costa poco più di mezzo euro (170 fiorini) Controlli non ce ne sono cmq la multa è 10 euro.
TERME: sono davvero belle e rilassanti. Io le avevo in albergo, ma quelle pubbliche sono gradevoli. Dovete portarvi costume, asciugamano e ciabatte…
RISTORANTI: cucina gustusa ma che è un attentato al colesterolo, alla linea etc. Prendete una sola porzione e poi vedete sono enormi. Per la paprika che è ovunque chiedete una misura “umana” altrimenti andate a fuoco. Davvero interessante il “fois gras” sì proprio lui, anche i francesi lo comprano quà, è buono ed economico, abbinatelo secondo i vostri gusti, con i Krauti non lega, ma con la marmellata di cipolle è da provare. Per i vini chiedete quello della casa, lo vendono a bicchiere, ma tentano di rifilarvi una bottiglia, prezzo della bottiglia, buona, 12 Euro ca.. I dolci sono squisiti, alcuni gusti imbarazzanti, tipo lo strudel di zucca e papavero…
La gente davvero cordiale, i turisti sono rispettati e c’è molta povertà.
Le ragazze, da sempre, una favola. Ma attenti ai locali notturni, la mafia russa c’è.
Una città che vale un week end.