Zanzibar pole pole

aereo grande e personale molto gentile.

Appena atterrati a zanzibar abbiamo pagato i 50$ di dogana e abbiamo ritirato le valigie.

bisogna avere un po’ di pazienza perchè ci si trova di fronte ad una realtà totalmete diversa dagli aereoporti occidentali…Ma siamo in Africa, e il bello è anche questo.

vi chiederanno la mancia per non aprirvi la valigia, noi l’abbiamo data ma non è obbligatorio e se anche decideste di non darla non avreste nessun problema.

Noi alloggiavamo al Mount Zion, nella zona sud est dell’isola, a 1 km dal villaggio di pescatori di Jambiani.

Il posto è molto bello.

Consiglio a chiunque voglia fare una vacanza indipendente, fuori dai grandi resort, di soggiornare in questa parte dll’isola…È davvero magica.

A causa del fenomeno della marea non abbiamo pouto godere per bene dell oceano di fronte al nostro resort…Ma questo ci ha spronato a girare l’isola in lungo e in largo e invece che un handicap è stato un colpo di fortuna.

L’isola è magica.

Il cielo di notte è uno spettacolo che lascia senza fiato…Miliardi di stelle…La via lattea…Le stelle cadenti con la scia!!! Ci si perde in quell’incanto.

consiglio vivamente il BLU SAFARI…Vale la pena vedere le tartarughe giganti di prison island e fare il bagno nella lingua di sabbia che appare quando c’è bassa marea…Un sogno.

Zanzibar è un isola dai mille colori, dai mille profumi e dalla gente sempre sorridente.

Ci siamo trovati benissimo…Soprattutto per quanto riguarda le escursioni…

Noi ci siamo affidati ai beach boys…

Sono simpatici, giovani, gentili e molto organizzati…E chiedono meno della metà dei tuor operator per organizzare le gite.

Consiglio vivamente Stown Town…I suoi vicoli, i suoi bazar, i suoi mille colori…

Noi ci siamo innamorati…Soprattutto del mercato del pesce: tantissime bancarelle in cui vendono tutti i tipi di pesce cotto alla piastra…Bisogna provarlo…Si assaggia davvero un pezzo d’africa…Ed è tutto squisito!! Noi siamo andati in agosto, quando lì è inverno e di zanzare neanche l’ombra…A nulla sono serviti i litri di autan ch avevamo portato…

Zanzibar cattura il cuore…Le spiaggie bianche, i suoi tramonti…Non riesco a dimenticarli…

Tutto lì è speciale…E anche io mi sono sentita più speciale.

Fa male vedere molto spesso la miseria in cui vivono…Questo si…Ma nonostante tutto sono tutti sempre sorridenti…

Gli zanzibariani hanno dei visi bellissimi…Occhi che ridono…E i bambini…Sono davvero dei piccoli angeli.

Consiglio di portare loro quaderni, penne e vestiti…Non possono permetterseli e ne hanno davvero bisogno.

Tutti dovrebbero provare le emozioni che quest’isola regala…

Come si possono dimenticare i mille sapori di spezie, il pesce fresco ogni giorno, i cocktail di bungo, i tramonti dall Africa house a Stown Town Unica pecca della vacanza è stato il trattamento poco gentile che io e i miei compagni di viaggio abbiamo subito al Mount Zion…

Abbiamo ricevuto un conto al ristorante che non rispecchiava i prezzi esposti fuori sul menù e siamo stati trattati con arroganza e saccenza quando siamo andati a chiedere spiegazioni..

Ma questo non ci ha impedito di amare Zanzibar in ogni sua sfumatura…

Un grazie ai nostri beach boys, che ci hanno fatto godere appieno della cultura locale e che ci hanno intrattenuto con i loro mille irresistibili aneddoti.

Un grazie anche a Giusy, Rachele Manu Angelo Roby e Francy che sono stati ottimi compagni di viaggio e che hanno trasformato la vacanza in una rimpatriata di amici di vecchia data E un grazie particolare a Marco…Mio compagno di viaggio…Mio migliore amico…Senza di lui non sarebbe stato così magico.

JAMBO FRESH a tutti quanti…

non esitate a contattarmi per qualsiasi tipo di domanda o cuoriosità…