Il nostro “primo viaggio” in Portogallo dal 21/08
Era da tanto che pensavamo ad un viaggio in Portogallo, appena abbiamo saputo le date per la partenza e il rientro (dal 21/08 al 01/09) abbiamo cercato voli low cost da Napoli per Lisbona e rientro e abbiamo trovato il volo Alitalia a/r Napoli – Lisbona al costo di 378,03 € a persona. Mi ero trovata bene nella catena alberghiera Best Western a Città del Messico per la pulizia, la cordialità del personale e soprattutto per la centralità degli hotels e sul sito www.Bestwestern.Com abbiamo trovato tariffe best rate presso l’hotel Eduardo VII tre stelle superiore a Lisbona dal 21/08 al 27/08 pernottamento e prima colazione al costo di 414,00 € totale in camera matrimoniale; Hotel Inca 4 stelle a Porto dal 27/08 al 31/08 pernottamento e prima colazione 300,00 € totale in camera matrimoniale; ancora l’hotel Eduardo VII a Lisbona dal 31/08 al 01/09 pernottamento e prima colazione per il costo di 69,00 euro in camera matrimoniale. Il costo totale di 1540,00 € per 2 persone dal 21/08 al 01/09.
21/08/06 Finalmente arriva la data del 21/08 dopo tanti studi e ricerche e letture sul Portogallo finalmente si parte! Arriviamo in aeroporto a Napoli 1h30’’ prima dell’imbarco c’è tantissima gente e la fila al banco Alitalia è lunga, infatti, partiranno con noi pellegrini diretti a Fatima. Partiamo con volo AZ1266 per Roma e cambiamo in tempo record per ritardi dovuti al traffico aereo a Roma con volo AZ0020 diretto a Lisbona. Il volo da Roma a Lisbona è di 2h30’’ e arriviamo a Lisbona alle 16.00 ora portoghese (fuso orario di 1 ora in meno rispetto all’Italia). All’aeroporto di Lisbona cerchiamo l’aer-bus 91 che ci porterà a Fontes Pereira do Melo al costo di 3 € (gratis per chi ha un volo con la compagnia TAP) a persona solo andata a ci lascia a pochi metri dall’Hotel Best Western Premier Edoardo VII, la città è in ricostruzione in molte strade sono aperti cantieri ci sono 35° ma sono sopportabili (forse l’euforia di essere arrivati in Portogallo) prendiamo possesso della camera ci organizziamo e con cartine alla mano prese dall’aer-bus e dall’hotel iniziamo a prendere confidenza con la città. L’hotel si trova alle spalle del Parque Eduardo VII uno dei polmoni verdi della città creato alla fine del XIX secolo e intitolato al sovrano inglese Edoardo VII. Dalla terrazza sovrastante il parco c’è il monumento che commemora la rivoluzione del 1947 e si può godere un panorama che spazia fino al Tago percorrendo con lo sguardo l’Avenida da Libertade oltre la rotonda Marquès de Pombal. Nei pressi del giardino c’è un altro parco dedicato ad Amalia Rodrigues (la diva e massima interprete di Fado portoghese), su uno dei lati un edificio sportivo e di fronte l’Estufa Fria una serra di piante tropicali. Scendiamo come ci porta Avenida da Libertade e oltrepassiamo la piazza Restauradores e seguiamo le direzioni per il Bairro Alto (scale tante scale salite e poche discese) dovevamo prendere l’Elevador da Gloria in piazza de Restauradores ma è chiusa per ristrutturazione come anche l’Elevador da Bica vicino al convento do Carmo. Il Bairro Alto (quartiere alto) strette viuzze settecentesche che dominano dall’alto la collina del centro cittadino che di notte si popola di turisti e d’artisti di strada (molto di strada e poco artisti) le vie più interessanti sono Rua da Atalaia e Rua da Rosa. In Rua Diario de Noticias, 125 ci fermiamo per una piccola sosta aperitivo alla Garrafeira Alfaia (2 bicchieri di porto al costo di 7,00 €) e poi scendiamo verso il centro e ci fermiamo a mangiare in uno dei tanti ristoranti sulle scalinate ci portano immediatamente un antipasto fisso (formaggio, prosciutto crudo, pane e burro) e prendiamo io un piatto di carne grigliata e Aldo sardine alla griglia per il costo di 30 euro. Rientriamo in Hotel dopo un primo pomeriggio pieno di novità.
22/08/06 Ci svegliamo di buon ora facciamo colazione e prepariamo dei tramezzini per il pranzo al sacco. Poiché oggi gireremo la città decidiamo di fare la carta 7 colinas al costo di 3,80 € a persona valido per tutti i mezzi pubblici della città con validità 24 ore prendiamo la metro a Marques de pombal e scendiamo a Baixa (parte meridionale della Baixa che affaccia sul lungomare (linea verde) e ci ritroviamo a Praça do Commercio circondata da edifici classici e con al centro una statua di bronzo di Dom Josè, cioè Giuseppe I sovrano al tempo del terremoto e della ricostruzione della città; attraversiamo l’Arco de Rua Augusta che ritrae i personaggi storici (Pombal e vasco de Gama), ci dirigiamo verso l’Elevador de Santa Justa (compresa nella carta 7 colinas) e saliamo i 32 metri della torre metallica costruita nel 1902 da un discepolo di Eiffel e usciamo al Convento do Carmo al Bairro Alto.
Il museo convento do Carmo era un tempo imponente era la chiesa della città fu distrutto a metà dal terremoto e il soffitto della navata maggiore ha ceduto in seguito all‘incendio dovuto al terremoto. Il biglietto di ingresso è di 3 € a persona per accedere al Museo archeologico do Carmo. Scendiamo verso il lungomare fino a Cais do Sobre e proprio fuori la stazione dei treni prendiamo il tram n°15 (compresa nelle 7 collinas) che ci porterà a Belem. Il percorso è di 10 minuti oltrepassiamo il ponte rosso 25 de Abril e si vede l’imitazione del cristo di Rio de Janeiro. Costeggiamo il Mosteiro dos jeronimos patrimonio dell’umanità oltrepassiamo i giardini e arriviamo fino alla torre di Belem ci fermiamo per una sosta al fresco dei giardini, andiamo all’antica pastorelleria de belem per gustare i famosi pasteis de belem (4,50 € 2 dolcini 2 caffè e 1 bottiglia d’acqua) ritorniamo all’hotel percorrendo strade seguendo la cartina della città e utilizzando la metro fino alla fermata parque alle spalle del nostro hotel, sfiniti ci addormentiamo e ci risvegliamo per la cena in Avenida da Libertate 35,00 €.
23/08/06 Oggi giornata relax andiamo al mare prendiamo la metro a Parque e scendiamo a Cais do Sobre (0,70 € a/r a persona) dalla linea verde e linea gialla della metro e prendiamo il treno 3,10 a/r per persona fino a Sao Pedro (la fermata prima di Cascais) scegliamo una spiaggia e ci sistemiamo; il clima è favorevole c’è vento e non ti rendi conto di quanto possa essere caldo il sole e poi per un po’ di refrigerio basta cercare di fare un bagno nell’oceano atlantico la gente inizia a fare il bagno (al di fiori dei bambini che non sembrano avvertire il gelo) solo verso l’ora di pranzo quando il sole cade a picco la marea è più alta e l’acqua sembra essere più docile. Mangiamo in uno dei tanti ristorantini che danno proprio sulla spiaggia e prendiamo 2 birre e 2 insalatone ananas e melone bianco e 2 caffè e paghiamo con grande meraviglia 15,00 € nel pomeriggio ritorniamo a prendere il treno e poi metro fino all’Hotel (0,70 € a/r a persona) e la sera decidiamo di andare alla brasileira a fare degli spintini con crocchette di baccalà fritturine miste e sorseggiamo birra 15,50 € per 2 persone rientriamo in hotel passeggiando per il Rossio.
24/08/06 La meta di oggi sarà l’Alfama (la parte più antica di Lisbona che dalle mura del castello scende fino al Tago e ce non è stata distrutta dal terremoto grazie alla roccia massiccia e ripida sulla quale poggia), la Sé (la cattedrale di lisbona che domina il reticolo di strade che della Baixa) di fronte alla Sé si trova la chiesa di Santo Antonio che si dice sia stata costruita sul sito dove è nato il santo patrono della città; dalla Sé proseguiamo verso rua Augusto Rosa verso il castello de Sao Jorge, costeggiamo l’igreja da Santa Luiza e il Miradouro da Santa Luizia. Arriviamo al castello il biglietto costa 3 euro ma con la tessera universitaria il biglietto è 1,50 girovaghiamo tre le mura del castello e ammiriamo la splendida veduta dall’altro della città, ad est del castello si vede la chiesa di Sao Vicente de fora il nome significa “di fuori” e ricorda quali erano i confini cittadini del ‘500) scendiamo dall’Alfama e ci troviamo alla stazione di Santa Apollonia prendiamo l’autobus che ci porterà al museo di Azuleios (ingresso 4 €) il museo è ospitato nell’ex convento Madre de Deus e si può ammirare l’evoluzione dell’arte della ceramica all’epoca dei mori ad oggi. La sera giriamo senza una meta precisa, cercando qualche ristorante tipico della città … e troviamo Rei do Bacalau Laurentina Restourante 35,90 € ma tutto a base di Baccalà ottimo. Oggi abbiamo rifatto la 7 colinas ma rinnovando la carta si risparmia il costo della carta (0,50 centesimi) l’ingresso del Castello Sao Jorge costa 3,00 ma con la carta studenti la metà, l’ingresso al museo di Azuleios costa 4,00 euro e (ci si arriva con autobus) fino a Madre de deus arriviamo fino alla stazione di Sant’Apollonia per vedere gli orari di partenza e il costo del treno che ci porterà a Porto.
25/08/06 Torniamo anche oggi alla stazione di Cais do Sodre e prendiamo il treno che ci porterà a Cascais decidiamo di vedere la spiaggia dei surfisti Praja do Guincho dalla guida leggiamo che si tratta di una grande distesa di sabbia scolpita da onde oceaniche e curiosi scendiamo a Cascais. Proprio alle spalle della stazione vicino ad un palazzo si vetro c’è la fermata dell’autobus che ci porterà al prezzo di 2,80 € alla spiaggia attenzione gli autobus (linea 15) partono ogni ora chiediamo al conducente quando scendere e ci dice che quando vediamo il mare siamo arrivati … infatti il percorso è di stradine interne dove ci sono solo abitazioni e dopo una decina di minuti arriviamo a vedere il mare! Scendiamo ci sono in tutto 4 ristoranti abbastanza costosi e una distesa immensa di sabbia, un mare incontaminato e un vento pazzesco che non ti permette di stare disteso a prendere il sole infatti alcuni lidi offrono dei teli messi in modo da formare una barriera per ripararti dalle raffiche di sabbia e decidiamo di rientrare a Cascais ma il prossimo autobus? Passerà tra un ora! Aspettiamo pazienti e rifacciamo il biglietto (sull’autobus) e rientriamo a Cascais ci fermiamo a mangiare ad una delle churrascherie paghiamo 30,75 € e scendiamo in spiaggia (una delle tante sul lungomare) anche qui il vento è forte ma riusciamo a prendere un po’ di sole. In serata rientriamo a Lisbona una doccia e scendiamo a mangiare qualcosa in rua Augusta. 26/08/06 Oggi ci dirigiamo a Sintra, residenza estiva dei re del Portogallo, prendiamo il treno dalla stazione del giardino zoologico, il costo è sempre di 1,55 € solo andata a persona, il percorso dura 50 minuti ma non c’è molto da vedere; arrivati a Sintra saliamo fino al centro storico al palazzo nazionale o Paço Real oggi il palazzo è un museo ma è stata l’ultima residenza della famiglia reale negli anni 80 dell’800 Sintra è un paesino arroccato (ricorda un po’ Assisi) ci fermiamo a vedere palazzo nazionale e poi andiamo a prendere l’autobus che ci porterà in cima fino al castello dos Mouros (3,80 a/r a persona) l’ingresso costa 4 € a persona ma la veduta è spettacolare ed è possibile percorrere lungo i bastioni in rovina godendo di una vista spettacolare 8dal ponte 25 Abril di Lisbona a Cabo da Roca all‘isola di Berlenga) . Ci fermiamo per la sosta pranzo e facciamo un po’ di foto e poi scendiamo fino alla stazione dove prendiamo il bus che ci porterà fino a Cascais passando per Cabo da Roca il biglietto dell’autobus è di 3 € solo andata a persona. Proseguiamo lasciando una fugace veduta al punto più occidentale dell’Europa dove c’è solo un faro e alcuni chioschetti che vendono conchiglie. C’è un vento fortissimo e non scendiamo dall’autobus e continuiamo il tragitto fino a Cascais. Il pullman ferma alle spalle della stazione dei treni di Cascais e ci dirigiamo ad una delle spiagge ci sembra che oggi sia possibile fare il bagno di sabbia e invece anche oggi il vento soffia, ormai siamo abituati e restiamo in spiaggia fino alle 19 poi un certo languorino ci sorprende e andiamo a cena in una churrascheria e rientriamo a Lisbona in Hotel domani partenza per Porto 27/08/06 Ci svegliamo di buon ora facciamo colazione e prepariamo i panini in hotel sbrighiamo le pratiche di chiusura conto in hotel e ci dirigiamo alla metro da Parque. Prendiamo la metro (cambiamo tre linee) e arriviamo alla stazione Oriente (linea rossa) per prendere il treno intercid fino a Porto tempo di percorrenza 3 h e 30’’ la partenza è alle 13.04 arriveremo alle 16.30 più o meno come Napoli – Firenze il biglietto costa 19,50 € solo andata in seconda classe (oggi è domenica quindi è stato un bene aver fatto ieri i biglietti poiché il treno è pieno). Arrivati a Porto prendiamo la metro (solo 2 linee ultra nuove) non riusciamo a capire bene come si fa il biglietto e invece di fare il biglietto per 2 persone facciamo il biglietto valido per 2 viaggi! Scendiamo a Trinidade la città è semi deserta perché la domenica è giorno di riposo, scendiamo rua do martires e in piazza Coroner Paceco troviamo il nostro hotel Inca best western … ci consegnano le chiavi di una suite con balconcino. Scendiamo per le vie di porto fino al Douro. Non si capisce bene, a differenza di Lisbona, come sia strutturata la linea dei mezzi pubblici!!! Scendiamo e risaliamo a piedi ci fermiamo a mangiare al ristorantino “casa do sempre” in uno dei vicoletti alla sponda del fiume nei pressi del ponte Luis I al costo di 25 euro. Risalendo verso l’hotel ci fermiamo in piazza per rifocillarci con porto dry freddo e poi a nanna.
28/08/06 In giro per Porto scendiamo in rua Formosa fino al mercato do Bolhao una costruzione di ferro battuto del XIX secolo che ospita bancarelle di carne, pesce, frutta verdura e fiori e qualcuna vende cose turistiche arriviamo a praça da Batalha che ieri pomeriggio mi aveva dato sembianze di una città abbandonata a se stessa ora appare come un centro turistico con ristoranti e bar e scendiamo filo alla stazione di Sao Bento risalendo fino alla Sé e il suo chiostro, risaliamo la strada do Clerigos salendo fino in cima alla torre (225 scalini) era la struttura più alta del Portogallo all’epoca della sua costruzione avvenuta nel 1763 (ingresso 2 euro) pranziamo velocemente al “O Furno” una pasticceria rosticceria vicino alla torre do clerigos e visitiamo la sé che era chiusa fino alle 14.30. La chiesa è imponente ma in via di ricostruzione e andiamo a vedere i chiostri (2 euro per l’ingresso) camminiamo fino alla piazza francesco I per prendere la funicolare dos Giundais riavviata nel 2004 dopo 111 anni di pausa e scende 90 metri fino all’Avenida gustavo Eiffel fino al ponte Luis I. Torniamo in Hotel per un riposino e poi in giro per la città fino ad arrivare al Museo do vino do porto (chiuso al nostro arrivo) e al museo romantico (anch’esso chiuso al nostro arrivo) e ci fermiamo al Solar do Vinho do Porto per prepararci alla degustazione del porto che faremo e poi ci incamminiamo verso il ponte Luis I per cenare in uno dei ristorantini sulla sponda del fiume e facciamo la conoscenza di una famiglia di portoghesi che parlano italiano e ci danno delle dritte sul paese e ci indicano un posto dove andare al mare il costo della cena è di 31 €. 29/08/06 Come ci hanno consigliato i nostri nuovi conoscenti prendiamo la carretta elettrica da piazza Francesco I il numero 1 e 1 barrato porterà alla Foz do Douro, un ex sobborgo di pescatori; La Foz (la foce del Douro) è il punto in cui le acque del fiume sfociano nell’oceano. Non è possibile fare il bagno poiché trovandosi vicino al porto di Matosinhos e alle sue fatiscenti raffinerie la costa è inquinata ma la sabbia è più granulosa e il vento non ha la forza di alzare quel peso e si riesce a stare l’intera giornata in spiaggia anche senza bagnarsi. Facciamo uno spuntino in spiaggia e poi ci incamminiamo verso la rotunda e l’avenida da Boavista percorrendo una strada assolata ma con ville curatissime. Incontriamo il parco da Cidade e il Museo di arte contemporanea di Serralves fino ad arrivare alla rotunda da Boavista dominata da una colonna con un leone a cavalcioni di un aquila schiacciata eretta per celebrare la vittoria dei portoghesi e degli inglesi sui francesi alla fine della guerra antinapoleonica. La sera ci siamo fermati ad uno dei tanti bar che popolano la piazza vicino al nostro hotel è zona universitaria quindi la piazza è piena di giovani ragazzi che bevono birra e chiacchierano.
30/08/06 Oggi faremo un giro per le cantine di Porto dall’altra sponda del fiume sembra quasi che sia un’altra città molto più turistica infatti siamo a Villa nova de Gaia. Prendiamo la metro da Trinidade e ci dirigiamo a Villa Nova de Gaia il nostro percorso sarà fare visita alle cantina di Barros, poi una sottomarca di Barros ovvero Kopke, e infine alla cantina più conosciuta e turistica di Sandemann. Abbiamo assaggiato e degustato in ogni cantina in media 3 bicchieri di diversi vini dal dry al dolce al vino da degustazione abbiamo pranzato in uno dei locali sulla strada e poi sfiniti dal peso degli acquisti che avevamo fatto siamo tornati in Hotel.
31/08/06 Prendiamo il treno da porto Campegna fino a Lisbona Oriente ritorniamo in Hotel Eduardo VII ormai conosciamo la città come casa nostra e senza esitare cambiamo metro, scendiamo per strade ormai note. Ci sono 31° lasciamo i bagagli in hotel e in giro per gli ultimi acquisti poi la sera scendiamo a cena Hard Rock a Restauradores sono gli ultimi 30 € del fondo cassa facciamo acquisti di magliette e torniamo in hotel domani si rientra in Italia 01/09/06 Che dire di questa vacanza ormai finita, 10 giorni sono stati sufficienti per non stancarsi troppo trovare il tempo di andare al mare e di vedere 4 città portoghesi anche se per me la più vera è sembrata proprio l’ultima che abbiamo visto ovvero Porto.
Adeus Portugal ! Nota bene: gli orari dei negozi e delle attività commerciali va dalle 10.00 a.M. Fino alle 7.00 p.M.