Cultura, Natura e Mare in due settimane
Prenotato tramite agenzia il solo volo dall’Italia e l’albergo a Bangkok, tutto il resto è stato prenotato da me via internet 22 Luglio: Finalmente si parte! Puntualissimi a Torino facciamo il check in per Bangkok via Francoforte dove aspettiamo pazientemente (giocando a calciobalilla e girovagando per l’enorme aeroporto) le nostre 5 ore in attesa del volo Thai Airways.
23Luglio: Il volo è perfetto su un 747-400 con una classe economica molto confortevole, così arriviamo in perfetto orario a Bangkok e ci trasferiamo subito al Twin towers hotel (confermo le positive recensioni lette su questo sito) per una doccia e qualche minuto di relax. Con grande dispiacere scopriamo che alle 5 quasi tutti i monumenti chiudono e così decidiamo di passare il pomeriggio a Siam Square ed all MBK center per poi andare la sera al night bazar di Sum Luan (a fianco al parco Lumpini) dove iniziamo la nostra lunga sequela di acquisti (Ps: detto a posteriori Bangkok è il posto più economico dove fare acquisti).
24 Luglio: Di buona mattina un taxi (nda: chiedete sempre di usare il tassametro, a costo di cambiare taxi) al molo di Tha Sathon sul Chao Praya (il fiume che attraversa Bangkok) per prendere il battello di lina che ci porterà al palazzo reale. Dal fiume si può godere di una panoramica della città (niente di speciale comunque) e si può ammirare la sagoma del Wat Arun (il tempio dell’alba) proprio di fronte al molo di Tha tien, nostra stazione di arrivo. Visitiamo prima il Wat Pho (il tempio del budda reclinato), poi il Wat Phra Keo (il tempio del budda di smeraldo), ed infine il palazzo reale. Non mi soffermo sulla descrizione dei templi (meglio consultare una guida), vi dirò solo che mertano davvero di passarvi una giornata; ci si trova davvero in un altro mondo, completamente fuori dalla realtà di Bangkok. Alle 3 decidiamo che ci vuole una pausa con bagno in piscina, prima di affrontare nuovamente lo shopping serale, questa volta al night bazar di Patpong (abbastanza deludente); rientrando in albergo io e Sandra proviamo il brivido (in tutti i sensi) di un giro sul Tuk Tuk (un’ape adibita a Taxi).
25 Luglio: Oggi è il giorno della visita ad Ayutthaia, l’antica capitale del Siam; l’intera città è un enorme insieme di siti archeologici a cielo aperto, con rovine di templi, palazzi, statue. L’architettura è molto diversa da quella che si trova a Bangkok, molto influenzata dallo stile Khmer. Lasciando l’approfondita descrizione alle guide, segnalo solamente il Wat Mahat, con le sue numerossissime statue di buddah decapitate dai Birmani durante il sacco della città ed il Wat Phra Ram con il suo imponente Prang (una specie di torre) circondato su tre lati da uno stagno.
Serata nuovamente a Sum Luan e cena a base di King Prawns alla griglia.
26 Luglio: Si parte per Ciang Mai pieni di aspettative (che non verranno disattese); tutti quelli con cui abbiamo parlato ed i racconti su questo sito indicavano il nord come una parte stupenda da visitare e così è stato. Qui inizia la nostra vacanza “fai da te” (anzi fai da me visto che ho prenotato tutto io via internet assumendomi tutte le responsaiblità); arriviamo a Chiang Mai con un volo Airasia (ottimo volo anche se sono molto puntigliosi sulle eccedenze bagagli) alle 15 e troviamo la nostra guida ad aspettarci. Piccola parentesi a favore dell’agenzia Siamsun (www.Siamsun.Com) con cui abbiamo prenotato questi giorni al nord e che per soli 7500 baht a testa (150 Euro ca) ci ha prenotato 4 notti in albergo, l’escursione al Doi suthep ed i 2 giorni di tour sul Triangolo d’oro con passeggiata a dorso di elefante e tour in barca lungo il fiume Kok (ci sono molte altre agenzie a Chiang Ma che offrono questi servizi, noi ci siamo trovati particolarmente bene con loro). La prima sorpresa ci aspetta già in aeroporto, Chatchai parla benissimo italiano, mentre noi ci aspettavamo una guida in inglese; il nostro minivan ci porta diretti al Novotel (ottima scelta) per una rinfrescata prima di visitare la città. Purtroppo inizia a piovere e continuerà per tutta la serata, così invece di girare a piedi (cosa fattibilissima, Chiang mai è abbastanza piccola) visitiamo i templi principali (Wat Chiang Man, Wat Chedi Luang e Wat Phra Sing) servendoci dei taxi collettivi 27 Luglio: Alle 9 in punto il minivan ci carica all’hotel per visitare il Doi Suthep; piove anche stamattina e cominciamo a temere che sarà una costante della nostra permanenza al nord. Il tempio è splendido anche sotto la pioggia, che anzi gli dona un fascino del tutto particolare, peccato solo per le nuvole che ci impediscono di godere dello splendido colpo d’occhio su Chiang Mai che si ha dal tempio (che sorge a circa 1300 metri di quota su una montagna subito fuori la città). Consiglio vivamente questa visita, il tempio è forse il più bello della Thailandia e sicuramente uno dei più importanti pr la popolazione dell’intera nazione che viene da ogni parte per pregare in questo luogo. Il pomeriggio libero ci permette di girare ancora un po’ a piedi per Chiang Mai.
28 Luglio: Oggi cominciamo i 2 giorni di tour nell’estremo nord del paese verso Chiang Rai ed il triangololo d’oro e per fortuna il tempo sembra volerci aiutare. Dopo una breve sosta in un giardino botanico di sole orchidee (per la gioia di Sandra) arriviamo al campo di addestramento degli elefanti vicino a Chiang Dao, assistiamo allo spettacolo offerto da questi giganti e ci prepariamo per un fantastico tour di più di un’ora a dorso di elefante in mezzo alla giungla (davvero emozionante). Dopo l’ormai consueto pasto “thai” proseguiamo verso Tha Ton visitando le caverne di Chiang Dao (curiosa l sala sotterranea piena di statue di Buddah) ed un villaggio tribale sulle colline. Arrivati a Tha Ton visitiamo il tempio ed il Buddah dorato sulla collina per godere dello splendido panorama cha si offre ai nostri occhi, il fiume Kok che serpeggia in mezzo ad una vallata rigogliosissima è davvero una “cartolina” memorabile. La sistemazione per la notte è al Baan Suan Riverside; il resort è carino ma consiglio i Bungalow solo a chi non è troppo schizzinoso (gechi e millepiedi belli grossi, anche in stanza, sono all’ordine del giorno) 29 Luglio: Incredibile oggi c’è addirittura il sole!! Alle 8 saliamo sulla nostra “barca” privata per raggiungere Chiang Mai percorrendo il fiume Kok. Le 3 ore passate lungo il fume sono probabilmente il momento più emozionante dei due giorni (almeno per me), si possono ammirare paesaggi incredibili che più di una volta portano alla mente le location dei film sul Vietnam (ed infatti la guida ci dice che Good Morning Vietnam è stato girato da quelle parti..) a 2/3 di viaggio si fa scalo per cambiare l’imbarcazione e “volendo” si può fare una foto con un pitone gigantesco (davvero) sulle spalle.
Arriviamo a Chiang Rai ed il minivan è lì pronto che ci aspetta per portarci a Mae Sai, cittadina al confine con il Myanmar molto viva soprattutto sul ponte al confine, dove continuo è il via vai di gente che passa da una parte all’altra; volendo si può anche entrare per qualche ora in Myanmar, ma generalmente la coda alla dogana è sempre abbastanza elevata, ed infatti decidiamo di lasciar perdere, proseguiamo poi verso Sop ruak, vero cuore del triangolo d’oro dove il Mekong divide Thailandia, Myanmar e Laos. Il colpo d’occhio è incredibilmente ricco di fascino tanto da meritare numerose fotografie. Un breve giro in barca sul Mekong ci porta an Don Xao, un’isola in territorio Laotiano creata apposta per i turisti (vi si può sbarcare senza visto) piena di bancarelle con prezzi stracciati (sigarette soprattutto) e con le “famose” bottigliette con i serpent e gli scorpioni “sotto spirito”, per chi lo desidera ci si può far timbrare il passaporto con un timbro speciale del triangolo d’oro. Concludiamo la giornata con due ore di massaggio thai a Chiang Rai che ci rigenerano (anche se il massaggio è un po’ violento soprattutto per noi maschietti) e raggiungiamo l’albergo dove mi complimento con me stesso per la scelta, il Rimkok resort merita davvero molto.
30 Luglio: Finite le fatiche della prima settimana di buon mattino partiamo per Koh Samui via Bangkok, purtroppo causa orari dei voli passiamo buona parte della giornata nell’aeroporto di Bangkok, fastidio alleviato dall’ottima organizazione del terminal della Bangkok Airways (unica compagnia volare diretta su samui) dove vengono offerti gratis tramezzini, dolcetti, succhi di frutta, internet.. Etc. Alle 16 e 30 atterriamo a Samui e l’aeroporto ci colpisce subito: capanne col tetto di paglia, autobus che portano i passeggeri che sembrano quelli che fanno i tour turistici a Genova. Con la navetta arriviamo al nostro resort (Fair House beach, prenotato dall’italia), e ci tuffiamo subito in mare.. Dopodichè rientriamo per goderci la nostra Deluxe room (una specie di piccola suite d’angolo molto carina.) 31 Luglio – 5 Agosto: Finalmente riposo in spiaggia; la spiaggia del resort, Chaweng Noi, e splendida e salvo le due escursioni che faremo a Koh Tao/ Koh Nang Yuan ed al parco marino di Ang Thon, non ci sposteremo mai di lì, un po’ per pigrizia, un po’ perché quella sembra essere la costa migliore dell’isola (cove oltretutto ogni giorno potevamo gustare buonissimi ananas preparati direttamente sulla spiaggia per soli 50 baht). E la sera sempre lungo Chaweng, la strada principale e più “viva” dell’isola (anche se non mi è parsa granchè a dire il vero) per cenare, fare shopping (ma qui è più caro che Bangkok), o anche solo per fare due passi. Mi soffermo brevemente solo sulle due escursioni (entrambe consigliatissime): la prima a Koh Tao ci ha permesso di fare 2 ore di snorkeling stupendo e di vedere quel piccolo angolo di paradiso che è Koh nang Yuan; la seconda al parco marino di Ang Thon (location del libro “the beach” da cui il film con Di Caprio) purtroppo l’abbiamo vista con la pioggia (e che pioggia), ma la salita verso il lago di smeraldo e il giro in kayak attraverso le isolette sono stati una vera chicca!!.
In conclusione… Tornerei in Thailandia domani!!!!!!! Ps: spesa a testa circa 2.000 euri tutto incluso (viaggio, cibo, shopping, etc.) Se qualcuno non avrà trovato noiosissimo questo mio racconto ed avesse bisogno di info mi contatti pure.