7 giorni per scoprire l’isola
E’ un’isola generosa, con una ricca vegetazione e con l’aria che profuma di “esotico”.
Noi alloggiavamo nella parte nord-ovest che pare abbia le spiaggie più bianche e meno ventose.
Nonostante fosse fine giugno/inizio luglio il clima era piacevole (sembrano le nostre temperature di fine maggio / inizio giugno) pertanto la “vita da spiaggia” si è potuta fare tranquillamente.
Un paio di volte al giorno con il sole battente arrivava una nuvoletta con una pioggia fitta e fine che però durava solo 5 minuti pertanto al 2° giorno avevamo capito perchè nessuno correva verso la camera ma rimaneva dov’era !!!!!! Noi alloggiavamo all’hotel Trou Aux Biches (nell’omonima città): clientela di tutti i tipi e di ogni provenienza, camerieri fin troppo servizievoli (non eravamo abitutati a queste cortesie infinite!), camere+giardino+spiaggia molto ben tenuti.
Le attività dell’hotel sono moltissime e vale la pena di usufruire di quelle acquatiche e di spiaggia.
Le escursioni sull’isola noi abbiamo preferito farle con un “beach boy” e ci siamo trovati bene. Come in tanti altri posti vige la “regola del contrattare” e perciò anche con lui si fa così.
Abbiamo “spuntato” un buon prezzo, nulla a che vedere con quello proposto dal tour operator o dall’hotel ! Con lui abbiamo fatto alcune escursioni che meritano: mercato di Port Luis, le cascate, il lago/santuario sacro, pranzo tipico creolo, “safari” con il quad (moto a 4 ruote), la terra dei sette colori, shopping di capi firmati & artigianato alla cittadina di Florence, il cratere dell’isola.
Tutte escursioni che consigliamo a chi non vuole solo stare in spiaggia ! Non c’è stato tempo di fare altre escursioni “tipiche” (come l’isola dei cervi) ma è solo questione di scegliere cosa si preferisce fare/vedere durante il soggiorno sull’isola.
Gli abitanti sono per la maggiorparte creoli di religione induista pertanto modi di vivere, di vestire e città ricordano in parte l’India.
Secondo noi il bello di quest’isola è la sua versatilità ! dimenticavamo: provate la birra locale, la Phoenix ! ciao ciao Nadia & Marzio.