Io parlo lituano, non c’è due senza tre
Come l’anno precedente partiamo con il treno da Verona, arriviamo in stazione centrale a Milano e prendiamo il bus navetta per Malpensa (una corsa 5,5 euri, 3 corse 11 euri).
Quest’anno ho deciso di acquistare i biglietti aerei via internet direttamente dal sito della compagnia di linea Lituana, si risparmia ancora rispetto agli anni precedenti grazie a una super offerta (di 10.000 biglietti) i più economici vengono venduti in qualche settimana.
Volo diretto Milano Malpensa – Vilnius (150€ andata e ritorno) e mi sono pure sfuggiti i più economici a 128 euri.
Il bello arriva quando mi presento al check-in e dicono di non sapere niente delle nostre prenotazioni !!! Per fortuna all’ultimo secondo dopo alcune telefonate ci “sbattono” sull’aereo … ovviamente i nostri bagagli non arriveranno :Se acquistate online consiglio quindi di fare una telefonata in aeroporto il giorno prima.
Arriviamo quindi a Vilnius senza bagagli e la nostra amica Gaba ci accompagna prima al nostro alloggio e successivamente al supermercato a prendere lo stretto necessario per un paio di giorni.
L’appartamento di quest’anno è il migliore trovato fino ad ora, in pieno centro storico (Latako street) e fornito di tutto … televisione, stereo, computer con connessione internet, frigo, microonde, cucina completa con stoviglie, bagno con doccia gigante, perfino la lavatrice … alla modica cifra di 17,5 euri a testa al giorno, ottimo direi, lo hanno detto anche gli indigeni del posto.
Anche la locazione è strategica, giusto a metà fra il mitico Brodvejus e il club rivelazione dell’anno, il Prospekto. Proprio l’anno scorso ero a Vilnius nel giorno dell’inaugurazione ma non ho potuto purtroppo essere partecipe all’invito fattomi dal gestore (Piero, un italiano tanto per cambiare).
Quest’anno andremo a farci un giro visto che sembra aver preso parecchio piede.
I ristoranti migliori dove poter trovare i piatti tipici Lituani sono il Cili Kaimas e il Forto Dvaras, non male anche il Cili Pica se volete provare la pizza lituana.
P.S. Non c’è pizza che non abbia l’aglio all’interno, come del resto anche gran parte degli altri cibi ! Oltre ai piatti già menzionati nel mio primo viaggio … Bulvinay Blinai, Blinai su mesa, Firmene Baravykiene, Cepelinai e Couldunai consiglio anche il Kugelis, un gustosissimo sformato di patate che ricopre della carne di pollo o di maiale.
Anche se a dire il vero un paio di sere abbiamo mangiato a casa delle nostre amiche, dove mi sono dovuto esibire ai fornelli per contraccambiare la loro infinita gentilezza … una sera spaghetti alla matriciana e un’altra sera pizza, quest’anno però ho fatto bene attenzione a prendere polpa di pomodoro italiana e il risultato è stato ottimo.
In questi giorni passati a Vilnius alterniamo le nostre serate fra Brodvejus e Prospekto, effettivamente sembra che il nuovo club abbia portato via un po’ di clientela al mitico “Brod”.
L’unica differenza sta nell’età, al Brod NON possono entrare gli “under 18” e quindi si vede gente un po’ più interessante.
La prima sera andiamo al Prospekto, siamo curiosi di vedere com’è questo club tanto menzionato, troviamo Piero (il gestore) e devo dire che il locale non è male. Questa sera c’è la semifinale dell’Eurovision Contest per il quale i Lituani vanno pazzi, e pensare che noi non sappiamo manco cos’è ! Sembra la finale del campionato del mondo, tutti incollati al mega schermo, la Lituania con il suo gruppo “LT UNITED” si qualifica per la finale ed è un delirio 😀 19 Maggio venerdì Quest’oggi è dedicato ai musei che non abbiamo ancora visto.
Nel mattino andiamo al museo del KGB, veramente molto ben allestito e documentato.
Nel pomeriggio invece visitiamo il museo Nazionale Lituano.
La seconda sera vogliamo andare sul sicuro e puntiamo sul Brodvejus, la sera precedente è stata divertente ma il Brod è sempre il Brod, non si sbaglia e chi ci è stato sa cosa vuol dire ;P 20 Maggio sabato La giornata prevede una puntata a Kaunas, andata e ritorno in giornata.
Raggiungiamo a piedi la stazione degli autobus e in un’oretta giungiamo a Kaunas che dista circa 100km.
La giornata prevede l’incontro di alcune amiche, ed infatti Agne e Sigita ci stanno aspettando.
Proprio oggi c’è aria di festa a Kaunas, un festival cittadino che prevede parecchi eventi in giro per la città.
Passeggiamo per la città, raggiungiamo la collina al di là del fiume e ci vediamo un bel panorama.
Andiamo a mangiare nell’unico Berneliu Uzeiga che non avevo ancora visto, nella città vecchia.
Mi sembra di capire che la catena dei Berneliu Uzeiga è presente solo a Kaunas, ne ho visitati almeno quattro. A Vilnius e Klaipeda invece predomina il Cili Kaimas.
Più tardi ci incontriamo con Adele e Zivile e tutti assieme andiamo a visitare il “MEGA”, il centro commerciale di Kaunas.
Devo dire la verità, questi centri commerciali non hanno niente da invidiare ai nostri … nuovi, belli, puliti, moderni, ben fornito anche il piano dedicato allo svago con parecchi ristorantini tipici, bar, pizzerie, bowling, c’è pure un gigantesco acquario con pesci tropicali e perfino squali.
Anzi noi dobbiamo invidiare qualcosa dei loro centri commerciali … i prezzi :o) Verso sera le nostre amiche ci riportano alla stazione degli autobus e ce ne torniamo a Vilnius dove ci aspetta una gradita sorpresa, sono arrivati i bagagli, ACIUUUUUUUUU (grazieeeeeee).
Questa sera c’ è la finale dell’Eurovision Contest … scegliamo ancora il Brodvejus, entriamo e la gente è letteralmente ipnotizzata davanti allo schermo, noi quasi ci addormentiamo e ci rendiamo conto che l’Italia è l’unica nazione d’Europa ad essere fuori da questa manifestazione canora, e pensare che in passato l’abbiamo vinta due volte, nel 1956 con la mitica Gigliola Cinquetti e nel 1991 con il Toto Nazionale (Cutugno) … poi più nessuna partecipazione italiana.
La Lituania si qualifica sesta, miglior piazzamento di sempre, grazie anche ad un gruppo formato dall’unione dei migliori cantanti Lituani (Mikutavicius, Mamontovas, Diawara, Samas), la gente è in delirio, noi da perfetti ignari di quello che era appena accaduto ci aggreghiamo ai festeggiamenti.
21 Maggio domenica Il generale AX è un dormitore da competizione, io invece più mattutino mi sveglio e vado a messa in cattedrale. Sono proprio curioso di vedere com’è la celebrazione e quanta gente partecipa.
Alle 10 la chiesa è piena ma vedo pochi giovani, forse meno di quelli che si vedono nelle nostre chiese, la cerimonia è pressoché uguale alla nostra.
Dopo pranzo andiamo assieme ad Inga a far visita agli alti grattacieli di Vilnius per vedere il panorama della città.
Prima andiamo sull’alta costruzione adiacente al centro commerciale Europas, 28 piani “snocciolati” dall’ascensore in pochi secondi. Usciamo sul terrazzo, in questi giorni c’è un vento fortissimo che soffia sulla città, il panorama è molto suggestivo, in particolare noto sulla sponda del fiume Neris (che attraversa Vilnius) una scritta fatta con l’erba grazie ad un “gioco d’aiuole” … si legge “IR AS TAVE ♥” che sarebbe “IR AS TAVE MYLIU” ovvero “E IO TI AMO”, anche qui a Vilnius si annusa un po’ di romanticismo che mi ricorda la mia bella Verona.
Successivamente andiamo sul grattacielo a fianco , solo 23 piani questo … dove beviamo qualcosa in un locale chiamato non a caso “SKY BAR”, vista stupenda e prezzi che si avvicinano paurosamente ai nostri bar in Italia.
Verso sera torniamo a casa e io mi metto all’opera con la pizza che mangeremo sorseggiando un buon Valpolicella superiore, accuratamente scelto e portato in Lituania dal nostro enologo AX.
22 Maggio lunedì Di buon’ora si parte in autobus alla volta di Klaipeda dove verremo ospitati un paio di notti da Ieva ed amiche.
Una volta arrivati alla stazione dei bus ci incamminiamo con le nostre amiche verso la loro casa che dista non più di 5 minuti a piedi.
Ci aspettano due giorni di relativo riposo visto che quello che c’era da vedere a Klaipeda già lo abbiamo visto gli anni scorsi, una camminata al molo però non ce la toglie nessuno.
Andiamo poi al supermercato a prendere il necessario per il solito menù già proposto a Vilnius … spaghetti alla matriciana (pasta fresca portata dall’Italia) per la prima sera e pizza per il secondo giorno.
La pasta accostata ad un buon amarone (delle nostre parti) sembra essere di buon gradimento.
E dopo cena vai con il TUSAS (che nello slang lituano significa party o festa che dir si voglia), si parte aprendo una bottiglia da 0,5 l di Lithuanian vodka ai mirtilli (rossa come il fuoco, gradazione 40°) … un bicchierino solo per tutti e si gira, si gira, si gira al grido di “I sveikata” che non sarebbe altro che “alla salute”.
Terminata la prima bottiglia di vodka, sfodero il mio recioto, i lituani dicono che sia particolarmente forte e che picchi in testa malgrado abbia solo una gradazione di 13° !!! La serata prosegue a suon di giri, io dopo un po’ mi ritiro, sono fra gli ultimi reduci, ma restano in due a battersi per la palma del bicchiere d’oro … un lituano e l’irriducibile generale AX ! Ed alla fine è il cantiniere nonché enologo veronese a veder crollare il suo degno rivale, i risultati della sfida però si vedono più tardi quando tornando baldanzoso nella nostra camera il generale Ax vuole cercare di oltrepassare una porta immaginaria attraverso il guardaroba !!! 23 Maggio martedì Labas rytas (buongiorno) e ce n’è proprio bisogno vista la serata di ieri … I partecipanti al TUSAS erano 2 italiani, 2 lituani e 5 lituane … al mattino conto sulla tavola 2,5 litri di Lithuanian vodka ai mirtilli, una bottiglia di recioto e 5 litri di birra.
Il mio stomaco è come la cittadina di Hiroshima dopo il 6 agosto del ’45.
Nel pomeriggio andiamo a fare un giro al centro commerciale Akropolis dove riesco a stento a mangiare dei “couldunai”.
Questo centro commerciale è caratteristico sia a Vilnus che a Klaipeda per un bel palaghiaccio circondato da una serie di ristoranti tipici.
Più tardi, arriviamo a casa e comincio ad impastare la pizza che riscuoterà un successo senza precedenti ;P A sera abbiamo ancora i postumi del devastante TUSAS e ci accovacciamo tutti nel salotto a vedere “Danger zone” … un film che in Italia penso non abbiano mai avuto il coraggio di trasmettere :o) A parte la qualità del film e la trama assurda mi sono divertito a vedere come funziona il doppiaggio in Lituania, molto semplice, una voce femminile che doppia tutte le donne e una voce maschile che doppia tutti gli uomini e come se non bastasse in sottofondo si sentono i dialoghi in lingua originale … esilarante credetemi, ma in fondo sono proprio queste piccole cose che mi diverto a scoprire e che mi portano a conoscere sempre più questa cultura e queste abitudini diverse dalle nostre.
24 Maggio mercoledì Ultimo giorno a Klaipeda. Il mattino fino a che il cantiniere AX dorme, io faccio una passeggiata per le vie del centro con Ieva. Nel primo pomeriggio tutti assieme andiamo a farci un giro in un parco poco distante da casa.
Ben presto arriva l’ora di tornare a Vilnius e devo dire che è un vero dispiacere lasciare queste simpatiche e gentili ragazze che ci hanno ospitato.
E come ricordo della mia permanenza udite udite mi regalano una bottiglia della buonissima Lithuanian vodka ai mirtilli.
Verso sera arriviamo a Vilnius dove Gaba viene a recuperarci e ci porta per l’ultima sera a casa sua.
L’ultima sera facciamo il bis Brodvejus/Prospekto.
Ah dimenticavo un particolare, magari vi starete chiedendo come ho fatto ad organizzare tutti i miei incontri con le mie amiche … beh una delle prime cose che ho fatto all’arrivo in Lituania è stata quella di comperare ed attivare una SIM card Lituana, ho scelto Ezys come operatore e con 5 euri ho spedito sms gratis per una settimana e ho avanzato soldi. C’è una promozione che mandando sms fra utenti Ezys non si paghi nulla e ovviamente quasi tutti hanno una tessera Ezys ! 25 Maggio giovedì Ci alziamo di buon mattino, salutiamo Inga e Gaba che come al solito sono state di una gentilezza infinita e con il taxi raggiungiamo l’aeroporto.
Al duty-free finiamo i soldi lituani a suon di Lithuanian vodka ai mirtilli (17 litas — > 5 euri a bottiglia) e sigarette (3,9 litas — > 1,2 euri al pacchetto).
Purtroppo è già ora di tornare in patria, alla nostra triste realtà … con i nostri prezzi da infarto, il nostro traffico caotico, il nostro 80% di uomini nei locali e gli sguardi/sorrisi femminili inesistenti :o( Solo un buon piatto di carbonara mi potrà consolare … ;D E allora speriamo di tornare al più presto nel paese dell’ambra … nel frattempo è passato qualche mese e ho contraccambiato con piacere l’ospitalità che mi è stata data, ospitando a mia volta qui a Verona le mie amiche Inga e Gaba.
IKI GREITOOOOOO Nel periodo intercorso tra il secondo e il terzo viaggio sono venuto a conoscenza di un sito per italo/lituani dove si parla solo ed esclusivamente di LITUANIA ! In questo modo ho conosciuto altra gente che mi ha saputo dare parecchie dritte su voli, alloggi, ristoranti, club e tanto altro. Contattatemi se siete interessati a saperne di più.
