Piombino e Elba
Durante i primi tre giorni a Piombino abbiamo alloggiato presso l’hotel Italia in cui consiglio vivamente il prenottamento. I giorni sono volati via tra escursioni negli insediamenti etruschi di Populonia, le visite nei paesini circostanti, il sole in spiaggia e le serate nei locali caratteristici. Molto istruttivo, e anche salutare in quanto in mezzo ad un bosco verdeggiante, il percorso nella necropoli etrusca presso Populonia, mentre sconsiglio la visita al castello nella collina vicina. A parte il parcheggio custodito necessario per entrare a visitare l’interno delle mura medioevali, il piccolissimo paesino non offre poco nulla a parte la presenza di un torrione principale e delle mura medioevali, la cui visita necessita di biglietto.
Per chi si trovasse in zona, consiglio vivamente Piombino di sera, un paese abbastanza grande con una parte moderna e un interessante centro storico, con resti di epoca medioevale. In quest’ultimo mi sento di sconsigliare il locale che nel menu propone la zuppa del drago (una ciottolina di terracotta con un brodaglia dove si intravede qualche calamaro affogare tra pezzi di pane raffermo), del resto vale la regola: diffidare dei ristoranti semivuoti.
Terminati i giorni a Piombino, ci siamo fatti traghettare all’Elba e quindi abbiamo raggiunto il paese di Marciana Marina (da non confondere con Marciana, altro paese a qualche chilometro di distanza dal mare). Qui abbiamo alloggiato all’hotel Imperia. Personale molto disponibile e serio, solo la stanza dove abbiamo alloggiato le prime due notti e’ risultata sotto le nostre aspettative (porta dell’armadio scardinata, letto con reti usurate, macchie di muffa sul soffitto, ne’ aria condizionata ne’ ventilatore, … Unico lato positivo un frighetto molto gradito). La cosa comunque non ci ha disturbato piu’ di tanto in quanto le notti successive le abbiamo tracorse in una camera sul retro, decisamente migliore, silenziosa e in ombra.
Marciana Marina e’ un paese che consiglio vivamente, si tratta del tipico paese di mare ben curato con un paio spiaggette di sassi e alla sera ben popolato.
Il mare d’Elba, ma anche della Toscana, e’ meraviglioso e per quanto riguarda le spiagge posso consigliare quella di Cavoli con una grande distesa di sabbia, mentre altre calette di solito di sassi si possono trovare semplicemente prendendo qualche viottolo costiero. All’Elba non potevano mancare le immersioni, cosi’ prima di partire ho contattato il diving locale mettendomi d’accordo per fare due immersioni alla mattina, cosa che invece mi e’ stata rifiutata una volta giunto al diving di persona. Il diving fornisce delle offerte di mezza pensione presso un albergo in centro con immersioni illimitate che potrei consigliare, mentre se avete intenzione di fare un pacchetto dovrete adattarvi alle uscite decise dalle guide, solitamente a venti minuti di navigazione. Il servizio, seppure alla buona, e’ sempre iniziato in orario, unica cosa in barca non si trova alcuna bibita ne’ acqua per cui sta a voi portarla per idratarvi a dovere. Per il resto consiglio lo scoglietto di Portoferrario, dove se avrete fortuna potreste avvistare un’aquila marina.