Quattro giorni ad amsterdam 2
Siamo partiti il primo di giugno da Verona con volo su Amsterdam via Monaco. Appena arrivati in città, dopo aver preso il treno fino alla stazione centrale, la prima impressione che abbiamo avuto è stato quello di un gran freddo….avevamo con noi cannotte e maglie estive ma non ci sono servite: abbiamo indossato tutto e avevamo ancora...
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Siamo partiti il primo di giugno da Verona con volo su Amsterdam via Monaco. Appena arrivati in città, dopo aver preso il treno fino alla stazione centrale, la prima impressione che abbiamo avuto è stato quello di un gran freddo…Avevamo con noi cannotte e maglie estive ma non ci sono servite: abbiamo indossato tutto e avevamo ancora freddo…Le giornate sono lunghe e bellissime, le nuvole si rincorrono continuamente facendo pensare a possibili temporali che in realtà non arrivano, il cielo è azzurrissimo…Il sole tramonta dopo le 22.30…Esperienza unica! C’è vita e movimento ovunque..Soprattutto in certe zone e in certe ore. Ma andiamo con ordine. Amsterdam è una città che si può benissimo visitare a piedi, le distanze non sono immense e soprattutto mentre si cammina si può osservare sia il panorama di cui sopra sia le case: sono sviluppate in altezza, sono strettissime (le scale interne sono pericolosissime e quasi verticali), i tetti sono appuntiti e in cime hanno le carrucole per i traslochi…A causa nel sottosuolo molte sono pendenti (un po’ come la torre di Pisa)…Insomma uno spasso andare a spasso per le vie…Non c’è un quartiere simile ad un altro…Colori, gente…Rumori, negozi, bar…Per tutti i gusti. È certamente una città che offre molto dal punto di vista culturale: musei, mostre. Noi abbiamo visitato il museo di Van Gog (esperienza unica almeno a chi piace il genio e l’artista), all’interno c’era una mostra su Caravaggio a confronto con Rembrandt (il pittore più famoso) e poi il museo all’artista dedicato in cui si trova il maggior numero di opere, compresa quella più famosa Nigthlife rivista con gli effetti del computer oltre che riprodotto nella piazza allo stesso dedicata. Anche la casa di Anna Frank merita una visita anche per riflettere su quello che è stato perché non accada più…Ci sono molti altri musei che si possono visitare, esperienze che si possono fare…Esiste anche una Amsterdam trasgressiva e alternativa (forse la più conosciuta dai turisti): il museo del sesso, il museo erotico, un giro nel quartiere a luci rosse, i coffee shop…Dove si possono provare le droghe leggere che qui sono legali… Nei dintorni, degno di nota, il villaggio dei pescatori di Marken e Volendam dove si vive ancora con i costumi di un tempo…E si produce formaggio speciale…E i molini a vento: ci sono quelli classici ma anche quelli moderni (tipo quelli che si vedono a Los Angeles) Amsterdam è una città che offre a tutti qualcosa, straordinaria e bellissima, trasgressiva e ordinaria…Vivace a ogni ora del giorno e della notte…Pronta a offrire, a dare…E a lasciare un ricordo di sè