Week-end in Umbria
Esausti per la giornata, alle ore 24,30 raggiungiamo l’albergo e ci precipitiamo nelle camere per il giusto sonno ristoratore. La mattima successiva, dopo la colazione (un po’ deludente a dire la verità…) ci muoviamo in auto alla volta di Todi. Una gradita sorpresa è la viabilità attorno a Perugia e per le altre città umbre. Superstrade a due corsie per senso di marcia, completamente gratuite e non molto trafficate, ci permettono di raggiungere Todi in meno di un’ora. Todi è un classico borgo medioevale ricco di “salite e di scale”, con belle fioriture di gerani ai balconi. Consiglio la visita alla chiesa e alle cisterne romane (sistema di raccolta dell’acqua piovana, interamente interrato, collegato da cunicoli per una lunghezza complessiva di 5 km). In realtà, con un pizzico di delusione, la parte visitabile ha una lunghezza complessiva di…10 metri! Visitato Todi, ci muoviamo in auto alla volta di Narni, dove pranziamo (ottime pizze-focacce in locali nella piazzetta). A Narni suggestivo il panorama della profonda forra che costeggia il paese. Nel pomeriggio gita alla Cascata delle Marmore (restiamo stupiti sapendo che tale cascata è “accesa” solo per tre ore la mattina e tre ore il pomeriggio (per il restante tempo l’acqua viene convogliata in condutture e turbine per la produzione di energia elettrica). Consigliata la navetta gratuita fino al punto più alto delle cascate e la discesa a piedi (sentiero in bosco di un km) fino al punto di partenza, costeggiando la cascata. Verso le 18,00 via verso Assisi, dove abbiamo prenotato in una trattoria (non faccio nomi in quanto qui il cibo è buono dappertutto!). Tagliatelle ai funghi, carne e formaggi tipici, accompagnati da bruschette al tartufo e ottimo vin santo con cantucci, ci fanno dimenticare ogni fatica!!! Dopo cena raggiungiamo la basilica di S. Francesco, pittorescamente illuminata (qui si respira una pace non provata in altri luoghi…). Ritorniamo poi all’albero a Perugia verso le 24.00. La mattina dopo liberiamo le stanze e, caricati i bagagli in auto, andiamo verso il centro della città per il saluto di fine gita. La piazza principale è occupata dal mercato domenicale, con bancarelle di tutti i tipi. Fantastiche quelle specializzate in libri e stampe antiche (è un’emozione toccare con mano lettere scritte da qualcuno più di 350 anni fa…). Salutata Perugia (ottima impressione complessiva ed ottimi ricordi), ci muoviamo verso il Lago Trasimeno per completare anche questa giornata. Parcheggiamo a Passignano sul Trasimeno e da qui, prendendo il traghetto, raggiungiamo l’Isola Maggiore dopo circa mezz’ora di navigazione. Isola molto caratteristica, con un unico paesello e sentieri che si inerpicano nel bosco. Fioriture di ginestre ovunque, olivi e altra vegetazione mediterranea. Mangiamo nell’unico ristorantino prossimo al porto (ottime le lasagnette alle uova di carpa reale) e nel pomeriggio passeggiamo sull’isola. Verso le 16.00 ci rimettiamo in viaggio alla volta di Verona. Il ritorno, a differenza dell’andata, è tranquillo. Bilancio del viaggio: bella gita, fattibile anche in un week-end se non vi spaventa il chilometraggio (ho guidato per complessivi 1500 km). L’Umbria è molto bella, rigogliosa nella stagione primaverile e con stupende fioriture di ginestre, che colorano di giallo praticamente ogni collina. Ciao!