Santo… Subito
Decidiamo di fare due escursioni: la classicissima Isola di Saona e la capitale Santo Domingo.
Beh, la prima non l’abbiamo fatta, anzi siamo arrivati fino all’imbarco sui motoscafi (lance) siamo saliti su uno di questi insieme ad altri turisti, ma dopo 10 minuti un paio di persone sono state male e siamo dovuti tornare indietro; gita annullata!!!! Che sfortuna, per non dire di peggio. Perdiamo cosi mezza giornata. Molto meglio l’escursione a Santo Domingo: non tanto per i posti visitati che non sono cosi eccelsi, ma tanto per avere una visione generale di come vivono i dominicani e come trascorre il tempo al di fuori dei resort. Vale la pena visitare la capitale per questo motivo: capire, nel limite del possibile, come vivono loro. E’ abbastanza faticosa la gita, in quanto sono 4 ore di bus dal nostro resort. A Santo Domingo si visitano la casa di Diego Colombo (figlio di Cristoforo), la casa Reale, la prima cattedrale d’America, il faro di Colombo (orribile…) la zona Colonial, Il Mercado Modelo (per fare acquisti), il Malecon (il lungomare).
Le vacanze proseguono poi all’insegna del mare, relax, bagni, camminate lungo la spiaggia, merengue a tutta; insomma, la classica vita del turista all inclusive. Qualche acquisto presso i negozietti che vendono di tutto sulla spiaggia.
Ma è già tempo di rientrare in Italia: anche qui Eurofly con 3 ore di ritardo. Tutti a nanna, domani si lavora.
Il Riu Bambù è veramente un gran bel resort, il personale è gentilissimo e sempre allegro, soprattutto i ragazzi del Bar La Plaza; il mangiare è ottimo, abbondante e diversificato; le zone comuni sono curatissime e pulitissime; la spiaggia di palme è il fiore all’occhiello. I ragazzi dell’animazione, dominicani, sono molto bravi e non stressano i turisti se non vogliono fare le attività che propongono. Se dovete andare in Repubblica Dominicana ve lo consiglio.
Ciao a tutti. Mamajuana !!!!!