6 mesi dopo Wilma

Un titolo forse un po' triste ma il motivo per cui scrivo questo breve racconto di viaggio e' quello di voler documentare quello che e' lo Yucatan a 6 mesi dal passaggio dell'uragano Wilma del 22 ottobre 2005. Beh,un turista un po' distratto probabilmente avrebbe solo la percezione che qualche mese in quel paradiso si e' abbattuto un uragano di...
Scritto da: Nicola D''adamo
6 mesi dopo wilma
Partenza il: 10/04/2006
Ritorno il: 28/04/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
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Un titolo forse un po’ triste ma il motivo per cui scrivo questo breve racconto di viaggio e’ quello di voler documentare quello che e’ lo Yucatan a 6 mesi dal passaggio dell’uragano Wilma del 22 ottobre 2005.

Beh,un turista un po’ distratto probabilmente avrebbe solo la percezione che qualche mese in quel paradiso si e’ abbattuto un uragano di forza 5…Ma ad un viaggiatore non possono sfuggire i dettagli e soprattutto parlando con chi “era li'” si vedono i segni lasciati dalla natura.

Innanzi tutto gli alberi.Si,molti di coloro che sono stati nello Yucatan sulla costa Maya avranno notato che al di fuori della carrettera che corre da nord a sud vi e’ un mare di jungla.

Ebbene per un cinquantina di km verso l’interno e’ tutta “arruffata”,cioe’ sempbra che sia entrata in una grande centrifuga e che nessuno abbia provveduto a dare una bella stirata o se preferite una pettinata.

Guardando attentamente vedrete alberi abbattuti,rami spezzati…Un bel caos.Ma forse questo e’ il meno…Si perche’ piano piano la natura riprendera’ forte la sua bellezza di un tempo.

Quello che veramente stringe il cuore e’ cioe’ che e’ accaduto in mare.Nella parte piu’ nord della riviera Maya,per intenderci verso Cancun,alcuni tratti della barriera corallina e’ stata danneggiata,il mare,a detta anche dei locali,non e’ piu’ calmo come una volta,anche se sembra si stia lentamente regolarizzando e soprattutto le spiagge bianche sono piene di detriti di corallo spezzato e di ogni sorta materiale straccato dal mare.

Ho visto grossi silos arrugginiti straccati dal mare a 100 metri dalla riva.Certo ,ci vorra’ tempo per sistemare tutto,e sicuramente sara’ fatto,ma dispiace vedere certe cose.

Discorso diverso per la zona a sud di Playa del carmen,qui il mare e’ bello,calmo e turchese,cosi’ come pure le spiagge bianche e soffici.

A Cancun ancora adesso ci sono moltissimi resort chiusi ma l’arredo urbano e le aiuole sono ben sistemate.Della strada che corre da nord a sud,l’unica,si puo’ dire che e’ tutto un fervore per riadattarla ed in particolare “squadroni” di operai ripristano linee elettriche,cordoli,aiuole e quant’altro sia necessario.

I mega resort della costa sono invece tutti in ottima salute.Tuttavia questo non significa che ci siano problemi o che non bisogna andare nello Yucatan.

In fondo la bellezza che racchiude quel tratto di costa e i siti Maia e’ completamente godibile ed io,molto fortunato,ho trascorso 18 giorni all’insegna del sole e del caldo.

Dunque andate tranquilli perche’ non vi e’ alcun problema,ma Wilma e’ passato e si vede.

Nicola



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