Cuba in libertà 2
Itinerario di viaggio: Havana (2 notti); Santa Clara di passaggio; Cienfuegos (una notte); Trinidad (due notti); Viñales (5 notti); Havana (1 notte).
Dormire: meglio nelle Casas particulares. Sono stanze in affitto presso i privati. Costano tra i 20 ed i 25 pesos convertibles (stesso valore del dollaro) per notte. L’accoglienza è ottima e si entra in contatto con la cultura cubana. Gli affittacamere sono collegati tra di loro per cui si può prenotare una casa particular da una città all’altra.
Due indirizzi da non perdere: Trinidad. Sig.Ra Ileana Rodriguez. Indirizzo: Jesus Menendez (Alameda) n. 92 e/Agustin Bernaz y C. Colon Tel. (53) 4194359. Ottimo rapporto qualità prezzo. Ileana e Pedro sono simpatici e accoglienti. La Sig.Ra Ileana è un’ottima cuoca, suggeriamo di cenare e di chiedere la zuppa di pollo.
Viñales. Casa Obel y Joli. Indirizzo: Calle-Salvador Cisnero Interior s/n (Detràs del Policlinico) tel. 793243. Siamo rimasti cinque notti anche per merito della cucina di Obel-chef professionista Chiedete la zuppa crolla e non vi perdete il mojito che Obel fa con il miele!!! Alcune note: Havana: da non perdere la cerimonia dello sparo del cannone alle 21.00 di ogni sera dalla Fortaleza. Si può bere o mangiare ai XII Apostoles uno dei ristoranti sotto la fortezza, meglio al tramonto perché la vista sull’Havana è mozzafiato. L’Havana Vieja è magnifica: abbiamo dormito una notte all’Hotel Ambos Mundos dove ha alloggiato Hemingway per molti anni – dalla terrazza si gode una bella vista, pranzato alla Bodeguita del Medio e cenato a piazza della Cattedrale al ristorante El Patio…Insomma alla grande!!!.
Cienfuegos: andate a cena nel paladar El Criollito calle 33, 5603, e/56 y 58. La piazza principale di sera è molto suggestiva.
Trinidad: visitate il Palacio Canterro e salite sul Miradòr. Non vi perdete la serata alla Casa della Musica…Si balla sulla scalinata. E perdetevi nelle stradine ricche di bancarelle che hanno souvenirs più graziosi che nel resto dell’isola. Viñales. E’ un posto ideale per riposarsi. Tutto è a portata di mano (max un paio di ore di auto). La campagna con le colline (mogotes), la zona del tabacco (a Pinar del Rio), le grotte (cueva del Indio, cueva de los Portales e alcune non ancora sfruttate dal turismo..), un posto di mare magnifico (Cayo Jutias). La sera si può ascoltare musica in un paio di bar. Da non perdere il Giardino botanico, l’accoglienza è deliziosa e se avete un biglietto da visita potete appenderlo sull’albero della carta. Magnifico il panorama dall’Hotel Los Jazmines. Buono l’aperitivo al ristorante El Palenque de Cimarrones, si può anche cenare ed in alcune serate si balla.
Da Viñales si raggiunge con tre ore di auto l’imbarco per Cayo Levisa. E’ un posto magnifico con un mare splendido dove suggeriamo vivamente di rimanere a dormire. Ci sono alcuni bungalows e un ristorante discreto.
Alcune considerazioni: Si possono in linea di massima dare passaggi in auto. Noi abbiamo evitato solo quando eravamo carichi di bagagli o all’Havana. Nelle zone di campagna abbiamo trasportato spesso mamme con bimbi piccoli ben contente di risparmiarsi il tragitto a piedi.
La cucina non è il loro forte. Tendenzialmente è pesante e monotona.
Il livello culturale dei cubani è medio-alto. Non esiste l’analfabetismo.
Abbiamo utilizzato la Guide Rourtard (per noi un must) e la Guida Traveler del National Geographic.
Cuba è molto sensuale, bella da un punto di vista naturalistico e ricca di storia e di cultura. Insomma fate le valigie!!!