Paesi Baltici, Helsinki, Berlino

Dopo una lunga trattativa con Sergio e la sua determinata consorte circa l'itinerario da seguire, partiamo il 18.6.2005, da Catania diretti a Milano Orio, con My Air. Costo del biglietto aereo (tasse comprese) € 50 a persona. Ripartiamo per Tallin, alle ore 1,20, con la Estonian Air, al prezzo di € 109,60. A Tallin, Riga e Vilnius alloggiamo,...
Scritto da: frasca giuseppe
paesi baltici, helsinki, berlino
Partenza il: 18/06/2005
Ritorno il: 03/07/2005
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
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Dopo una lunga trattativa con Sergio e la sua determinata consorte circa l’itinerario da seguire, partiamo il 18.6.2005, da Catania diretti a Milano Orio, con My Air. Costo del biglietto aereo (tasse comprese) € 50 a persona.

Ripartiamo per Tallin, alle ore 1,20, con la Estonian Air, al prezzo di € 109,60.

A Tallin, Riga e Vilnius alloggiamo, al costo di € 70 la doppia per notte, con colazione a buffet, negli alberghi della rete internazionale REVAL****.

All’arrivo veniamo a conoscenza che il prezzo, davvero basso per la categoria ed i servizi offerti, è dovuto ad uno sconto particolare praticato a coloro che prenotano un soggiorno in tutti e tre gli alberghi presenti nei Paesi Baltici. La prenotazione la abbiamo effettuata, con e-mail, presso il Reval Hotel Olimpia di Tallin.

19 giugno) La visita approfondita di Tallin richiede una giornata. Le due ore che precedono il chech-in in albergo (siamo arrivati alle 7), le utilizziamo per una passeggiata nelle caratteristiche vie medioevali della città vecchia. Nel corso della giornata approfondiamo la visita della città partendo dalla piazza del Municipio. La salita sulla torre annessa al Municipio ci stronca letteralmente le gambe. Per giunta non offre un panorama interessante.

Nulla a confronto di quello che si gode dalla collina Trompea, alla quale si accede attraverso la torre-porta di Pikk j Alg “gamba lunga”. Interessanti il palazzo Comunale gotico, sovrastato da un segnavento raffigurante un guerriero con spada, la Chiesa di Santa Caterina, la Chiesa di Sant’Olaf, la cattedrale ortodossa Alexander Nesky.

20 giugno) Effettuiamo una escursione ad Helsinki utilizzando una delle tante navi veloci che, alla modica cifra di € 37 A/R, ci porta in Finlandia. Visita deludente in quanto Helsinki offre poco. Il famoso mercato coperto Kauppatori è una sorta di souk mediorientale con la differenza che è pulito e senza odori. Si vende e si mangia un po’ di tutto. Il mercato antistante, all’aperto, sulla banchina, è più caratteristico. Ci sono le solite bancarelle (che tanto affascinano mia moglie) e si mangia bene (per la Finlandia) ed a buon prezzo. La Cattedrale e la piazza del Senato, distanti qualche centinaio di metri dal mercato, non suscitano alcuna emozione; lo stesso dicasi per la Chiesa scavata nella roccia. Girata a piedi quasi tutta la città, anticipiamo di un’ora il ritorno a Tallin.

21.Giugno) Utilizziamo i servizi offerti da una agenzia di viaggi locale per visitare il Parco Nazionale di Lahema, a circa 100 Km da Tallin. Il Parco è veramente incantevole per le sue cascate, i suoi laghi, le paludi, la flora ed i paesaggi languidi e riposanti; senza contare le splendide e visitabili ville e taverne con tetto di paglia, ubicate nel Parco stesso.

Il costo dell’escursione, di € 57 a persona, ci era sembrato esorbitante ma in effetti si è rivelato equo in quanto, senza guida, non saremmo stati in grado di individuare le località visitate.

22 e 23 giugno) Partenza per Riga con pullman Eurolines. Il percorso, di cinque ore, è molto monotono, anche se confortevole e dal prezzo irrisorio (€ 17).

Riga è una città interessante con il suo Castello, le case delle corporazioni, la Cattedrale, il Monumento della Libertà, la Chiesa di San Pietro. Da evitare il mercato coperto degli ex hangar dei Zeppelin, dove si vendono solo alimentari e si corre il rischio borseggiatori.

A Riga prendiamo a noleggio, per quattro giorni, una Laguna station vagoon per € 370. Inspiegabilmente mi vengono trattenute, sulla carta di credito, successivamente, € 428. 24 giugno) Con l’auto visitiamola città di Sigulda ed il Parco Nazionale di Gauya, i castelli di Turgida, Kaimulda e le grotte di Gutman. Quindi proseguiamo per Rundale dove troviamo difficoltà a trovare un albergo e da mangiare (i ristoranti chiudono alle 21). Ci accontentiamo, quindi, di un piccolo albergo a Bauska dove, contrariamente alle aspettative, dormiamo bene e mangiamo meglio lungo le rive di un riposante corso d’acqua affollato, fino alle ore 23, da frotte di giovani i quali, approfittando delle lunghe giornate nordiche, fanno il bagno.

25 giugno) Visitiamo il palazzo di Rundale, isolato ed in piena campagna, che fu costruito dall’architetto Rastrelli, il genio del barocco che ideò anche il palazzo d’inverno di San Pietroburgo e di cui Rundale è una copia in piccolo.

Quindi superiamo il confine con la Lituania e visitiamo la Collina delle Croci, meta di numerosi pellegrinaggi e simbolo della resistenza dei lituani all’occupazione sovietica. Puntiamo, quindi, su Palanga che ci si presenta come una piccola Rimini. Spiaggia affollatissima, corso principale con artisti di strada, banda musicale e parco divertimenti. Il posto è, tutto sommato gradevole ma i prezzi molto alti. Pertanto decidiamo di trascorrere la notte a Klapeida dove, per € 50, troviamo un grazioso e confortevole motel.

26 giugno) Dal porto di Klapeida ci imbarchiamo su di un battello il quale, dopo circa 15 minuti, ci sbarca sulla penisola Curlandese, ove, nella parte settentrionale, è ubicato il Parco Nazionale di Meringa. Nella parte meridionale è installata una base militare russa interdetta ai turisti. La penisola è ricoperta da pinete popolate da daini, alci, cinghiali, aironi, cormorani e da una infinita varietà di uccelli. All’interno del Parco è possibile seguire un percorso naturalistico denominato “collina delle streghe” lungo il quale si trovano sculture in legno raffiguranti streghe, folletti, gnomi e personaggi fiabeschi. Il Parco, con i suoi paesini, è veramente bello e meriterebbe una sosta prolungata. Bisogna stare attenti, però, ai limiti di velocità perchè la polizia è onnipresente. Questa raccomandazione vale per tutti e tre i Paesi Baltici. Nel tardo pomeriggio dirigiamo su Kaunas dove alloggiamo, sempre per € 50 la doppia.

27 giugno) La visita della città è deludente in quanto la Cattedrale, unico monumento degno di essere visitato, è chiusa per restauri. Proseguiamo per Trakai per visitare il castello del XV secolo in mattoni rossi che si erge nel mezzo di un lago. Il luogo è ameno e molto riposante. Proseguiamo per Vilnius che visitiamo, da cima a fondo, fra il pomeriggio e la sera.

28.Giugno) Proseguiamo la visita della città che non offre molto. Pezzo forte della Cattedrale è la “Madonna che ride” sistemata nella cappella di San Casimiro. Dalla torre Gedimino è possibile ammirare il panorama della città. L’acciottolato che conduce alla torre non solo è scomodo ma è anche lugubre in quanto ricavato dalle pietre tombali del cimitero ebraico.

La Porta d’Alba, con annessa la cappella dove è esposta la venerata madonna dorata dei Pellegrini, la Chiesa di San Pietro e Paolo, l’università ed il quartiere degli artisti Uzupis, completano la visita della città.

La sera ci accomiatiamo da Sergio ed Anna i quali proseguono per la Polonia.

29.30 giugno, 1 e 2 luglio ) Con mia moglie Lalla, alle 7,40, con un volo Air Baltic, effettuato per € 88,00, con un microscopico bimotore Fokker 50, ci rechiamo a Berlino dove arriviamo dopo due ore circa. Effettuata una rapida sistemazione all’albergo Agon Frankfurten Allen*** che ci fornisce, per € 60 al giorno, una doppia con ricca colazione, iniziamo la visita di Berlino. All’aeroporto avevamo già acquistato per € 5,60, un biglietto che ci consente di utilizzare tutti i mezzi di trasporto del settore A e B (in pratica tutta la città turistica). Il biglietto di € 6,00, invece, consente di andare anche a Potsdam (settori A, B e C).

In tre giorni e mezzo riusciamo a visitare, anche se con i piedi fumanti la sera, i sei centri di Berlino e Potsdam. Il museo di Pergamo e quello Egizio (recentemente spostato vicino la Filarmonica) tolgono letteralmente il respiro. Verrebbe voglia di non lasciare mai le sale di esposizione. Un consiglio per il museo di Pergamo: chiedere gli auricolari per la spiegazione in italiano (sono gratuiti). Berlino va visitata tutta: presenta le sue meraviglie ad ogni angolo. Una serata alla Filarmonica è imperdibile ( i prezzi vanno da € 8 a 20). Il Parco Sausonci (a Potsdam) è da percorrere tutto a piedi dal News Palais alla Friednkirche.

Il 2 luglio rientro a Napoli con un volo della HLX.Com per € 50,38. Proseguimento per Siracusa con un treno con cuccette per € 45,00.

Costo totale del viaggio, per persona, € 1330,32. Per ottenere considerevoli sconti sui voli, si consiglia di prenotare con almeno quattro mesi di anticipo.



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