Guadalupa e Martinica: due isole, un sogno

Ciao a tutti i viaggiatori, volevo aggiungere un po' di notizie e confermarne altre per coloro che abbiano deciso di trascorrere una vacanza in una o tutte e due le isole. Il viaggio (abbiamo prenotato solo il volo) : a Parigi c'è il cambio di aereoporto, tenetevi almeno 4 ore di intervallo, noi con 3 ore abbiamo veramente rischiato di perdere il...
Scritto da: ilDucaNero
guadalupa e martinica: due isole, un sogno
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 3500 €
Ascolta i podcast
 
Ciao a tutti i viaggiatori, volevo aggiungere un po’ di notizie e confermarne altre per coloro che abbiano deciso di trascorrere una vacanza in una o tutte e due le isole.

Il viaggio (abbiamo prenotato solo il volo) : a Parigi c’è il cambio di aereoporto, tenetevi almeno 4 ore di intervallo, noi con 3 ore abbiamo veramente rischiato di perdere il volo. L’atterraggio ha sempre un po’ di ritardo, si devono aspettare i bagagli, la navetta passa ogni mezz’ora ma quando l’aspettate voi naturalmente è appena passata, ci vogliono 45 minuti per arrivare ad Orly ma minimo 1 ora abbondate mettela in preventivo tra il traffico di Parigi, quindi …

Qualcuno ha scrittoche si viaggia stipati come sardine: è vero, ma non ci sono alternative.

Guadalupa e Martinica sono 2 isole uguali e allo stesso tempo molto diverse. Abbiamo scelto il mese di novembre perchè non è ancora iniziata l’alta stagione e siamo alla fine della stagione delle piogge. Scelta azzeccata perchè abbiamo evitato il caos del turismo di massa anche se ancora non tutti i locali sono aperti.

Le piogge sono comunque frequenti (anche 4 o 5 al giorno) ma durano poco e non cambiano la temperatura che rimane stabile tra i 30/32° di giorno e 20/22° di notte, questo per tutto l’anno. Disseminate sulle spiagge e ai lati delle strade ci sono capannine o tettoie per ripararsi… Ma la cosa migliore, se siete in acqua, è rimanerci.

Per questo motivo le due isole sono ricchissime di vegetazione, fiori, foreste, cascate e abbondano di acqua.

Un consiglio per la sistemazione: prenotate per un paio di giorni e cercatevi qualcosa sul posto. Guadalupa e Martinica sono piene di “gites” , case private affittate da alcune organizzazioni. Se preferite un albergo tenete conto che quasi tutti hanno una cucinetta o un angolo cottura. Non ci sono problemi per acquistare da mangiare. I supermercati sono tanti e fornitissimi, anche in stradaci sono tante opportunità per cibi da asporto e tanta frutta sempre fresca.

Il pane? … La “bagutte” naturalmente.

Nei ristorantini, tutti molto spartani, vi serviranno quasi sempre un piatto unico comunque completo di verdure e contorni vari, più che sufficienti per un buon pasto.

La cucina è molto buona anche se poco varia, praticamente troverete pesce e pollo (tranquilli niente aviaria) cucinati in 3/4 modi. Buone le accras (di carne o pesce) una specie di antipastino creolo. Ottima la frutta di produzione locale.

La soluzione ideale per visitare le isole è quella di noleggiare un’auto, servendovi della cartina che vi regaleranno al noleggio ben dettagliata ma piena di pubblicità.

In gadalupa le strade sono buone, ben mantenute e con duona segnaletica. In Martinica ci sono anche strade quasi impossibili : in alcuni tratti si stenta a salire con la prima marcia, mentre altre stradine sono così dissestate che un paio di volte siamo tornati indietro senza raggiungere la meta prefissata.

In tutte e due le isole il traffico è molto intenso, specialmente in prossimità delle capitali, ma ordinato. Solo nelle capitali anche i semafori mentre nelle strade il traffico viene regolato con delle comode e funzionali rotatorie. Le baie, le spiagge, le cascate e tutti i siti di interesse turistico sono ben segnalati.

Poco lusso e niente mondanità a Guadalupa, poco più in Martinica.

Il costo dei beni di consumo è pressochè simile al nostro, qualche prodotto sensibilmente più caro, la benzina un po’ meno.

Se cercate la vita notturna cambiate meta : la sera rimangono aperti solo i ristoranti.

La domenica è tutto chiuso (tranne i ristoranti), le strade sono quasi deserte e nelle cittadine si respira un’aria surreale, sembrano tutte città fantasma.

La lingua è il francese, oltre al creolo; l’inglese e ancora di più l’italiano sono come da noi il latino e il greco antico … O quasi.

Questo è il quadro generale delle due isole dove noi ci abbiamo lasciato un pezzo di cuore.

Un ultimo consiglio : per visitare abbastanza bene le due isole e godersi anche un po’ di relax nelle spiagge ci vorrebbero almeno 15 giorni per Guadalupa (per fare una capatina in alcune delle isole satellite vicine), mentre possono essere sufficienti 10/12 giorni per Martinica.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche