Gli squali di Palau

Ciao L'anno scorso abbiamo fatto un bel viaggio di 17 giorni da Londra, dove abitiamo a Palau e viceversa. Siamo partiti con Singapore Airlines, che e' ottima, e siamo arrivati a Manila dopo due voli comodi, anche se lunghi. Una notte a Manila all'ottimo Hyatt e il giorno dopo un volo Continental Micronesia ci ha portato a Palau (circa 3 ore di...
Scritto da: federilli
gli squali di palau
Partenza il: 17/02/2005
Ritorno il: 06/03/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
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Ciao L’anno scorso abbiamo fatto un bel viaggio di 17 giorni da Londra, dove abitiamo a Palau e viceversa. Siamo partiti con Singapore Airlines, che e’ ottima, e siamo arrivati a Manila dopo due voli comodi, anche se lunghi. Una notte a Manila all’ottimo Hyatt e il giorno dopo un volo Continental Micronesia ci ha portato a Palau (circa 3 ore di volo). Arrivando dall’alto la vista e’ bellissima e a mio parere, batte anche quella delle maldive viste dall’alto! Arrivati a Palau abbiamo passato la prima notte all’hotel Caroline’s resort che un tempo sara’ stato buono ma noi siamo scappati! Vecchio, pesante, triste. La cittadina di Koror offre parecchi servizi da un ospedale di tutto rispetto, nuovo e gestito dagli USA a diversi ristoranti e supermercati, ma niente di particolarmente interessante – e’ per turisti giapponesi che forse non hanno come noi la passione per il buon mangiare e bere! Un posto degno di nota e’ il Dragon Tei, ristorante di sushi abbastanza economico con vasta scelta. Il giorno dopo lasciamo la terraferma per imbarcarci sulla Ocean Hunter II, una delle poche barche che fanno ‘liveaboarss’ qui a Palau. 7 notti su questa barca sono state per noi abbastanza un incubo! Troppi disagi da menzionare dal cibo davvero penoso, al sovraffollamento, dal poco professionale dive master alla scarsita’ di posti per riposarsi e prendere il sole. Le camide molto spaziose, comode e pulite, questo si, ma nella nostra il costante rumore del generatore ha reso il riposto notturno piuttosto arduo! Le immersioni sono state magnifiche pero’. Squali ad ogni angolo, black tips dovunque, grey reef sharks, barracuda, banchi di tonni e jacks, clown fish e tartarughe. Parecchi relitti della seconda guerra sparsi un po’ attorno alla capitale e l’isola principale e Peleliu, e rarita’ come il mandarin fish che si fa vedere solo un’ora dopo il tramonto nelle baiette tranquille e riparate. Siti come Blue Holes, Blue Corner, Siaes Corner e Chandelier Cave sicuramente rimarranno impressi nella memoria subacquea! Dopo una settimana a spasso abbiamo passato tre notti su terra, questa volta nel meraviglioso Palau Pacific Resort, bellissima baia, con tramonto di rito, ottimo cibo al ristorante, staff gentile, camere spaziose e pulite con tutti i comfort, spa e anche passeggiata naturalistica nel parco dell’hotel. A marzo abbiamo avuto bel tempo, caldo, sole, e le immersioni valgono davvero la pena anche se non torneremmo mai sull’Ocean Hunter!


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