Viva dominicus bech
Abbiamo fatto due escursioni: quella d’obbligo a saona, un paradiso, vale la pena vederla, vale quasi da sola l’intero viaggio. Abbiamo fatto una fermata intermedia nelle cosidette piscine naturali, una lunga secca con acqua che arriva appena al petto, dove abbiamo potuto accarezzare le stelle marine, anche se non credo loro siano state altrettanto entusiaste; a saona ogni villaggio ha una porzone di spiaggia assegnata, con tanto di lettini e bar, e queto toglie forse un po di poesia ma tant’è.. È un parco nazionale e credo che tutto sommato abbiano trovato un buon compromesso per salvaguardare la natura. A pranzo ci siamo spostati sempre in barca verso uno dei due unici villaggi sull’isola, il pranzo non è stato granchè ma il villaggio è molto carino e caratteristico. Insomma se capitate da quelle parti non rinunciate a questa escursione. L’ altra escursione è stata a Santo Domingo, e questa è stata davvero deludente, in primis per i sensi di colpa a vedere quanta miseria a pochi km dalle nostre gabbiettae dorate dei resort, non immagginavo tanta.. Soprattutto mi spaventava notare che anche le baracche più diroccate erano piene di grate… Alcune avevano delle vere e proprie gabbie attorno ai cancelli.. La nostra guida ha detto che era sia per tradizione e abbellimento delle case, sia per la sicurezza, chissa perchè mi sono fatta l’idea che la bellezza centrasse poco. La visita alla città (dopo 2 ore di autobus) si è risolta nel vedere il faro di colombo (monumento a cristoforo colombo di recente costruzione e di dubbia bellezza) da dentro l’autobus, alla visita della casa del figlio di colombo, della cattedrale, del panteon (scortati da polizia municipale e guardie private) e infine di un negozietto dove ci hanno tenuto per ben 1 ora e mezzo per farci vedere larimar e ambra ( e ovviamente invitarci a comprarla li… Per la cronaca i prezzi che ho visto non erano poi cosi diversi da quelli visti alla gioielleria dell’albergo…). Pranzo: meglio il ristorante dell’albergo (il che è già un programma); di pomeriggio ci avevano promesso un mercatino caratteristico: siamo stati portati in un paio di negozi con le solite cianfrusaglie per turisti dove in teoria avremo dovuto risparmiare nel comprare i nostri souvenirs: dico solo che avevo visto le t-shirt in albergo a 250 pesos, li erano a 275! è vero che si deve contrattare ma poi il prezzo finale era uguale! Infine: ore 15.30 visita alle grotte: lasciamo perdere! per quello che costa (50 $) è un vero furto! Forse vale la pena farla solo per ricordare che oltre al nostro bel mondo fuori è tutto diverso, molto diverso! Riconcilia anche con quello che abbiamo lasciato a casa e ti fa capire quanto siamo fortunati! Dell’animazione non saprei dire: l’abbiamo fuggita come la peste bubbonica, noi cercavamo solo quiete, palme e mare.. E l’abbiamo avuta. Hanno provato qualche volta a proporsi quando siamo stati in spiaggia vicino al diving ma con molta discrezione. Abbiamo trovato invece molto assillanti e inopportuni i promoters del viva whyndam club, che cercano di convincerti ad andare al colloquio per ottenere fantastici sconti negli alberghi della catena senza passare dai t.O.; siamo stati fermati ogni giorno per 15 giorni almeno 2 volte al giorno (praticamente ogni volta che passavamo vicino alla piscina centrale, qualche volta anche mentre prendevamo il sole! forse davvero troppo! soprattutto perchè eravamo già cascati in un inghippo simile in una precedente vacanza a tenerife e avevamo avuto modo di provare l’ebbrezza di sentirsi sequestrati per due ore da uno che cerca di venderti qualcosa che non vuoi e non riuscire a sganciarti. Tra l’altro quelli che abbiamo conosciuto che poi al colloquio sono andati ci hanno confermato che sono stati trattenuti per oltre due ore, qualcuno tre, fino alla perdita della pazienza. Devo dire che è stato questo l’unico neo in questa vacanza pei il resto all’altezza delle aspettative e grazie anche al tempo che ci ha sostenuto: mentre Wilma imperversava su cancun e cuba, abbiamo avuto solo 1 giorno di pioggia, per il resto cielo, non proprio sereno ma le nuvole passeggere aiutavano a sopportare il caldo e il sole, e fortunatamente una costante brezza. Non scordate i solari ad alta protezione (tenete conto che comunque si possono comprare anche nel viva shop, i prezzi sono accessibili) per i repellenti non saprei che dire: siamo partiti con scorte di off extreme che sono tornate inutilizzate a casa, perchè non abbiamo trovato una zanzara una, come pure le abbondanti scorte di medicinali. Nonostante frutta e verdura fresca e ghiaccio in abbondanza nessun problema. In definitiva torniamo a casa abbronzatissimi, rilassati e felici.. E dopodomani si torna a lavoro.