Virgin Gorda 2

Come tutti sanno arrivarci è lungo, molto lungo, ma la vista dell’isola ti ripaga di tutto il tempo che trascorri in aereo.

Tortola non è eccessivamente grande, i ristoranti offrono cucina locale e naturalmente americana, ma la cosa su cui bisogna buttarsi è l’aragosta.

Le isole vicine sono paradisiache, poca gente in spiaggia fa sì che ti possa gustare la serenità di stare al mare.

Sfortunatamente però i fondali ci hanno particolarmente delusi, così dopo un’immersione abbiamo deciso che fosse meglio non buttare soldi, meglio spenderli in souvenir o in traghetti.

Una tra le isole più belle è Peter Island insieme a Jost Van Dike, quest’ultima ha una spiaggia degna delle maldive ma il lato oscuro è che è meta di tantissime imbarcazioni che non hanno nessun problema ad ormeggiare praticamante sui tuoi piedi per poi far scendere da costosi yacht (meglio non guardarli a lungo o si rischia il crepa cuore) un’orda selvaggia di americani ai quali nel giro di pochi minuti viene allestito un banchetto degno di un ricevimento. Qui si trova la barriera corallina, ma anche questa è per così dire morta. Per chi invece pensa di fare una gran vita notturna, beh allora è meglio che optiate per altre destinazioni, forse nelle isole vergini USA, il posto è morto, si cena un pò di musica e poi tutti a nanna. Eh si! in fondo queste isole sono metà di velisti e si sa quelli sono mare e basta.

Vorrei anche sconsigliare caldamente il resort dove abbiamo avuto la sfortuna di trovare alloggio. Premetto che eravamo due coppie, dunque dall’Italia abbiamo chiesto cue camere, e loro ad assicurarci che il posto era disponibile. Arriviamo e… Un colpo la sistemazione a dir poco pessima, la nostra camera non era altro che un ingresso dove hanno messo alla ben’e meglio due letti, il bagno era invaso da scarafaggi, e nonostante le nostre richieste di una pulizia più accurata i risultati non sono cambiati.

ma fosse solo la fine tutte le notti un’orda di americani selvaggi bivaccava in piscina sino al mattino ubriachi fradici, e vuoi che la nostra “stanza “era proprio fronte piscina. Abbiamo urlato di stare zitti, abbiamo fatto le richieste ai proprietari ed infine all’ultimo giorno abbiamo trovato un paio di tappi per le orecchie, il nome del Resort è Tamarind Club. Evitatelo non sono delle persone oneste. Per il resto è un viaggio che consiglio a chi vuole rilassarsi e vedere una splendida natura.

Buon Viaggio a tutti