Borgogna ed altro
la nostra 1a chambre d’hote ( b & b , cloassificate con un diverso n° di spighe, prenotabili su internet www.Gites-de-france.Com) si trova nel delizioso villaggio di bresse sur grosne (tra Cluny e Cormatin) , in un vero e proprio castello del XIX sec. ( di Benoit e Isabelle Murard) ,circondato da un parco di 20 ettari , con vigneti, chiesetta privata , molto verde ed assoluto silenzio ; la camera è molto accogliente ed è corredata da un’ ampia sala da bagno per il modico prezzo di 63 € con colazione abbondante compresa ; tutto è molto suggestivo e nonostante la presenza di qlc ragnatela e farfallina ( ma siamo in campagna…) ci sentiamo di raccomandarlo senz’altro anke x la dolcezza della sig.Ra – che ha lasciato parigi solo tre anni fa x rivitalizzare il casello kiuso da oltre 10 anni – e della sua bimba .L’indomani abbandoniamo la Chambre x risalire la Borgogna : la campagna circostante è favolosa nonostante la giornata uggiosa , tentiamo la visita al vicino paese di Cormatin x vedere il rinomato castello che apre solo alle10 ; rinunciamo e saliamo verso Brancion, paesino medievale con una spettacolare vista sulla vallata , una austera fortezza , una chiesetta romanica ed 1 pullman di turisti italiani …Lasciamo la campagna e raggiungiamo Tournus , splendida e fiorita cittadina attraversata dalla saone , famosa x la cattedrale romanica di S. Filiberto , con 1 interno da sogno ; dopo 1 bel giretto con la pioggia ke incombe partiamo x Chalon sur Saone ( ovviamente attraversata dalla Saona) dove ammiriamo la cattedrale gotica di St Vincent e mangiamo due insalatone con salmone e frutti di mare al rist. La grenouille ( la rana) nell’ile st. Laurent ,che a differenza di altri ristoranti all’1.30 ci accoglie senza problemi , deliziandoci anche con una ile flottant da urlo ( tipico dessert con meringhe , crema pasticciera e caramello) .Tappa successiva AUTUN , cittadina con resti romani ( anfiteatro con tempio di Giano) ed un centro storico tardo medioevale ordinato, fiorito e molto vitale ; la cattedrale di St.Lazare spazia dal romanico al gotico ed è bellissima ; da Autun ci dirigiamo verso la Cote de beaune, zona di pregiati vigneti e di stupendi paesini , tra i quali Nolay e La Rochepot(con un castello dai tetti colorati risalente al XIV sec) ;la ns chambre odierna si trova in 1 di questi micro paesini St Romain: la camera è perfetta e si trova alla Domaine la Corgette ( doppia con colazione 75 € ) , la padrona di casa è molto altera e non riscuote alcuna simpatia xò la location è ottimale x i ns programmi trovandosi a soli 9 km da beaune .Beaune è una cittadina carinissima , turistica ma rilassante , il cui fiore all’okkiello è l’hOTEL Dieu , lussuoso ricovero x poveri e malati sorto nel 1443 , l’imperdibile visita ( è 1 dei luoghi + belli di tutta la borgogna) LASCIA SENZA FIATO :i tetti policromi , l’ ampia sala di ricovero e in ultimo il pollittico di Roger van der Veyden ; + profana la visita al museo del vino che xò ha un suo interesse ( antichi tini, bottiglie e bicchieri risalenti ai romani ecc.) non riusciamo invece a visitare la famosa cave des cordeliers , antichissima cantina visitabile con contestuale degustazione di vini ad orari assurdi , ( sospensione delle visite dalle 11 alle 14 – ora dell’aperitivo – e kiusura alle 17 ) , dopo 2 tentativi andati a vuoto rinunciamo .Da Beaune, con tappa a Nuits St. George per degustazione ad ore 13 , ci rekiamo a Digione ( solo ad una quarantina di km) che meriterebbe 1 visita + approfondita x’ rikkissima di palazzi , chiese gotiche e rinascimentali , tipike case a graticcio ; la città è molto + trafficata di Beaune e ricca di piccoli ristoranti :l’indomani lasciata definitivamente BEAUNE ci dedikiamo,sotto la pioggia, alla visita di una serie di paesini compresi tra i + bei villaggi di francia : Chateauneuf en Auxois – medievale e silenzioso – Semur en Auxois – molto + carino con splendida cattedrale gotica- Flavigny sur Ozerain – carino ma non troppo forse x’ piove a dirotto ma da ricordare x l’alternativo pranzo fatto in una sorta di posto di ristoro (sito nella piazza della Kiesa) , curato da una coop di agricoltrici ke cucinano i prodotti della loro ferme (az. Agricola) a vista in un ampio salone con self service ( tipo tavola calda) ; è un continuo sfornare di quiches, crostate, verdure ripiene e …Pollo lesso ( tipico piatto regionale) , con 10 € fai 1 pasto completo di acqua, vino e caffè e pane a volontà ( in certi rist di classe il pane è razionato) .Per FORTUNA SPIOVE E POSSIAMO PIACEVOLMENTE VISITARE L’ABBAZIA DI fONTENAY ,fondata nel 1118 da San bernardo e considerata una delle + antike abbazie cistercensi , dichiarata patrimonio dell’umanità ,di proprietà privata sin dal 1790 ; la kiesa abbaziale è veramente stupefacente .
Nonostante la presenza in Borgogna di decine e decine di castelli per una serie di motivi visitiamo solo il castello rinascimentale di tanlay ke non mi sembra grankè. A fine serata arriviamo ad Auxerre , nel nord della Borgogna , città assolutamente stupenda sul fiume Yonne , dominata dalla cattedrale gotica di St Etienne e dall’abbazia di St Germain ; il centro storico è disseminato da stupefacenti case a graticcio dai colori + inverosimili, le decorazioni floreali delle vie e delle piazze ( tipike di tutta la borgogna) sono insuperabili; UNICO DIFETTO : alle 8 di sera non c’è nessuno in giro ed è solo fine agosto , la cittadina è abbastanza grande , ci sono numerose aree pedonali ed i negozi sono modaioli ( a differenza dei negozi retro di altre zone di borgogna) ma la gente è latitante…Auxerre nonostante ciò è veramente favolosa ma la abbandoniamo x trovare un pò di movimento .Passaggio a Joigny ( bellissima cattedrale ,case A GRATICCIO ma appare sonnolenta ) e visita di Sens con la strepitosa cattedrale gotica di St Etienne , la piazza del mercato piena di tavolini e molto movimento ; il top della giornata lo raggiungiamo a troyes ( siamo usciti dalla borgogna e siamo entrati nella Champagne) , città bellissima ( quasi quanto auxerre) ,molto vivace , meravigliose kiese , deliziose case a graticcio, piazze superfiorite ,negozi eleganti e ristorantini per tutti i gusti ; dormiamo al centralissimo Best Western , 4 stelle a circa € 115 .L’indomani rientro in Borgogna e visita della cistercense abbazia di Pontigny per poi dare un’ occhiata ad un altro rinomato paesino , Noyers sur Serein , delizoso ma troppo quieto . Assolutamente imperdibile Avallon (a poki km dalla magnifica vezelay )il centro storico è vivace ed affascinante , la kiesa di St Lazare è stupenda e le casette di pietra sono molto pittoreske ; pranzo piacevole in una antica casa ( Chez madame Jeanne) vicino alla Torre dell’orologio : ottime quiches, tartare di verdure , tarte tatin , acqua, birra per circa 15 €.
Dopo pranzo saliamo alla mitica basilica della Madeleine di Vezelay ,patrimonio mondiale dell’unesco,fondata dai benedettini intorno al 1100, assolutamente indimenticabile perchè unica nel suo genere ; dal sacro al profano visitiamo la cave du pelerin ( cantina del pellegrino) dove per 5 € una gentile sig.Ra ci fa visitare la cantina medievale , ci racconta la storia dei pellegrini di vezelay , ci fa degustare chablis e cremant ( lo champagne prodotto fuori dalla regione della Champagne) e ci regala i bikkieri della degustazione , acquistiamo volentieri qlc bottiglia dei bianchi degustati.Passiamo a Clamecy ( ma non ci convince molto : la cattedrale è parekkio deturpata) e St Fargeau ( che invece è molto carino ) , costeggiamo il canale di Briare e raggiungiamo Le 7 chiuse ( da tempo in disuso) dopo avere attraversato tantissimi paesini con i piccoli ponti sul canale riccamente fioriti : è tutto molto suggestivo ! sforiamo dalla Borgogna entrando nel Loiret nel paese superfiorito di Briare (meraviglioso) ; PRENDIAMO L’AUTOSTRADA PER ARRIVARE a Charitè sur Loire dove non troviamo alloggio x la notte; la gentilissima padrona dell ‘albergo , ke non ci può ospitare , si preoccupa di trovarci una camera a nevers e ci consente di cenare nel suo ristorante nonostante l’ora un pò tarda ; mangiamo benissimo nel raffinato ristorante ( Le Grand Monarque- quai clemenceau ) spendendo € 63,00 ( in 2) per antipasto, 2° e dolce , vino, acqua .
La stanza del Best Western di Nevers è mansardata con travi a legno a vista e molto accogliente ; la città ( la domenica mattina )è deserta,molto ordinata ma non ci coinvolge ; anche se sono assolutamente spettacolari la kiesa gotica di St Cyr e St Julitte e la kiesa romanica di St Etienne ; verso le 11 del mattino lasciamo nevers e scendiamo verso sud nella zona del Charolai Brionnais : la campagna è magnifica così come i paesini di Decize e Bourbon Lancy ( una vera bomboniera) e Roigny sur Arroux dove pranziamo molto bene nel rist. Le marroniers , ottima carne di mucca charolais , fegato d’oca, lumache di borgogna, creme brulee all’arancia.
Visita doverosa alla cattedrale di paray le Monial ,superbo esempio di romanico borgognone considerata emula di Cluny ( che non è così distrutta come altri viaggiatori riferiscono ) ; la cittadina è contornata dal solito verde, fiorito canale , è pittoresca ma appare destinata solo ad 1 turismo religioso.Attraversiamo Charolles , paesino suxfioritissimo con scorci indescrivibili nell’immancabile canale ; si continua a visitare la magnifica campagna in un pomeriggio da incanto alla ricerca di 2 stupende kiese romaniche : Anzy le Duc , con il suo campanile ottagonale e Semur en brionnais , molto simile alla precedente ; attraversiamo anche Marcigny ( ovviamente superfiorito) e La Clayette , con una splendida chiesa , un esteso castello circondato da 1 laghetto e … Tantissimi fiori; solo a tarda sera , dopo esserci letteralmente persi nella campagna , raggiungiamo la ns ultima tappa Bourgvilain , a poki Km da macon ; la chambre ( Moulin des Arbillons) è stupenda , il sito è favoloso ( campagna, mulino, canale) e la padrona è gentilissima ( € 79) ; ceniamo a Cluny dove salutiamo la Borgogna ;l’indomani infatti dopo un breve passaggio a macon ( che non appare meritevole di maggiore attenzione) partiamo x marsiglia e per l’italia.Paola
