Viva dominicus beach – che nostalgia!!
La camera era perfetta, pulita, silenziosa, ordinata e spaziosa.
Abbiamo acquistato due escursioni una a Saona e l’altra nell’entroterra (Dominibus) una più bella dell’altra ma sicuramente molto diverse tra loro.
Il ristorante la Terrazza ci offriva una buona varietà di cibo con una qualità della pasta (Divella) insolitamente buona per una destinazione oltreoceano. Colazioni super abbondanti con tutto quello che si poteva desiderare, pranzo con vista sul mare e cena con una gradevole brezza marina. Che bello…E poi azzeccando gli orari giusti non c’era mai troppa gente e si poteva tranquillamente prendere il tavolo preferito rigorosamente fronte mare. Abbiamo provato anche un altro ristorante “Il grill” dove abbiamo mangiato del buon pesce.
Mi viene da sorridere pensando a molta gente che si lamentava delle code al ristorante (se si possono chiamare così 7/10 persone davanti a te) quando loro andavano a cenare alle 8.30 di sera (ragazzi siamo a Santo Domingo al 15 di Agosto!!), oppure ai tanti che si lamentavano perché le lenzuola del letto non venivano cambiate giornalmente (magari a casa loro le cambiano ogni 15 gg.) oppure perché un giorno le inservienti si dimenticavano di mettere in camera l’asciugamano per il viso, oppure chi voleva cambiare camera solamente perché trovavano un animaletto in bagno. Io credo che molta gente (quasi tutti Italiani sempre troppo esigenti quando si va all’estero) o realizza di essere in una isola piuttosto povera a 4000 km dall’Italia oppure è meglio che rimanga a casa propria, dove son sicuro lì non si lamentano mai solo per il fatto che sono loro a organizzare le cose. Insomma un po di spirito di adattamento non guasterebbe per poter godere a pieno della vacanza tanto sognata. Dopo cena spettacoli in Teatro (tutti bravissimi in particolare Carolina ed il responsabile dell’ animazione, un ragazzo venezuelano di cui non mi ricordo il nome ma che ha fatto tutto da solo anche lo spettacolo di Micheal Jackson). Superbo.
Di giorno allegra e dinamica animazione e giochi per tutti (nonostante i pigroni con relative consorti lagnose sulle sdraio che per smaltire i chili dei ristoranti non facevano proprio nulla, ma in compenso si lamentavano lo stesso della scarsa animazione). In alcuni giochi si vinceva il Viagra Domenicano (Rhum), io e mia moglie ne abbiamo collezionate 8!!! (tutte vinte da Lei).
Dopo lo spettacolo musica dal vivo in Placita e feste a tema in spiaggia o Discoteca. Tutto a suon di merengue, bachata, Daiquiri, Cuba e molti altri intrugli vari.
In più casino, negozietti, palestra (sempre affollata), centro diving, noleggio auto e molto altro.
Il mare davanti al villaggio era molto bello, l’acqua era trasparente e meravigliosamente calda tipica dei tropici.
Concludo raccomandando il VIVA DOMINICUS BEACH a tutti per un mix di qualità, mare vegetazione, animazione, cibo, spettacoli e posizione che fanno invidia ai più blasonati ma meno caratteristici Gran Dominicus e Iberostar (molto più tranquilli).
Per qualsiasi altra informazione scrivetemi pure a jamo@inwind.It Ciao, e alla prossima vacanza in Repubblica Domenicana che nonostante siano passati 10 giorni dal rientro mi fa ancora sentire tantissima nostalgia della sua musica e dei colori magnifici dei Carabi.