Tutto su Roatan

La mia compagna ed io siamo appena rientrati in Italia dopo una vacanza di una settimana sull’isola di Roatan in Honduras. Abbiamo alloggiato al Bravo Club Henry Morgan. Le sensazioni che abbiamo provato sono contraddittorie. L’isola è molto bella, ancora selvaggia. La vegetazione è rigogliosa, il mare tipico caraibico, acque limpide e barriera corallina emozionante. Il tempo è stato discreto, un giorno ha piovuto (ma c’era l’uragano in Messico), due giorni di sole pieno e gli altri variabile, con alternanza di sole e nuovole. Parlando con diversi locali, ci hanno riferito che il periodo di eventuali uragani è compreso tra settembre ed ottobre, anche se sempre possono capitare rapidi momenti di pioggia. La popolazione è carina, gentile, cordiale. Qualcuno è anche furbetto, perciò attenzione a non farsi fregare se si decide di fare delle escursioni per conto proprio. Emozionante è stato il bagno con i delfini, ma non sconvolgente. Il Bravo Club Henry Morgan è un complesso grande, attrezzato, dall’ottima cucina. Le noti dolenti:1) gli animatori del villaggio sono tutti carini, per carità fanno il loro lavoro, ma…Decisamente troppo insistenti! 2) la spiaggia riservata agli italiani è piccola, per cui consiglio di allontanarsi dall’area davantri al villaggio e farsi una bella passeggiata per arrivare al punto sicuramente più bello di tutta l’isola, la punta estrema di Roatan, dove tra l’altro si può fare dell’ottimo snorkeling. 3) i send flyes: sono moscerini bianchi e neri che praticamente stanno sulla sabbia, per cui non si può sfuggire. Il consiglio è di ungersi continuamente con oli, perchè in tal modo riescono meno a pungere. Certo che però è una bella seccatura! Ho visto persone irriconoscibili, letteralmente pieni di punture, dover ricorrere a cure a base di cortisone. Insomma, nel complesso: una settimana a Roatan va bene, ma due sarebbero troppe.

Baci a tutti.