Viva Dominicu Bech da sogno

Nel dicembre 2003 ho passato 15 gg stupendi al Viva Dominicus Beach, ma lo racconto solo ora in quanto mi sono accorta di alcuni racconti di viaggiatori scontenti che in parte condivido pienamente ed in parte no, comunque voglio solo far conoscere la mia esperienza più che positiva e che non potrò mai dimenticare. Siamo partiti io ed il mio ragazzo Nicola il 10/12/2003 da Milano Malpensa alle ore 18.00 con Lauda Air (ottima compagnia), siamo arrivati a La Romana alle 23.00 ed abbiamo trovato ad accoglierci la responsabile Eden, Silvia, sempre presente e disponibile. Arrivo in albergo, disbrigo formalità e subito a nanna. Il giorno dopo ci siamo svegliati di buon ora visto il fuso orario (- 5 ore). Il villaggio era stupendo, enorme, la spiaggia stretta ma “caraibica) e molto lunga, mare cristallino. Noi alloggiavamo nel bungalow e (almeno x 2 persone) era + che sufficiente come grandezza, bagno enorme, pulizia giornaliera impeccabile. Ho letto qui di alcuni che si sono lamentati per qualche scarafaccio, voglio solo dire che se non volete gli scarafaggi non potete pretendere di stare in mezzo alla spiaggia, non è segno di poca pulizia, ma quando si stà in mezzo alla natura gli insetti ci sono come c’erano i granchi. A me personalmente non piacevano le palazzine del Palace, se dovevo andarmene in condominio me ne sarei andata in piena Santo Domingo. Comunque anche queste molto belle e curate, specialmente quelle in mezzo al giardino. La piscina centrale era grande e pulita, ma sinceramente non l’ho mai utilizzata anche perchè essere ai Caraibi ed andare in piscina è un eresia. Solitamente mangiavamo al ristorante a buffet alla Terrazza, gran varietà di cibo e tutto molto buono (anche qui sempre qualcuno che si lamenta), una volta siamo stati al ristorante messicano e una al Grill, entrambi validissimi. Però devo dire che non sempre danno le camere per le quali si è fatta richiesta. Durante la mia permanenza, alcuni giorni prima di Natale, arrivavano proprio i vacanzieri natalizi, evidentemente poichè ogni tour operator aveva una quota del villaggio a disposizione, venivano venduti (non si sà perchè) più posti oppure posti che non erano disponibili, così a molti capitava una stanza diversa da quella richiesta, oppure per i primi giorni venivano spostati in un altro hotel convenzionato con il Viva Dominicus. Abbiamo fatto un unica escursione a Saona, semplicemente fantastica, ma che paura che ho avuto in barca, correvano come matti! Il 24 dicembre purtroppo siamo dovuti ripartire, ma siamo riusciti anche a fare il cenone di Natale pur non essendo compreso nel soggiorno perchè il volo ha subito dei ritardi e noi ci siamo intrufolati alla Terazza e ci siamo rimpinzati di aragoste e crostacei. Il rientro a casa è stato straziante e tutt’ora ripensando a quei giorni mi prende la malinconia. Quindi, io consiglio il Viva Dominicus Beach