Messico, mota e cultura

Eccomi qui a raccontare la mia prima esperienza in Messico e a dare il mio contributo a tutte le persone, che come me, hanno utilizzato questo sito per preparare il loro viaggio.

Cercherò di essere sintetica e di fornire qualche consiglio pratico relativo a trasporto, alloggio.

VOLO: essendo periodo natalizio (siamo partiti il 29/01) ho prenotato il volo sei mesi prima e volendo passare una notte di scalo ad amsteradam abbiamo utilizzato una compagnia a basso costo fino ad essa L(€75 a/r VIRGIN EXPRESS) e poi la US ARWAYS (€750 a/r) dalla capitale olandese a Cancun (1 scalo a Philadelphia) CLIMA: essendo stagione secca il caldo era sopportabilissimo e anche a livello insetti noi ne abbiamo trovati pochissimi (non ho mai usato l’antizanzare), abbiamo preso però qualche acquazzone serale, soprattutto i primi tre giorni, festeggiando il capodanno sotto una pioggia tropicale (solita fortuna…) JET-LAG: se come me soffrite di cambiamenti climatici e di fuso portatevi un sonnifero per sopportare i primi tre giorni…Io non l’avevo…Grande errore…La melatonina serve a poco…

ALLOGGIO: abbiamo prenotato solo i primi tre giorni a Playa del Carmen, hotel FIESTA BANANA prenotato sul sito TRAVERYUCATAN.COM…Non era necessario, quando siamo arrivati abbiamo visto che c’erano molti hotel con posti liberi TRASPORTI: abbiamo sempre utilizzato autubus di linea (di prima e seconda classe) e i taxi…Consiglio di provare la seconda classe almeno una volta, passerete nei villaggi tra una città e l’altra e viaggerete accanto a tantissimi messicani…Un’esperienza da provare, noi abbiamo fatto il viaggio da Chichén Itzà a Valladolid in piedi, su di un autubus scassatissimo in mezzo a famiglie messicane piene di bambini..Bellissimo…

MOTA: Il titolo di questo itinerario è stato il motto della nostra vacanza…Io e il mio ragazzo facciamo parte di quella categoria di persone che considerano la mota (o erba) senza criminalizzazioni inutili, e abbiamo cercato di girare i paesi che attuano una politica diversa dalla nostra. Il Messico non fa parte di questi, però fornisce tutto quello che ci piace, grandi tradizioni, siti Maya, spiagge bellissime e si…La mota (in Messico si fuma ovunque volendo…Basta stare attenti,l’erba è leggera ma perfetta visto il clima, chiuso il capitolo, e giusto per spiegare il titolo dell’itinerario) PLAYA DEL CARMEN: Benchè sia diventato un posto abbastanza turistico riesce comunque a risultare una cittadina carina, il mare non è stupendo, almeno di non allontanarsi un pochino a piedi (cosa che noi facevamo sempre), irritanti dopo un po’ i vari ristoratori e venditori che non fanno altro che chiamarti per venderti questo o quello o per semplicemente farti entrare nel loro ristorante.

TULUM: ottima scelta visitare il sito di Tulum per primo, a noi è piaciuto, è stato il primo incontro con le iguane…Incredibile la spiaggia…Un sogno…Da vedere VALLADOLID: piccola cittadina dello Yucatan, x la strada finalmente si vedeva più gente del posto che turisti, abbiamo alloggiato per una notte all’hotel Zacì indicato dalla Lonely Planet…Discreto…

Andate a mangiare al ristorante che si trova nel migliore albergo della città El meson del marques e assaggiate il pan de cazon come indicato nella Lonely…Ottimo CHICHEN ITZA: Sito Maya non distante da Valladolid…Bello, incredibile la vista dalla cima del Castillo (attenti alle vertigini!)…Da vedere

CAMPECHE: deciso di passare un giorno in questa città il cui centro storico, chiuso all’interno di mura, è stato introdotto tra il patrimonio artistico dell’Unesco, in effetti è veramente bello, le case sono tutte ben tenute e colorate, minore la presenza di turisti, nota dolente: le varie banche non cambiano euro, questo può essere un problema per chi, come noi, si è ritrovato con solo degli spiccioli in tasca e la necessità di cambiare…Per fortuna prima della chiusura siamo riusciti a trovare l’unica banca che effettua il cambio…Però un ansia…

Abbiamo alloggiato all’Hotel del Paseo…Perfetto…Peccato per qualche pazzo che alle cinque del mattino ha messo la musica a tutto volume…

PALENQUE: Palenque è una di quelle tappe da dover fare per forza in un viaggio in messico, da qui è possibile visitare il sito Maya più bello tra quelli visitati, e a detti di molti di tutto il Messico, la cittadina, piccola e abbastanza sporca è piena di turisti ma è possibile vedere molti messicani con abiti tradizionali, la povertà è più alta che nello Yucatan ovviamente, e nel viaggio da Campeche a Palenque abbiamo visto moltissimi villaggi in condizioni veramente misere.

Abbiamo alloggiato alla posada Aguila Real…Bisogna adattarsi..

Il sito di Palenque è bellissimo, noi abbiamo impiegato circa cinque ore per vederlo…Immerso nella giungla…Insomma mi ripeto stupendo..

SAN CRISTOBAL DE LAS CASAS: Il terribile viaggio tra Palenque a San Cristobal viene pienamente ripagato dalla bellezza e tipicità della citta (bechè sia piena di turisti), il mercatino indios è semplicemente incredibile e verrebbe voglia di comprare barcate di roba…

Noi ci siamo pentiti di aver trascorso un solo giorno qui saltanto le varie escursioni per poter ritornare prima sui caraibi…È stato un grosso errore, un motivo in più per ritornarci.

Abbiamo alloggiato all’hotel del cerrillo, carino, ma l’acqua calda non veniva…E viste le temperature di San Cristobal (decisamente più rigide, alla sera occorre la giacca) fare la doccia non è stato divertente! In conclusione andate in Messico, io vorrei ritornarci presto…

Ciao Tiziana e Marco MESSICO, MOTA E CULTURA 2005