Il conch di providenciales

Dopo un sereno e bel matrimonio nel settembre 2004, io e il mio novello sposo siamo partiti per il meritato Viaggio di Nozze! Dalla MAREMMA con FURORE!!!!!! Prima Tappa: dopo un comodo viaggio nell’aereo della American Airlines siamo atterrati a New York ! Ho letto che visitando NY ci si sente di essere al centro del mondo perché tutto il resto...
Scritto da: simona giogli
Partenza il: 25/09/2004
Ritorno il: 02/10/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
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Dopo un sereno e bel matrimonio nel settembre 2004, io e il mio novello sposo siamo partiti per il meritato Viaggio di Nozze! Dalla MAREMMA con FURORE!!!!!! Prima Tappa: dopo un comodo viaggio nell’aereo della American Airlines siamo atterrati a New York ! Ho letto che visitando NY ci si sente di essere al centro del mondo perché tutto il resto ci ruota attorno, utilizzo questa frase per descrivere quello che esattamente abbiamo provato io e mio marito passeggiando nelle Avenue di Manhattan. Qui’ abbiamo soggiornato per una settimana concedendoci anche un viaggetto extra alle Niagara Falls!!! Ed inoltre indovinate un po’, abbiamo incontrato altri due Maremmanacci come noi, Fabio e Simona anche loro in luna di miele, e’ stato un po’ come sentirsi a casa anche a migliaia di chilometri di distanza e cio’ fa’ sempre piacere!!! Seconda Tappa: doveva essere Orlando in Florida ma ha causa dell’Hurricane Jenny (era settembre e l’agenzia ci aveva messo in guardia)abbiamo saltato a malincuore la citta’ dei Parchi e dopo tre giorni in piu’ nella Big Apple siamo volati verso le Turks and Caicos Islands!! Ignoravamo l’esistenza di questo arcipelago, infatti ci e’ stato proposto allo stesso prezzo (e’ molto costoso) dal Club Med per rimediare alla ns prenotazione, disdetta per ristrutturazione alle Bahamas. Dopo aver valutato le varie alternative ci e’ piaciuta l’idea di vedere queste isole definite Il Covo dei pirati. Siamo atterrati a Providenciales meta del ns soggiorno, la sera molto tardi ed abbiamo avuto subito un’impatto difficile con 3 cose fondamentali : il caldo afoso, le zanzare, la ns ignoranza con l’Inglese. Dopo varie peripezie siamo arrivati al Club Med Tourquoise , per fortuna nel villaggio c’erano un paio di ragazze che parlavano italiano, almeno per le”primarie” necessita’ abbiamo avuto qualche punto di riferimento! A parte loro e il capovillaggio, che cmq era troppo occupato con le pubbliche relazioni per parlare con noi, di turisti italiani nemmeno l’ombra, sono arrivate due coppie il giorno prima della nostra partenza, uauuu che fortuna… Il Club Med e’ un villaggio molto carino, colorato, e con ampi spazi, adatto soprattutto ai giovani ma non alle famiglie (non accoglie persone sotto i 18 anni) e’ frequentato principalmente da americani e francesi ed e’ l’ideale per chi ricerca attivita’ ricreative, sportive, animazione e soprattutto per chi ama “tirar tardi” facendo festa e giochi fino a notte fonda! C’è da dire che anche l’atmosfera musicale e’ molto piu’ americana che caraibica! Noi, essendo in viaggio di nozze e avendo serie difficolta’ comunicative, abbiamo preferito non praticare le attivita’ del villaggio. Abbiamo trascorso la settimana facendo lunghe passeggiate nella stupenda e infinita spiaggia di Grace Bay apprezzandone la tranquillita’ e osservando le case coloniali affacciate su di essa e il colore turchese del mare, inoltre abbiamo partecipato a delle escursioni facendo tantissimo snorkelling! Caratteristica dell’isola e’ un Conchiglione dall’interno color rosa intensissimo chiamato Conch. Esiste un vero e proprio allevamento nella Conch Farm a Nord-Est di Provideciales, ma se ne trovano anche in mare aperto. Il Conch viene allevato perché il mollusco interno è considerato una vera prelibatezza sia dagli americani che dalla Madrepatria Inghilterra!! Ce l’hanno proposto cucinato in diversi modi al ristorante del Club Med ma abbiamo apprezzato la sua squisitezza quando, in un escursione, un ragazzo del posto li ha pescati e ce li ha fatti gustare freschi freschi in riva al mare con un’isalatina e tanto limone. Inoltre ci hanno permesso di portare i Conch a casa come souvenir con tanto di certificato per la dogana.

Avremmo voluto visitare tutta l’isola noleggiando un’auto ma abbiamo avuto difficolta’ a trovarla perche’ in bassa stagione era tutto chiuso e in piu’ eravamo scoraggiati dalla guida a destra essendo le strade piene di rondo’.

Consigliamo l’isola perché è ancora (ma non per molto dai cantieri stradali ed edili aperti che abbiamo visto) incontaminata, con spiaggie meravigliose e semideserte, non c’e’ delinquenza ne’ poverta’ contrariamente a molte delle altre isole caraibiche, il mare ha dei colori spettacolari!!! Non consigliamo l’isola in bassa stagione perche’ c’è poco da fare al di fuori del villaggio e la sconsigliamo soprattutto agli “ignoranti” come noi che non sanno bene l’inglese o il francese poichè la gente locale non si sforza di capire, anche perché i turisti sono per lo piu’ americani e inglesi benestanti o cmq francesi (nel caso Club Med soprattutto) Salutoni al sito piu’ bello e pratico di tutta la rete e Buon Viaggio a tutti da Marco e Simona.



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