Los Roques. Che meraviglia!!!
Una breve descrizione del nostro soggiorno: 26.2 Abbiamo bisogno di uno stacco dal freddo e siamo un po’ stanchi del tran-tran quotidiano. Un po’ di ansia per come sarà la vacanza e come staremo. Viaggiamo con Alitalia. Non facciamo a tempo a prendere il volo per Los Roques. Anche altri viaggiatori giunti con altre compagnie dormono nei pressi dell’aeroporto di Caracas. Poiché è una città, al momento, pericolosa decidiamo di non uscire dall’albergo…Peccato sarà per la prossima volta!!!.
27.2 Prendiamo un aereo da 15 posti della Transaven e dopo poco meno di 1 ora atterriamo dopo un ottimo volo a Gran Roque. L’isola è l’unica ad ospitare le posadas e gli abitanti dell’arcipelago. Il posto è magnifico e sembra fuori dal mondo. Le strade sono di sabbia e passa solo il camion dell’acqua. Accoglienza nella posada Albacora con focaccia calda ripiena e partenza immediata per Francisky. Prendiamo una barca veloce e arriviamo dopo pochi minuti di navigazione. Sbarchiamo con ombrellone e sedie e la ghiacciaia fornita da Albacora. Il mare è da sogno e per me è bello almeno quanto quello delle Maldive se non di più. I fondali non sono eccezionali per chi vuole fare snorkelling ma i colori sono incantevoli. Sembra di nuotare in un’enorme piscina.
28.2 Rasky. C’è una lingua di sabbia nel mare che sembra irreale. Facciamo amicizia con Roberto e Lorenza che sono in posada con noi. Si reiveleranno degli ottimi compagni di viaggio per tutta la settimana.
1.3 Madrisky e Cayo Pirata. Sono collegate da un braccio di mare attraversabile a piedi. A Cayo Pirata ci sono le casette dei pescatori e si può girare a piedi facendo una magnifica passeggiata.
2.3 Noronky. Bella, selvaggia, spiaggia piccola. La sera aperitivo cocoloco molto buono da Bora de mar 3.3. Francisky di nuovo. Ma nella spiaggia piccola dopo la mangrovia. Con due bracciate arriviamo su un’altra isoletta e facciamo un giro a piedi. La sera aperitivo molto buono da Acquarena 4.3 Cayo de Agua: spendida lingua di sabbia tra due bracci di mare. Dos Mosquises dove si vedono le tartarughe in vasca (noi abbiamo preferito fare un giro a piedi). Espenky bella e selvaggia.
5.3 Madrisky di nuovo. Le isole vicino a Gran Roque sono splendide. Inizialmente pensavamo di andare a Carenero ma per quel giorno non siamo riusciti a trovare una barca che ci portasse (a volte a causa del mare o della richiesta più bassa non vanno alle isole più lontane).
6.3 si riparte portandosi dietro i colori del mare…