Egitto? Ma è il solito giro!!!
Ho fatto il giro clasico: quello che prevede un paio di giorni al Cairo e poi la crociera sul Nilo da Luxor ad Aswan.
Si, si… È il solito giro. Quello che fanno milioni di persone, che prenoti ad un’ agenzia e non devi pensare a nient’altro. E allora perchè raccontarlo? Il Cairo è un caos totale, ed il museo Egizio così caotico e pieno di anticaglie che al confronto un mercato rionale sembra un paradiso. Le piramidi? Tra film, documentari e libri le conosciano alla perfezione e poi lo spettacolo “Luci e suoni”! Roba da turisti!! Le navi? Ce ne saranno 1000 e tutte con lo stesso programma: Tè sul ponte alle 1700… Serata orientale danzante… Ecc…Ecc…
I Templi? File pazzesche di turisti e non riesci a fare una foto senza che una testa ti sbuchi all’improvviso. E poi delle alzataccie (alle 3.30/4.30/5.30)… Ma non siamo in vacanza?…Neanche per andare a lavorare mi alzo così presto.
E’ vero! Detto così è proprio tutto vero ma credetemi le sensazioni che ti offre L’Egitto sono uniche. Tutti dovrebbero fare questo viaggio.
In fondo la spese non è eccessiva. Qualche centinaia di €uro in più rispetto ad una settimana a Sharm e vieni catapultato in una civiltà di 4000/6000 anni fa. Se vai a Sharm non è l’Egitto. Ha uno dei mari più belli del mondo e solo questo vale il viaggio ma non ti trovi nella terra dell’Antico Egitto.
Non vorrei farvi il solito diario di viaggio… Tanto è il solito giro, no? Vorrei provare a trasmettervi le sensazioni che ho avuto e con queste convincervi tutti a partire.
Il Cairo? Come ho detto: è un caos totale. I diciotto milioni di abitanti sembra di vederli tutti ed anche l’albergo dove abbiamo alloggiato:il Marriot Hotel sembra una città!! Ma è un’albergo storico, molto lussuoso ed al centro della città. Se capitate, poi, nei piani alti avete un bel panorama sul Nilo. I Ristoranti dove abbiamo mangiato sono tutti eccellenti, sia per la pulizia e servizio e sia per le pietanze: gli Egiziani sono degli ottimi cuochi!! Non si sentirà troppo la nostalgia dei buoni piatti italiani.
Il museo Egizio? Un consiglio. Cercate di visitarlo prima della crociera. Vi darà sicuramente una preparazione di base per comprendere meglio tutti i posti che si andranno a vedere. La nostra guida (Sobhy) era un fenomeno e ci ha permesso subito di entrare in questa civiltà antica, magica e misteriosa. Abbiamo iniziato dal vecchio regno fino ad arrivare ai tesori di Tutankhamon. Rimani sbalordito a vedere tutte le opere ma se ti fermi a riflettere un secondo rimani addirittura sconcertato. E’ impressionante rendersi conto di quanto fossero evoluti 6000/4000 anni fa. Abbiamo visto una statuina (forse 30 cm) rappresentante un servo egizio con zainetto in spalla e beauty-case…Il nostro occhio poi è andato sulla data…4000 A.C. Cosa? 6000 anni fa? Zainetto e beauty come quelli dei nostri giorni…. No! Non è possibile! E che dire di un letto pieghevole da viaggio del 2000 A.C. Come i nostri lettini da mare!?! Si, fermatevi un istante in questo caotico museo.
E’ difficile che la nostra mente riesca a comprendere l’evoluzione di questo popolo. Ma non erano tutti con bastone e pelle di animali?? Ovviamente, rimani a bocca aperta quando vedi gli inestimabili tesori di Tutankamon. La maschera? Sembra che abbia occhi veri. Fa quasi impressione.
Il Museo Egizio? Imperdibile ed io non sono un tipo del museo a tutti i costi! Poi… Le Piramidi… Maestose. Al “turistico” spettacolo luci e suoni la Sfinge illuminata da laser ci racconta la storia. Bè a meno che tu non abbia un cuore proprio di pietra ti commuovi. E questo sempre se riesci a catapultarti in quell’epoca. Milioni di persone saranno morte per trasportare ed alzare tonnellate di pietre…Incredibile! Non bisogna compatirli. Erano dettati da una fede così forte, così tenace e cosi fedele che io personalmente non ho potuto far altro che ammirarli.
A Sakkara, poi c’è la prima Piramide, molto più piccola e a gradoni e siamo entrati in una mastaba (dimora dei morti). All’interno pitture del 2000 A.C. Spettacolari sia per la conservazione sia per le immagini così reali: scene di caccia, pesca. Scene di vita di tutti i giorni.
La guida ci ha tradotto una preghiera in geroglifico su una porta… Caspita! Che parole di amore e di fratellanza. A Memphis, doveva andare in visita il Faraone Ramsete… E gli hanno costruito per l’occasione tre colossi raffiguranti lui. Erano tre… Il Ca il Ba ed il Sa (anima,corpo,coscienza). A Memphis ne è rimasto uno ed è bello vedere tutti i particolari: La barba dritta significa che l’hanno fatto quando il faraone era in vita. Se avessero voluto rappresentarlo da morto la barba sarebbe stata girata! E poi il cartiglio ed il suo significato. Si. Si interessante! Durante la crociera (Nave molto bella!) i templi visti sono stati uno più bello dell’altro: Karnak e la sua foresta di maestose statue (una x ogni città conquistata). E’uno dei siti più grandi e ben conservato! Luxor con le statue di Ramses e la lunga via piena di Sfingi con il viso del faraone (un pò megalomane!) dove passavano i Sacerdoti.
Ad Est del Nilo c’erano i vivi ad ovest i morti. Abbiamo attraversato il Nilo e siamo andati nella Valle dei Morti… Tombe, tombe, tombe di Faraoni. Ne abbiamo viste 3. Pitture con colori cosi vivi da commuoverti. Ed ancora il Tempio della Regina l’unico faraone donna che si faceva ritrarre con barba ed è stata sepolta nella valle dei re e non in quello delle Regine dove invano gli archeologi avevano cercato.
E poi ancora il tempio di Edfu in onore del Dio Horus e poi Kom Ombo l’unico dedicato a due dei.
A proposito: il Te sul ponte della nave alle 17.00 era davanti ad “una Kom Ombo” al tramonto. Pazienza se lo fanno tutti… Da gustare ogni singolo istante.
E ancora Abu Simbel con i due templi di Ramses II e sua moglie Nefertari. Solo questo vale il viaggio.
Rimanete a bocca aperta…Non altre parole! Noi l’abbiamo fatto in pullman. Alzata alle 3.30 e 270 Km.Di strada nel deserto. (All’andata da gustare l’alba al deserto – al ritorno i miraggi… Incredibile! Sembrano dei veri mari). Infine il tempio di File… Ultimo ma non per bellezza.
Un ultimo appunto sul Nilo…A parte la gita in feluca, molto caratteristica, è bello godersi la crociera! Stai sul ponte della nave ed a destra e a sinistra lenta scorre la vita come in un film. Sembra un presepio: l’asinello, l’uomo con la tunica celeste o bianca, la donna con il fascio d’erba in testa, la donna che lava i panni nel Nilo, i pescatori, i contadini nei campi. Altri tempi! E’un incanto! Ho già scritto troppo…… Se potete andate in Egitto e vi assicuro che non è il solito giro! Un saluto e a presto!