Ulivo dopo ulivo fino al mare

Giro il nostro Paese e non solo da più di 15 anni, in quanto mi occupo di contrattistica alberghiera per un noto tour operator nazionale. Fortunatamente riesco ancora a godere dei pregi di questo mestiere, questo anche ai periodi di bassa stagione nei quali mi reco nelle località. Ero in Settembre in Puglia, volo roma-bari e auto a noleggio...
Scritto da: Dario Di leo
ulivo dopo ulivo fino al mare
Partenza il: 01/09/2004
Ritorno il: 08/09/2004
Viaggiatori: da solo
Spesa: 1000 €
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Giro il nostro Paese e non solo da più di 15 anni, in quanto mi occupo di contrattistica alberghiera per un noto tour operator nazionale. Fortunatamente riesco ancora a godere dei pregi di questo mestiere, questo anche ai periodi di bassa stagione nei quali mi reco nelle località. Ero in Settembre in Puglia, volo roma-bari e auto a noleggio con destinazione Santa Maria di Leuca. Ho scelto di arrivarci passanto dal lato adriatico per tornare poi dal lato jonico. Se vi trovate lì anche per un tour enogastronomico evitate “grotta palazzese” molto suggestivo ma oramai passato gastronomicamente.

Consiglio invece “Tuccino”, frutti di mare e pesce con garanzia esclusiva. All’altezza di Monopoli uscite dalla superstrada e costeggiate il mare, vi troverete a guardare dal finestrino dell’auto le rovine di Egnazia la città sommersa, luogo fantastico al tramonto. Se vedete i cartelli stradali indicanti Zoosafari, evitateli…Non vale la pena. Sicuramente sarà sera quindi trovatevi dalle parti di Ostuni, non vi dico dove si può dormire, non vorrei favorire o sfavorire qualcuno, consiglio però di entrare nella campagna e fermarsi in una qualsiasi masseria, sono tutte splendide. Al mattino non perdetevi ostuni vecchia e rimanete in zona per pranzo in modo di raggiungere cisternino e mangiare la carne acquistata da voi a peso e mangiarla direttamente nei forni a legna delle macellerie, seduti magari in un tavolo posto sulle piazzette bianche del paese. Procedete quindi fino all’oasi naturalistica di torre guaceto insediamento ambientale sul mare e da lì sino a lecce splendida città barocca. Da quì se fate la strada che costeggia il mare è un susseguirsi di calette, grotte marine che confinano con distese di ulivi, fino ad arrivare ai laghi di alimini, il relitto di una nave, la foresta di pini e finalmente otranto con i suoi strapiombi vertiginosi,il borgo antico, le scritte in greco. Curva dopo curva (molto strette) arrivate a santa maria di leuca dove il mare si divide tra adriatico e jonio e questa differenza la notate anche dal colore visto dal punto panoramico. A parte la punta estrema dell’italia in realtà offre poco. Pochi negozi, poche taverne e ritrovi, pochi alberghi, poca genteed in più se siete con i vostri bambini il mare è inaccessibile. Dormite appena fuori nei tanti palazzi dall’impronta araba o spagnoleggiante e il giorno seguente proseguite per il lungomare jonico. Qui spiagge da sogno chiamate addirittura maldive o tahiti per il colore del mare vi chiameranno ma passate dritti di mare ne vedrete tanto, infatti sarà così fino a Gallipoli e oltre. Mare, spiagge, basse scogliere e ulivi. Da quì ora iniziate ad addentrarvi nell’entroterra per ritornare al punto di partenza e vedrete quanta storia e quanti popoli sono passati da queste parti, inoltre vi sembrerà di vivere i set di edoardo winspear. Viali di palme che terminano nei chiostri delle masserie, grotte un tempo utilizzate dai pastori per proteggere il grecce, una terra pulitissima e rossissima sotto i secolari ulivi. Mangerete il capretto e l’agnello cotti alla brace, fave, orecchiette fatte in casa e visiterete case con i telai ancora in funzione e donne che lavorano i merletti. Ho cercato di trasmettere quello che io ho visto e ho provato sicuramente non ci sono riuscito perchè non ho potuto elencare tutto il resto e descrivere minuziosamente i paeseggi, gli alloggi, la cucina.



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