Parigi e Picasso
Parigi è la città del Louvre, il trionfo dell’arte, della Gare d’Orsay dove ci si perde fra le più belle tele impressioniste ma è anche la città di Picasso.
Nel piccolo e suggestivo quartiere di Marais, infatti, al numero 5 della Rue de Thorigny all’iterno del seicentesco “hotel Salè, sorge il museo di Picasso, una delle più ricche e complete collezioni dell’opera di Picasso.
Ma per quale motivo Parigi ospiti più di 200 dipinti, più di 150 sculture ma anche disegni, cimeli e lettere del pittore nativo di Malaga? Semplicemente perchè per il grande pittore spagnolo la capitale francese era la sua città, Parigi, infatti, lo accolse giovanissimo, aveva 14 anni, all’inizio del ‘900 e non lo lasciò più. Fra i grandi viali parigini Picasso divenne uno dei più grandi pittori moderni, respirando l’aria unica della capitale francesi dipinse opere straordinarie.
Una visita a Parigi, dunque, non può non prevedere una tappa al museo di Picasso.
Disposta su più piani, in un ambiente accogliente è in mostra buona parte dell’opera del pittore spagnolo, attraverso le sue vari fasi, dal periodo blu a quello rosa, dall’astrattismo al cubismo, dal realismo alla fase di studio dei grandi dipinti, ai fantastici ritratti delle sue tante donne.
Vi perderete estasiati fra dipinti quali l’Autoritratto in Blu, il bacio, la Crocefissione, i Fratelli, le Bagnanti Colazione sull’erba, il ritratto di Rosa de Mar, ma anche decine di disegni, sculture ed anche il visitatore meno informato su Picasso si accorgerà della sua grandezza, di come, nonostante uno stile che può anche risultare distannte, ma solo inizialmente, abbia, al pari di pochi altri artisti, segnato in modo indelebile la storia dell’arte mondiale.
Un consiglio? Non perdetelo. Attenzione, chiuso il Lunedì, prezzo intero 5.50 euro.
Buona visita.
