Appunti per Vienna in un week-end
Viaggio: Cuneo-Vienna passando da Tarvisio km 1060 in 10 ore di viaggio escludendo le soste. Pedaggio autostrada Euro 28 (sola andata – 6,10 euro Asti/Piacenza + 11,40 Piacenza/Venezia + 10,50 Venezia/Tarvisio) in Italia e 7,60 euro la “vignetta” in austria (obbligatoria, si acquista al confine) che permette di utilizzare le autostrade austriache per 10 giorni. Noi abbiamo fatto una tappa di c.Ca 2 ore a Graz per visitare la città, che per chi è appassionato di architettura contemporanea vale una sosta.
Pernottamento: Pernottamento prenotato dall’Italia via Internet tramite www.Expedia.It hotel Mate, Ottakringerstrasse: spesa 196 euro per una camera doppia per 3 notti in solo pernottamento. Hotel bruttino da fuori ma molto curato (appena rifatto completamente) all’interno, molto pulito e confortevole. Per arrivare alla fermata della metropolitana di Schottenring (dove passano anche il tram n. 1 che gira in tondo attorno al ring e il tram D per il Belvedere) occorrono alcuni minuti di tram (n. 44).
Spostamenti: Appena arrivati, il 6 gennaio verso sera, ci siamo fatti una passeggiata verso il centro, e chiacchierando senza accorgercene siamo arrivati dall’hotel al ring così alla prima fermata della metropolitana abbiamo comprato (dalle macchinette automatiche) i biglietti validi per 72 ore, al prezzo di 12 euro.
Come letto dai consigli di altri turisti per caso abbiamo sempre sfruttato la giornata dalla mattina presto (per esempio il 7 gennaio alle 8,30 eravamo già a Shonbrunn) e ci siamo trovati benissimo, con pochissima gente e molte ore da sfruttare per visitare la città.
I luoghi che abbiamo visitato sono (in ordine di voto): 10 – Shonbrunn – residenza di Maria Teresa e poi della principessa Sissi e dell’imperatore Francesco Giuseppe. Visita con le audioguide in italiano 10,50 euro per il Gran Tour (40 stanze). E’ possibile anche effettuare una visita ridotta ma penso valga la pena visitare tutte le stanze. Siamo rimasti impressionati da come sono rimasti intatti tutti gli ambienti della casa, a partire dalla scrivania dove Francesco Giuseppe riceveva chi gli chiedeva udienza, alla tavola apparecchiata per la cena, o alla bilancia che Sissi utilizzava ogni giorno per mantenere sotto rigido controllo il suo peso. Vale veramente la pena prendersi qualche ora per una visita tranquilla. 9- Cripta dei Cappuccini – Vi sono conservati i sarcofagi degli Asburgo (13 imperatori) , e di molti altri nobili. Tra tutti ricordo la tomba di Maria Teresa, di Sissi, di Francesco Giuseppe e di loro figlio Rodolfo, e del cognato di Sissi Massimiliano d’Asburgo. Ingresso 4 euro.
9- Hofburg – residenza degli Asburgo nel cuore della città, prima che Sissi la trasferisse a Shonbrunn. Abbiamo passeggiato nel parco, non abbiamo visitato il palazzo dall’interno. Per gli amanti dell’architettura da vedere la Loos-haus, in piazza Michaelerplatz. 8 – Torre del duomo. Salita sulla torre del duomo di S. Stefano 4 euro. Vista panoramica sulla città.
7 – Belvedere. Ingresso gratuito. Vista panoramica della città. 6 – Rathaus. Palazzo del municipio, in stile gotico. In realtà ci siamo andati perché nei racconti di turisti per caso ho letto più volte del mercatino di fronte al Rathaus e delle famose patate al cartoccio (di cui non ho visto neppure l’ombra in nessuna parte di Vienna), ma stavano preparando il palco per qualche spettacolo e non c’era nessun mercatino.
5- Karlsplatz – Piazza dalla forma indefinita, non particolarmente interessante, ma piacevole per una sosta sulle panchine del parco.
4 – Pater. Una delusione, anche se dopo i racconti di altri turisti non speravamo in niente di buono. Siamo arrivati alle 19:00 quando era già buio. La fermata della metropolitana e l’ambiente circostante sono i peggiori che abbiamo incontrato. La strada buia che conduce al luna park fa poco piacere visto l’ambiente circostante. La ruota panoramica va lentissima e non è niente di particolare, per il resto locali con slot machines e qualche autopista, tutte le altre giostre (che per la verità non sembravano molte) chiuse.
Oltre a questi luoghi di interesse generale noi abbiamo cercato qualche architettura particolare, in giro per la città, segnalata dalle riviste di settore, tipo i Gasometer, ma che non penso possano interessare.
Per mangiare (in ordine di voto): 10 – cena a “zu den 2 Lieserln” in Burggasse 63 tel. 01/5233282. Osteria a conduzione familiare, dove con 14 euro a testa abbiamo mangiato la famosa bistecca viennese Schnitzel (bistecca di maiale impanata finissima, più larga del piatto), la zuppa di frittatine, patate e insalata di contorno, bevuto vino, birra, caffè e digestivo.
10 – merenda Viennese. Una fetta di torta Sacher e un Wiener Coffee (carrè lungo aromatizzato con panna montata) per una spesa di 6 euro a testa. Il caffè Viennese abbiamo notato che non sempre si chiama così; a volte si chiama Melange, a volte non capiscono di cosa si tratti…?? In una sosta sfortunata ci siamo trovati da Starbucks (www.Starbucks.At), di fronte all’hotel Sacher (che straripava di gente e non ci si poteva sedere) con un bicchiere di cartone contenente un caffèlatte freddo al prezzo di 3,40 euro… Lo stesso prezzo del Wiener Cafè nel famosissimo Hotel Sacher o pasticceria Demel. Vale varamente la pena aspettare un po’ oppure affidarsi ad un’altra pasticceria/bar “rinomata” come Aida o Zanetti.
9- pranzo nella birreria “Salm Brau” a sinistra uscendo dal Belvedere inferiore, nel Renwegg. Ottima birra. Spesa 10 euro a testa per una zuppa di verdure e un piatto di gnocchi e uova miste più una birra media.
9 – cena a Figlmuller in Backerstrasse 6 tel. 01/5121760. Storico ristorante viennese, atmosfera meno familiare rispetto a “zu den 2 Lieserln” ma cena ottima. Spesa 17 euro a testa per un secondo con due contorni e birra. Www.Figlmuller.At 8 – cena a Zwolf Apostolkeller in Sonnenfelsgasse 3 tel. 01/5126777. Birreria in un sotterraneo perfettamente conservato. Locale molto fumoso, ma cena molto buona. 13 euro a testa per un goulash, una zuppa e una birra.
7 – pranzo NordSee – catena self-service che serve buona qualità di pesce. 16 euro a testa per un piatto di paella e una coca-cola.
Souvenirs: Torta Viennese e “palle” di Mozart Siti consultati oltre a turisti per caso: Per la storia della principessa Sissi: Per stabilire l’itinerario di viaggio: http://www.Viamichelin.It