Dove nasce il cielo
Qua e la’ si intravedono i tetti di foglie di palma di qualche ristorante sperduto in un mare dove i gabbiani si tuffano fra le onde che sfumano in tutte le tonalita’ del bianco.
L’unico rumore e’ quello dei cocchi che cadono sulla spiaggia ritmato dale onde del mare, l’atmosfera e’ rilassata e positiva, fiumi color smeraldo serpeggiano tra la vegetazione e le rocce calcaree, mentre nelle caldi notti d’estate migliaia di testuggini depongono le uova in qualche spiaggia riparata dalle mangrovie…Templi a picco su lagune di sabbia che scivolano in un mare da un colore cosi’ intenso che sembra finto, bianche piramidi emergono dagli alberi della giungla, sentinelle mute della civilta’ Maya, nobili guerrieri e sacerdoti di pietra divorati da liane e felci giganti che riescono a trasmetterci l’emozione dell’incontro con la piu’ vasta civilta’ precolombiana e contemporaneamente due mondi uniti assieme:quello della giungla che nasconde ancora tanti misteri nella silenziosa penombra della vegetazione e quella delle bianchissime spiagge cullate da una brezza di profumi irresistibili…Universi che sono solo al’apparenza inconciliabili ma che in realta’ non possono fare a meno l’uno dell’altro.