Little onions in london
Quindi la decisione di partire per questa fantastica città per il ponte dell’immacolata dall’8/12/2004 al 12/12/2004. Per acquistare sulla ryanair si deve possedere una carta di credito, io non ne ho mai avuta una, ho fatto una carta prepagata delle poste ‘postepay’ utilissima ed economica. Non devi avere un conto correte e viene rilasciata in 5 minuti, è l’ideale per effettuare acquisti on-line, al massimo puoi perdere l’importo versato. Per organizzare il viaggio ho inoltre utilizzato le informazioni inserite nell’utilissimo sito Turisiti per caso … Ora non mi resta che raccontarti la mia bellissima vacanza e augurarti un buon viaggio, sperando che le mie note possano essere utili. Per vedere alcune foto della vacanza potete andare al seguente link: http://www.Gualdesi.It/londra.Htm 8/12/2004 10.15: Partenza da Ascoli Piceno. 11.30: Check-in all’aeroporto di Falconara (AN). 13.30: Imbarco. 14.00: Partenza del volo per Londra con 30 minuti di ritardo perché l’aereo che proviene da Londra sta facendo ritardo. Qui capiamo che l’aereo che arriva da Londra alle 13.05 è lo stesso che ci porterà nella capitale britannica. 15.00: Ore locali arriviamo all’aeroporto di Stansted London, aeroporto più lontano di Londra. 15.15: Prendiamo il trenino ‘Stansted Express’, che ci porta dall’aeroporto al centro di Londra, stazione ‘Liverpool street’. (Abbiamo comprato i biglietti A/R del treno sull’aereo, al costo di 32 Euro. Potevamo scegliere di raggiungere il centro in pullman, il prezzo sarebbe stato inferiore circa 20 Euro, ma la frequenza di partenza è oraria, a differenza del treno, che ha una frequenza di 15/30 minuti. Inoltre, il tempo che il treno impiega per raggiungere il centro, dipende tantissimo dal traffico stradale. Le compagnie dichiarano che il pullman impiega poco più di 1 ora, ma dei miei amici hanno perso il volo di ritorno per aver scelto questo mezzo!! Se arrivi in ritardo anche di un solo minuto la ryanair ti lascia a piedi!) 16.15: Arriviamo alla stazione ‘Liverpool Street’ facciamo l’abbonamento settimanale ‘Travel Card’ per l’utilizzo dei mezzi pubblici (metro e bus) per la zona 1, al prezzo di 17 sterline. Prendiamo la metro con destinazione ‘king’s cross’ dove abbiamo l’albergo. (Prima di partire mi ero informata per effettuare l’abbonamento dei mezzi di trasporto dall’Italia, carta ‘Visitor Travel Card’. Il costo totale dell’abbonamento ammontava a 30 Euro a persona + 10 Euro di spese di spedizione, l’abbonamento era valido solo per 4 giorni per le zone 1 e 2. Conviene fare questa carta solo se non si devono pagare le spese di spedizione, oppure se siete un gruppo numeroso. La carta viene fatta solo da alcune agenzie di viaggio, al link http://www.Tfl.Gov.Uk/tfl/fares-tickets/2004/gi-outside-UK-country-list.Shtml#italy trovi l’elenco completo. Comunque fare l’abbonamento direttamente a Londra è semplice, noi siamo andati al primo ufficio informazioni trovato a ‘Liverpool street’, non c’era fila e ce l’hanno fatta istantaneamente. Non servono le foto tessera. 2 settimane prima di partire, ho contattato un’agenzia di Milano per avere informazioni sulla ‘Visitor Travel Card’, mi hanno vivamente sconsigliato di fare l’abbonamento a Londra perché sarebbe stato difficilissimo, vi assicuro che non è assolutamente vero. ) 16.45: Arriviamo all’albergo, ‘Jesmond Dene Hotel’ http://www.Jesmonddenehotel.Co.Uk/, prenotato utilizzando il modulo presente on-line (ho scelto questo albergo per vari motivi: si trova a solo 4 stazioni metro da ‘Liverpool street’, 15 minuti di metro; il prezzo è molto basso, 45 sterline per una doppia; la colazione è compresa nel prezzo, abbondante e buona; navigando in internet ho trovato qualche recensione di persone che hanno alloggiato in questo albergo che sono rimaste soddisfatte). La stanza è essenziale, pulita e piccolina. Per risparmiare un pò abbiamo optato per la stanza senza bagno e doccia in camera. (Molti amici hanno criticato questa scelta, mi hanno detto che gli inglesi non sono molto puliti, devo dire che fortunatamente non abbiamo avuto modo constatare questo aspetto. L’unico disagio riscontrato è che la doccia si trovava al piano superiore, solo 10 scale, per il resto sono rimasta soddisfatta.) 18.00: Armati di una cartina della città, delle guide, del vocabolario e della mappa della Metro ci siamo diretti verso il centro, utilizzando la metro. Il primo impatto con la metro non è dei migliori, non siamo abituati a viaggiare con i mezzi pubblici. Dopo aver sbagliato direzione, ci accorgiamo che per ogni binario può passare più di una linea. Si deve guardare il display lungo la fermata o il cartellino di fronte alla metro che indica il nome della linea oppure il nome della stazione capolinea. Dopo aver capito questo meccanismo tutto diventa semplicissimo. 18.20: Ci inoltriamo in una prima veloce visita notturna della città. Camminiamo per il cuore di Londra ci imbattiamo nei seguenti monumenti/luoghi: -BIG BEN; -CASA DEL PARLAMENTO; -ABBAZIA DI WESTMINSTER; -TRAFALGAR SQUARE; -SOHO. Qui ci riposiamo in un pub, beviamo una pinta di birra. (Le birre londinesi sono leggerissime, scordatevi le gustosissime birre doppio malto che troviamo in qualsiasi locale italiano); -Giretto veloce al TROCADERO che sta chiudendo, sono quasi le 23:00! (La vita notturna durante la settimana finisce presto, i pub dopo quest’ora non danno neanche più da bere); -PICCADILLY CIRCUS; -Camminatina per REGENT STREET, una via commerciale di Londra, notiamo dei fari da discoteca che illuminano il cielo notturno, li seguiamo e ci troviamo nella via commerciale più famosa di Londra, OXFORD STREET. 00.00: E’ tardi e tutti i negozi sono chiusi. Anche noi decidiamo di chiudere i battenti, torniamo in albergo. 9/12/2004 08.30: Colazione inglese in albergo (wurstel, pancetta, uova, fagioli).
09.00: Partenza per il centro.
09.30: Usciamo dalla Metro alla stazione ‘Green Park’, camminiamo lungo il parco GREEN PARK, fino a raggiungere BUCKINGHAM PALACE, non aspettiamo il cambio della guardia perché non conosciamo l’orario. Poi entriamo nel ST. JAMES PARK, un parco molto bello con un laghetto e con tanti animali (scoiattoli e uccelli: cigni neri , papere , piccioni …). Alla fine del parco troviamo la casa delle Guardie della regina. 11.00: Raggiungiamo l’Abbazia di WESTMINSTER ed entriamo, il biglietto studenti è di 5 sterline, l’abbazia non ci entusiasma molto, non è altro che un imponente monumento funebre. Poi ci dirigiamo alla casa del parlamento, visto che l’ingresso è gratuito e il palazzo molto bello. La fila all’ingresso però è molto lunga, chiediamo informazioni ad alcuni Italiani, i quali ci informano che si trovavano lì da più di mezz’ora, decidiamo di non aspettare e di spostarci al vicino Acquario.
12.30: Acquario di Londra, ingresso studenti 6,5 sterline, che fortuna non c’è fila. Io non ho mai visitato nessun acquario, quindi non posso fare paragoni, comunque mi sembra molto bello e ben fornito. All’ingresso si trova una macchina KA adibita ad acquario, la vasca più bella è quella con gli squali, vasca con gli sgombri , una razza, pesci pagliaccio, pesci gatto… 14.00: Ci rifocilliamo e ci riposiamo su una panchina davanti all’acquario, guardando il bellissimo paesaggio sul Tamigi, ci incamminiamo per raggiungere la famosa piazza ‘TRAFALGAR SQUARE’. Fatte le foto di rito sui leoni entriamo alla NATIONAL GALLERY, l’ingresso è proprio antistante la piazza. Benchè non abbia nessun tipo di cultura artistica, rimango affascinata dalla bellezza delle opere esposte, rimango anche stupita dalla massiccia presenza di quadri di artisti Italiani. L’opera sulla quale ci soffermiamo è un quadro del Crivelli che rappresentava il nostro Santo patrono S. Emidio “L’annunciazione” sala 57. S. Emidio reca in mano l’alzato della città di Ascoli … Mi piacerebbe tanto sapere perché questa opera si trova qui e non nella mia città! Sicuramente sarebbe più apprezzata! Ci piacerebbe visitare anche la mostra temporanea su Raffello, ma si paga 9 sterline (4 sterline per gli studenti) quindi non entriamo. 15.30: Usciamo dalla NATIONAL GALLERY, facciamo un giro veloce nella chiesa di ST.MARTIN IN THE FIELDS che si trova proprio lì vicino e decidiamo di raggiungere covent garden, dalla cartina non sembra molto lontano, ma cammina cammina sorpassiamo di gran lunga il nostro obiettivo. I nostri piedi vanno a fuoco, prendiamo quindi un bus che ci porta alla Cattedrale di S. Paul. Alla cattedrale l’ingresso è libero, sono le 17:00 l’orario dei vespri. Usciti da S. Paul decidiamo di visitare ugualmente Convent garden, il mercato più antico di Londra. Ci soffermiamo poco perché siamo distrutti, quindi decidiamo di ritornare più tardi per fare cena. 18.30: Albergo doccia. 20.00: Covent gardern di notte è molto meno affollata, anche perché tutte le bancarelle che c’erano prima hanno chiuso, ceniamo in un self-service, dove mangiamo le Jack’s potato … Umh devo dire che non sono male. La Jack’s Potato non è altro che un enorme patata lessa spaccata a metà, riempita di porcherie a tua scelta, io ho mangiato la Jack’s Potato al formaggio! 22.00: Durante la cena decidiamo il programma per il giorno seguente (TOWER BRIDGE e TOWER OF LONDON), decidiamo anche di fare un piccolo pre-tour notturno per renderci conto di quello che saremo andati a visitare. Arrivati alla fermata metro Tower Hill ammiriamo subito l’imponente palazzo medievale TOWER OF LONDON. Infine raggiungiamo anche il vicino ponte TOWER BRIDGE. Camminando sopra di esso ci rendiamo conto che si tratta di un ponte levatoio, subito dopo averlo percorso in tutta la sua lunghezza suona una sirena, il ponte si sta alzando per far passare una barca. 23.30: Distrutti dalla lunga ed intensa giornata, torniamo in albergo prendendo un bus che passa nei paraggi. 10/12/2004 08.30: Colazione inglese. 09.00: Partenza per TOWER OF LONDON, la bellissima fortezza medievale. Il costo del biglietto è abbastanza elevato, per gli studenti ammonta a 10,5 sterline, però vi assicuro che vale veramente la pena visitare questa splendida fortezza. All’interno della fortezza si possono visitare diverse torri, tra le quali quella che custodisce i preziosissimi gioielli della regina. 12.00: Decidiamo di spostarci verso NOTTING HILL, prendiamo la metro uscita Notting Hill Gate e ci dirigiamo verso il bellissimo HOLLAND PARK, con scoiattoli e uccelli. Qui gli animali sono un pò più sofisticati di quelli trovati al ST. JAMES PARK, c’è un airone che mi snobba completamente! 14.00: Dopo aver fatto un giretto a Notting Hill, ci imbattiamo in un cartello che indica il mercato PORTOBELLO MARKET, lo seguiamo. Dopo aver camminato un bel pò e aver chiesto diverse volte informazioni, riusciamo a raggiungere questo famoso mercato. Non è affollatissimo e non ci sono poi così tante bancarelle, forse perché è venerdì. Facciamo degli acquisti sulle bancarelle della frutta. 15.30: E’ ancora giorno, ancora non abbiamo visto Oxford street con tutti i negozi aperti. Ci spostiamo lì con la metro. E’ qualcosa di veramente incredibile, c’è veramente un fiume di persone, ma qui a Londra sono tutti turisti oppure sono tutti nullafacenti? Persone ovunque, nei negozi, lungo la strada … Che caos! 17.00: Visto che oggi ci siamo dati alla visita della parte meno culturale di Londra, escludendo ovviamente la TOWER OF LONDON, decidiamo di visitare i magazzini HARRODS. La nostra prima e unica tappa è stato il reparto alimentare (food hall), dove ci sono stands per ogni tipo di cucina: Giapponese, Cinese, Libanese, Tailandese, Italiana … Decidiamo di sbizzarrirci comprando degli assaggi per ogni tipo di cucina. 18.30: Ansiosi di assaporare i nostri acquisti, torniamo in albergo. Subito dopo esserci rinfrescati con una doccia apriamo le confezioni. Che fame, primo assaggio il sushi … Passabile ma niente di eccezionale. Secondo assaggio porcherie libanesi … Blah che schifo! Terzo assaggio porcherie turche … AriBlah che schifo! Come sempre l’unica che ha mangiato quasi tutto sono stata io, sono famosa per questo! L’unica cosa che non ho ingurgitato è un agglomerato di cipolle fritte che puzzavano e pizzicavano! (Per 1 giorno intero sono stata inavvicinabile, il mio alito sapeva di cipolle!) 20.00: Usciamo e con la metro ci fermiamo alla stazione Russel Square, entriamo nel primo pub che troviamo “Friends at hand”. Il pub è quasi tutto pieno, decidiamo quindi di prendere solo una birra e ordiniamo da mangiare solo quando troviamo un tavolo libero. Sono passati solo pochi minuti dalle 20:00 sai cosa ci dicono quando ordiniamo un piatto di ‘Fish and Chips’? E’ troppo tardi, la cucina è chiusa! Incredibile, da noi se va bene i pub iniziano a cucinare a quest’ora! Sapevo che i pub britannici cucinavano solo fino ad una certa ora, ma non credevo che già alle 20:00 chiudessero la cucina! A parte questo piccolo inconveniente, non vi consiglio questo pub, il personale è scorbutico e ignorante. Ci hanno trattato male perché non capivamo bene quello che ci diceva il tipo al bancone. Finita la birra ce ne andiamo via, giretto per covent garden, SOHO e piccadilly circus. Siamo stanchi quindi prendiamo dei bus per girare un pò, poi a dormire! 11/12/2004 08.30: Colazione inglese. 09.00: Partiamo per raggiungere il quartiere Bloomsbury, dove ha sede il BRITISH MUSEUM. Dobbiamo aspettare le 10:00, l’orario di apertura del museo. Ci fermiamo in un cafè a bere un sano ed energizzante espresso (1,20 sterline). Poi la nostra curiosità viene attratta da un elicottero che sostava al centro di un piccolo giardino. Facciamo delle foto convinti che si tratta di un reperto del giardino. Ma guardando meglio ci accorgiamo che l’elicottero non è fisso, e che probabilmente è atterrato da poco… Si si infatti c’è un tizio che sembra un militare che sta sorvegliando il velivolo. Improvvisamente si avvicina al giardino una macchina della polizia a tutta velocità a sirene spiegate, scendono due tipi velocemente e si avvicinano all’elicottero. Stanno per ripartire … Ci allontaniamo e ci gustiamo la scena. Si tratta di un eliambulanza, ma non hanno caricato nessuno, forse c’è stato un falso allarme… Niente di grave! Riprendiamo il nostro cammino e ci accorgiamo che una via intera è completamente transennata è piena di poliziotti e di macchine della polizia. Stesi per terra ci sono degli oggetti, una borsa … Forse un incidente … Però non ci sono nè tracce di sangue nè di frenate! Non riusciamo a capire cosa possa essere successo, quindi continuiamo con il nostro programma. 10.00: Il BRITISH MUSEUM, dicono sia il museo più antico del mondo. Ci soffermiamo sulla ‘stele di Rosetta’, facciamo un giro nel reparto egiziano e nel reparto greco. Praticamente c’è una sala dove c’è mezzo partenone… Ma ad Atene c’è rimasto qualche cosa? Sicuramente un museo imponente e bellissimo … Ma nuovamente mi pongo una domanda … Ma se i reperti greci si trovassero in Grecia … Se i reperti egiziani si trovassero in Egitto … Se ogni opera, oggetto, reperto o quello che volete si trovasse nel proprio paese di origine … Non sarebbe meglio? 11.30: Usciamo e decidiamo di fare un giro diurno al mercato di COVENT GARDEN. Questa volta si che c’è vita, è pieno di persone, di bancarelle inoltre nelle vie limitrofi ci sono tanti artisti che fanno le statue umane. 13.00: Stanchi di girare nel caos, decidiamo di rilassarci un pò facendo un giretto in un parco. Ci spostiamo all’HYDE PARK. Il parco è grandissimo, al centro c’è un laghetto popolato da vari uccelli. 15.00: Ci rifocilliamo mangiando un bel Hot Dog di un ambulante del parco e decidiamo di spostarci dall’altra parte della città per visitare la galleria d’arte TATE MODERN. Snobbiamo completamente la Tate BRITAIN, preferiamo vedere opere di artisti internazionali, anzichè inglesi. La prima tappa del TATE MODERN è il 7° piano, dove c’è un bellissimo panorama sul Tamigi, scattiamo alcune foto perché sta diventando buio! Facciamo un giretto veloce per le sale della galleria d’arte moderna … E come potevo benissimo immaginare nessun’opera mi ha suscitato alcun tipo di emozione. Era una tappa che poteva benissimo essere saltata. 17.00: Ci spostiamo velocemente con la metro al NATURAL HISTORY MUSEUM, perché la domenica dopo le 17 l’ingresso è gratuito, almeno leggo così sulla guida. Infatti entriamo tranquillamente. Il palazzo che ospita il museo è molto bello, inoltre è molto bello anche il museo, fatto per piccoli e grandi. Peccato che abbiamo solo 1 ora per visitarlo tutto! Giretto nella sala dei dinosauri che si trova a pian terreno a sinistra, giretto nella sala dell’origine della terra che si trova sempre a pian terreno a destra. 18.00: Albergo doccia. 19.45: Usciamo un pò prima rispetto alle altre volte perché vogliamo fare cena in un pub! Raggiungiamo SOHO ed entriamo in un bup molto carino, il pian terreno è affollato di persone che bevono birra, saliamo al piano superiore il locale è molto più soft e ci sono dei tavoli liberi. Chiediamo se è possibile mangiare, ci fanno accomodare. Prendiamo una birra rossa (non ricordo il nome) veramente cattiva e mangiamo un piatto di Fish & Chips. Niente di eccezionale ma sicuramente molto meglio delle schifezze comprate il giorno prima da Harrods! Giretto a piccadilly circus, giretto sulle giostre che si trovavano al centro della piazza. Giretto al Trocadero, piccadilly circus e ultima birra in un pub. E’ tardi, dobbiamo ancora preparare le valigie e domani ci dobbiamo svegliare presto, abbiamo il volo di ritorno alle 09:50 ore locali. 12/12/2004 05.45: Ci svegliamo molto presto, perché vogliamo arrivare all’areoporto almeno 2 ore prima. 06.10: Ho letto su Internet che la metro apre alle 05.30 ma con stupore la troviamo ancora chiusa. La domenica apre alle 06.30. 06.50: Prendiamo la metro da ‘King’s Cross’ x ‘Liverpool Street’. 07.00: Prendiamo lo Stansted Express che ci porta all’aeroporto. 08.00: Check-in. 09.15: Imbarco che viene eseguito con lo stesso ordine del check-in. 09.50: Partenza in perfetto orario dall’aeroporto. 13.00: Arrivo in orario all’aeroporto di Falconara (AN). 14.30: Arrivo ad Ascoli Piceno.