Zanzibar: che isola!
l’unica nota negativa è stato il viaggio di andata (5 ore di ritardo del volo…Praticamente una notte intera passata all’ aereoporto di fiumicino!).
appena scesi dall’aereo posso dire che non abbiamo avuto il terribile impatto con l’aereoporto che tutti avevano scritto: le valigie vengono consegnate a mano ma non abbiamo dato mance e non abbiamo avuto pressioni (questo anche al ritorno).
siamo andati al pulmino che ci portava al nostro resort ( il Mapenzi…Vi posso assicurare che è bellissimo) e abbiamo iniziato finalmente la nostra vacanza! la prima persona zanzibarina con sui abbiamo fatto amicizia (in serata, appena siamo andati a perlustrare la spiaggia) è stata Simpaticone un beach boy che ci ha salutati con un “Jambo” e intercalando vari “akuna matata” ci ha descritto le escursioni (che abbiamo fatto rigorosamente con loro…Sono ragazzi fantastici pieni di voglia di “dare” e “carpire” piccole nozioni e informazioni sull’Italia…Da “usare” con altri turisti. Si chiamano Nelson Mandela, Marco, Simpaticone, Vento giallo e Tonino – gruppo Balena).
vi consiglio di non perdere il Blue Safari e di andare a fare un bagno alla spiaggia di Nungwi.
andate anche a visitare i loro villaggi…Sarà un’ emozione forte che porterete sempre nel cuore e vi aiuterà ad apprezzare le piccole cose.
per concludere vi dico di andare a visitare zanzibar…Non ve ne pentirete! P.S.: se volete scrivermi potete farlo sarò lieta di rispondere.