Viaggio Monaco e la Baviera Estate 2004

Premessa: Dovevamo andare a Monaco nel mese di Maggio di questo anno, poi, per vari motivi, abbiamo cambiato il ns itinerario con Ischia, quattro giorni veramente stupendi: sole, mare, profumi e vegetazione: indimenticabili! Quindi, pensando alle ns vacanze estive 2004, Monaco ci è ritornato alla mente: la Baviera potrebbe essere la ns...
Scritto da: Barbara Mazzaro
viaggio monaco e la baviera estate 2004
Partenza il: 03/08/2004
Ritorno il: 11/08/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Premessa: Dovevamo andare a Monaco nel mese di Maggio di questo anno, poi, per vari motivi, abbiamo cambiato il ns itinerario con Ischia, quattro giorni veramente stupendi: sole, mare, profumi e vegetazione: indimenticabili! Quindi, pensando alle ns vacanze estive 2004, Monaco ci è ritornato alla mente: la Baviera potrebbe essere la ns meta.

E così è stato.

Martedì 03/08/04: Partenza da prato alle ore 7.10.

Armi e bagagli, pronti in automobile e via.

Ore 7.12 ritorno a casa per cambio scarpe di Barbara, che continua la tradizione delle scarpe che si rompono appena mettiamo la testa fuori casa.

Seconda partenza, questa volta valida, direzione Garmish Partenkirchen via autostrada del Brennero.

In prossimità del confine abbiamo acquistato il bollino valido 10 gg per la percorrenza di tutte le autostrade austriache al prezzo di € 8 circa.

Dal Brennero a Innsbruck si paga il pedaggio aggiuntivo di € 8.

Piccolo spuntino in un bar tipico di Partenkirchen e passeggiata panoramica. Cittadina carina.

Ripartendo in direzione Fussen, seguendo la Deutsche Alpenstrasse, ci siamo fermati al Santuario di “in der Weis”, capolavoro rococò della Baviera. Molto bello.

Dai primi momenti la Baviera ci è sembrata subito molto affascinante dal punto di vista paesaggistico: tanto verde, aria fresca, pulita e tanta, tanta tranquillità.

Arrivo a Fussen verso le ore 16.30 circa dopo aver intravisto i magnifici castelli di Neuschwanstein e di Hohenschwangau.

Proprio nei paraggi abbiamo trovato un delizioso albergo della catena Garni, molto accogliente e pulito, € 80 xxb con bagno e prima colazione.

In serata cena tipica bavarese allo “zum Schwanen” Brotmarktstrasse, 4 € 20 a testa.

Dopo cena abbiamo passeggiato lungo le vie del centro. Ci è piaciuta molto la chiesetta di St. Mang, il castello, il lungo fiume Lech e le piccole viuzze.

Fussen è conosciuta per la posizione strategica fra i due itinerari: la Romantische e l’Alpenstrasse.

Mercoledì 04/08/04: Partenza per Augusta seguendo la Romantischestrasse.

1° TAPPA a Schongau, piccola e ridente cittadina con le caratteristiche mura e la piazza principale, dove si trova la Ballenhaus con il tetto a spioventi gradonati, oggi elegante cafè.

Breve sosta ad Altenstadt, dove si trova un’interessante chiesa romanica con un crocifisso del 1200 ben conservato.

2° TAPPA Landsberg am Lech. Visita della città.

Abbiamo percorso il lungo fiume ammirando il gioco d’acqua della pescaia fino a raggiungere la Mutterturm, curiosa costruzione eretta dal pittore Hubert Von Erkomer in onore della madre.

Arrivo ad Augusta nel pomeriggio.

Sistemazione al “Riegel Hotel” € 85 xxb con bagno e prima colazione, di fronte alla stazione ferroviaria.

Giro turistico della città con visita del Duomo, del Rathaus, rinunciando a visitare la chiesa di Sant’Anna, dopo vari tentativi di ricerca.

Abbiamo concluso la ns gita al Fuggerei, primo quartiere popolare del mondo, che un ricco benefattore ha consegnato ai cittadini cattolici poveri nel 1500.

Ancora oggi è abitato, da anziani in prevalenza, che pagano un affitto simbolico.

I portoni della cittadella vengono chiusi dalle 22.00 alle 5.00, chi trasgredisce paga ancora oggi una multa simbolica equivalente ad 1 marco.

Cena globalizzata € 10.

Giovedì 05/08/04: Prendendo la A8 partenza per Stamberg See, il più grande dei “cinque laghi” (lungo 20 km).

In Germania le autostrade sono gratis.

Sistemazione alla Pensione “Happach” Achheimstrasse, 2 € 70 1 giorno, € 65 2-3 gg, € 60 4 gg e più xxb con bagno e prima colazione. La pensione è gestita da una simpaticissima famiglia di tedeschi.

Nel pomeriggio presa visione del luogo, passeggiando lungo le vie cittadine e le rive del lago. Molto bello.

Sosta ad un bier garten, vicino al Wasserpark, mangiando ottimi wurstel e patatine, tutto annaffiato da una squisita birra € 8.

Visita del castello e delle chiesa con un magnifico panorama sul lago.

Cena in un tipico ristorantino € 22.

Venerdì 06/08/04: Dopo una lunga ed estenuante ricerca abbiamo capito che i biglietti più convenienti per raggiungere Monaco via treno da Stamberg (linea 56) sono quelli Partner-tageskarten Monaco xxl (Ringe 8), che permettono diutilizzare anche tutti i mezzi di trasporto all’interno della città a € 10.5 per 5 persone adulte con validità giornaliera.

Visita al Nymphenburg (linea U1) fermata Gern.

Percorrendo lo Schlosscanal lungo circa 2 km si arriva alla residenza.

Molto sia bello sia il parco che il palazzo.

Successivamente abbiamo raggiunto da Karlsplatz (tram 27) la zona dei muse, scegliendo la Neue Pinakothek. Sublime! Cena al “Pizza Hut”, un localino vicino alla stazione di Stamberg dove si possono gustare degli ottimi crostini ed una discreta pizza.

Lungo il lago, la sera, è stata organizzata una serata caraibica e verso le 23.00 hanno sparato i fuochi d’artificio.

Sabato 07/08/04: Visita della città di Monaco.

Particolare sono la FrauenKirche e la Marienplatz con il Neues e l’Altes Rathaus.

Dalla torre di St. Peter abbiamo ammirato il panorama della città dall’alto.

Caratteristico è il Virtualienmarkt con i prodotti tipici bavaresi.

Stupendi sono i giardini dell’Hofgarten.

Altrettanto lo sono quelli dell’Englisher Garten.

Lungo i canali interni i tedeschi fanno il bagno e addirittura fanno surf cavalcando delle onde artificiali.

Lungo la strada per arrivare alla pagoda cinese ci siamo soffermati in un punto panoramico da dove è possibile ammirare tutte le varie vedute di Monaco.

Nel pomeriggio rientro in albergo e cena al “Pizza Hut”.

Domenica 08/08/04: Chiamando i ns amici Erica e Andrea al cellulare abbiamo potuto raggiungerli a St. Wolfang, una piccola cittadina posta a circa 40 km da Salisburgo.

Dopo esserci sistemati in una xxb con bagno di una gast zimmer gestita da una famiglia austriaca € 36, abbiamo fatto il giro del paese, visitando la chiesa e il corso principale.

Ci sono tanti negozietti con i prodotti tipici della zona.

Cena all’ “Hotel Ristorante Franz Josef”, molto carino, la cui cucina ci è sembrata veramente molto ricca e gustosa ed a prezzi sicuramente accettabili.

La sera visita della cittadina by night.

Lunedì 09/08/04: Giro del lago raggiungendo St. Gilgen con un battello ben attrezzato.

La cittadina di St. Gilgen ci è sembrata molto accogliente e ben tenuta.

Caratteristiche sono le abitazioni con i balconi pieni di fiori colorati e profumati.

Avremo voluto prendere la funivia e raggiungere la vetta di un monte lì vicino, ma i prezzi ci sono sembrati un po’ cari e, quindi, abbiamo rinunciato.

Nel pomeriggio siamo andati lungo il lago in una zona attrezzata per la balneazione.

Roberto e Andrea hanno fatto il bagno, trovando l’acqua pulita e il fondo per niente scivoloso, sembrava quasi di stare al mare.

Cena al ristorante “Franz Josef”.

Lungo le vie cittadine hanno organizzato una festa con stands gastronomici, nei quali era possibile bere birra e sangria o mangiare wurstel e patatine.

In ogni angolo del paese si suonava musica di tutti i generi: spagnola, celtica, bavarese, jazz e blues.

L’atmosfera era veramente divertente e piacevole.

St. Wolfang si era trasformata da tranquilla a chiassosa e piena di gente giovane e allegra.

Qua e là fuochi accesi da falò a mangiafuoco per la strada.

Martedì 10/08/04: Partenza per Salisburgo.

A circa mezz’ora di auto da St. Wolfang, si trova Salisburgo, città carina e ben curata.

Abbiamo visitato le vie e il centro cittadino.

Abbiamo pranzato in un locale caratteristico.

Nel pomeriggio abbiamo raggiunto il castello.

Io ed Erica abbiamo preso la teleferica (io per fatica ed Erica con l’aggravante di essere in stato interessante), mentre Roberto e Andrea sono andati a piedi.

Nel presso della teleferica è compreso anche l’ingresso al castello, dal quale si può godere di un’ottima vista del panorama di Salisburgo: i tetti verdi, le piccole viuzze, il fiume Salzach e la gente per strada.

Quello che ci ha colpito di Salisburgo sono i piccoli gruppetti di suonatori che improvvisano musiche classiche, rendendo l’atmosfera gradevole e particolare.

Tornando verso St. Wolfang, Andrea e Roberto hanno voluto provare il brivido di scendere una collinetta con una specie di bob su pista, hanno voluto “fare il ruzzino”, come dicono loro.

Dall’alto hanno così potuto ammirare lo splendido panorama della zona.

Mercoledì 11/08/04: Rientro a casa nel primo pomeriggio.

Dopo qualche giorno abbiamo raggiunto i miei genitori, che hanno una casa a Rosignano per riposarci e goderci il mare, prima di riprendere le ns attività lavorative.

Note particolari: 1) Tutti gli alberghi hanno il posto auto o il garage compreso nel prezzo.

2) La lingua parlata è il tedesco, ma viene compreso anche mixato con l’inglese.

Io sono riuscita a parlarlo fluentemente.

Roberto ha provato ad inserirci anche il napoletano con discreti risultati nella gestualità.

3) In Germania le autostrade non si pagano mentre i Austria è necessario acquistare un bollino con varie possibilità di scadenza.

4) Piatti tipici: canederli, wurstel bolliti e grigliati, birra, zuppe, patate fritte e lessate, crauti.

Roberto e Barbara ‘04



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