Sole mare e relax al Sea Club Sharm
POSSO SOLO PARLARE POSITIVAMENTE DEL VILLAGGIO, DELL’ANIMAZIONE, DELLA PULIZIA, DELLA BARRIERA CORALLINA E DEL CIBO.
Comunque partirò con ordine…
Eravamo in cinque: io (Alessia), il mio ragazzo (Alessandro), Alberto, Francesco e Carlo.
Siamo partiti da Bologna il 25 settembre alle 18.30 con Blue Panorama in perfetto orario, sia di decollo, sia di arrivo.
Abbiamo lasciato la macchina al parcheggio P2 dell’aeroporto di Bologna (rivelatosi poi molto caro: 70,50 Euro per tutta la settimana; preferibile il parcheggio P4, più lontano ma meno costoso); abbiamo cercato poi l’assistente Francorosso che ci ha dato alcuni consigli e ci ha consegnato un buono sconto per il parcheggio (altrimenti la cifra intera sarebbe stata di 92 EURO)…
Il volo dura 4 ore. A Sharm ci aspettava un venticello niente male e circa 32 gradi. Dopo aver perso un po’ di tempo per le valigie e sbrigato le formalità del visto d’Egitto (si fa tutto tranquillamente con carta d’identità, senza eccessive file), abbiamo seguito l’assistente egiziano Francorosso che ci ha accompagnato al pullman e ci ha lasciato nelle mani di un’altra assistente che ha accompagnato gli ospiti nei vari hotel e villaggi FC.
I primi a scendere siamo stati noi del Sea Club… E qui arriva la meraviglia.
1. VILLAGGIO Già l’entrata del villaggio è a dir poco da favola. C’è un arco in mezzo al deserto con l’entrata imponente del Sea Club e del Sea Life (venduto dalla compagnia telefonica Phone & Go).
Passato l’arco imbocchiamo il sentiero alberato pieno di palme illuminate e di fiori profumati ed ecco lo stupore davanti a noi: il Sea Club, anche nella penombra era a dir poco da mille e una notte.
Al nostro arrivo, ci hanno detto di lasciare le valigie lì fuori mentre noi sbrigavamo le formalità alla reception.
Veniamo accompagnati nelle nostre stanze che si trovavano nel padiglione 5 (Cleopatra).
Le camere erano molto molto grandi e confortevoli: c’erano due letti a una piazza e mezzo in legno scuro (che poi nei giorni seguenti sono stati uniti), un mobile con cassettiera con sopra una lampada e la TV, un tavolino rotondo con due poltroncine vicino la porta finestra che dava su un bel balconcino, e l’armadio a muro. Anche il bagno molto grande con una doccia da 4 persone!!! La pulizia della camera e del bagno era a dir poco perfetta: asciugamani in quantità industriale e puliti ogni giorno.
2. TRATTAMENTO Noi siamo arrivati a Sharm sabato notte verso l’1 e la domenica mattina abbiamo partecipato alla riunione di benvenuto tenuta dallo staff Francorosso in cui hanno parlato del famoso braccialetto.
Noi abbiamo scelto di acquistare quello analcolico al prezzo di 50 euro.
Secondo noi è veramente valsa la pena soprattutto se si considera che una bottiglietta d’acqua costava 1,20 euro! Il trattamento standard del villaggio sarebbe pensione completa + 1 bottiglietta d’acqua o un bicchiere di una bibita a scelta. Con il braccialetto si poteva bere in quantità industriale sia a tavola sia durante tutto il pomeriggio.
C’erano: bottigliette d’acqua naturale (non tutti i bar vendono quella frizzante) pepsi, thè freddo in lattina, seven up, sprite, vari succhi di frutta in brick (consiglio quello alla mela) + caffè espresso egiziano (un po’ meno buono di quello italiano ma bevibile).
In più, sia nel bar della piscina sia nel bar sulla spiaggia a metà mattinata e a metà pomeriggio c’era la merenda compresa (pizza, mini panini e mini hotdog).
3.CIBO Vario e buono.
Si poteva scegliere tra almeno 10 tipi di pasta, pane, secondi piatti.
Non parliamo delle verdure sia cotte sia crude e dei buonissimi formaggi. Ma la cosa davvero straordinaria era il buffet dei dolci: più di 20 tipi di dolce ogni giorno: io non ho mai visto niente del genere.
Anche per quanto riguarda la colazione c’era davvero l’imbarazzo della scelta: succhi di frutta, panini di diverso tipo, marmellata e miele, almeno 15 tipi diversi di brioches e dolci e soprattutto delle fantastiche crepes dolci e salate; yogurth e frutta fresca!!!! Mammamia non ci posso pensare! C’era una bella varietà anche per chi ama buttarsi sul salato (verdure, formaggi, wurstel…), ma non è il nostro caso. Ovviamente thè e caffè! 4.ANIMAZIONE e ATTIVITA’ Uno dei motivi percui sceglierei di tornare ad occhi chiusi al Sea Club di Sharm è proprio per l’animazione soft e “tranquilla” che abbiamo trovato.
Tutti i ragazzi cercavano di coinvolgerti senza insistere troppo e senza rompere le scatole riuscendo a capire e rispettare le esigenze di tutti, soprattutto di quelli che avevano voglia di rimanere spaparanzati al sole!!!! Una delle cose più divertenti è stata la serata di cabaret italiano del lunedì sera e il musical del venerdì. (questa settimana hanno organizzato “il re Leone” e sono stati davvero in gamba!) Questo villaggio è l’ideale anche per le famiglie con bambini per via della bravura e della simpatia delle ragazze del miniclub Laura e Fiorella che insegnavano filastrocche e canzoncine! Veramente molto molto simpatiche.
Una cosa che richiamava molte persone era l’attività dei balli di gruppo delle 12 che si faceva su una piazzetta sopra la spiaggia (all’ombra).
Sara la coreografa e Christian insegnavano balletti sulle canzoni del momento e su altre musichette molto carine capitanate da DJ Marmotta. Questa era una delle attività più amate insieme all’acquagym che invece si fa due volte al giorno sia alle 11 sia alle 16 (una volta con Sara e una volta con Katia).
Altre attività sono: freccette, bocce pallanuoto e pallavolo.
Non nomino snorkelling perché non credo ce ne sia bisogno: come potete immaginare è la prima cosa su tutte! Un pomeriggio, tanto per rilassarci ancora di più ci siamo tuffati in quattro nella mega vasca idromassaggio dell’healt club pagando 7 euro a testa! (L’unica cosa da dire è che in un paese con 40 gradi fare l’idromassaggio butta la pressione sotto i piedi e non è una cosa molto intelligente!!!) Il club del benessere è fantastico: si possono fare massaggi, sauna, bagno turco. Trattamento e pulizia viso, pedicure e manicure. Da provare di sicuro. 5.USCITE ED ESCURSIONI La bravissima Pr Marta ci ha consigliato un paio di uscite carine: il lunedì sera siamo andati al casinò Aladin che si trova nel villaggio Domina Coral Bay e poi il mercoledì sempre al Domina perché c’era la serata allo Smaila’s (E QUESTA E’ VERAMENTE IMPERDIBILE).
Sempre il mercoledì siamo andati alla cena beduina nel deserto. Abbiamo mangiato a buffet cibo proveniente dall’albergo e abbiamo visto l’esibizione del fachiro e della ballerina di danza del ventre. L’unica escursione vera e propria che abbiamo fatto è stata la gita a Ras Mohamed il venerdì mattina. Si può scegliere tra la gita da mezza giornata o giornata intera. Per la mezza giornata costa 25 euro + 5 euro di entrata al parco.
Vale sicuramente la pena anche perché , a parte lo snorkelling a Ras Mohamed c’è il tuffo al lago magico. Veramente caratteristico! Siamo anche andati due volte a Naama Bay prendendo sempre il taxi pagando 10 euro a corsa (2 euro a testa). Si potrebbe prendere anche la navetta gratuita ma era sempre piena: consiglio di prenotarla almeno due sere prima alla reception.
6.MARE Non credo ci sia molto da dire… Io non sono certo una nuotatrice provetta, anzi… Io non vado a fare snorkelling al largo perché mi viene un po’ di panico ma visto che in questo villaggio c’è l’accesso anche dalla spiaggia si poteva guardare NEMO anche proprio lì davanti… Io non avevo la maschera e l’ho comprata direttamente lì all’emporio a 15 euro perché non si può fare il bagno senza fare un faccia a faccia con i pesci. E’ praticamente un acquario…
7.COMMENTI Villaggio da mille e una notte, non saprei trovare una cosa negativa.
Era ottimo il mangiare e il servizio di sala e la pulizia.
Viaggio all’insegna del sole e del relax anche per la bellissima posizione della struttura.
A differenza del Domina o comunque della parte di Sharm vicino a Naama Bay, c’era sempre vento e si stava benissimo fuori la sera. E’ un pochino isolato rispetto al resto degli alberghi (a parte il Sea Life che è confinante).
Vorrei consigliarlo a tutti: a chi cerca sempre qualcosa da fare, a chi è sportivo, a chi è di gusti un po’ difficili a chi semplicemente cerca solo di prendere la tintarella… Qui saprete sempre cosa fare e il vostro umore cambierà.
Io vorrei fare un saluto particolare a tutto lo staff di animazione perché vi assicuro che avere intenzione di tornare lì prossimamente e sapere che qualcuno di loro non ci sarà… beh mi fa un po’ di tristezza! E allora un saluto ad UCCIO (il capovillaggio), Flavio (capoanimatore), Marta e Antonella (PR), Christian e Francesco (sport e tornei), Katia (Gym e Fitness) Sara (coreografa), Laura e Fiorella (miniclub), Marmotta (DJ). Speriamo di rivedervi presto E grazie della bella settimana che ci avete regalato.
Alessia & la banda: Alessandro, Alberto, Francesco e Carlo