Uragano in Giamaica di e altre delikatessen

AVVISO A TUTTI COLORO CHE SONO IN PARTENZA PER LA GIAMAICA!!!! RIPROGRAMMATE IL VIAGGIO PER ALTRA META! LA GIAMAICA É SERIAMENTE PROVATA DALL´ HURRICANE IVAN! Siamo sopravvissuti al ciclone e sani e salvi a casa da ieri... (non mi sembra vero, tutto era bloccato, linee telefoniche, radio, corrente, acqua)Negril è una giungla di detriti...
Scritto da: Ombretta Papini
uragano in giamaica di e altre delikatessen
Partenza il: 28/08/2004
Ritorno il: 12/09/2004
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 3500 €
AVVISO A TUTTI COLORO CHE SONO IN PARTENZA PER LA GIAMAICA!!!! RIPROGRAMMATE IL VIAGGIO PER ALTRA META! LA GIAMAICA É SERIAMENTE PROVATA DALL´ HURRICANE IVAN! Siamo sopravvissuti al ciclone e sani e salvi a casa da ieri… (non mi sembra vero, tutto era bloccato, linee telefoniche, radio, corrente, acqua)Negril è una giungla di detriti galleggianti, la spiaggia allagata, gli hotel e i resorts conciati da pena, sebbene abbiano resistito alla furia. I giamaicani si stanno dando da fare per rimettere a posto il disastro. Non so quanto ci vorrà perché le baie e i paesi tornino ad essere ospitali come prima. Per il momento è tutto desolante e spettrale… E poteva essere molto peggio dal momento che l´ uragano ha deviato di poco la rotta, spostando l´ epicentro verso il mare. Comunque Kingston l´ ha presa in pieno.

Non eliminate però la Giamaica dai vostri futuri programmi! Credo che tra un paio di mesi potrete ritrovare le meravigliose spiagge, il mare da piscina, la gente solare (anche se spesso interessata a vendere) e l´ atmosfera no problem. L´ ante-Ivan è stato splendido, sia in spiaggia a Negril che all´ interno, tra cascatelle, laghetti , boscaglie e leggende.

Consiglio il Merril´s 2 all inclusiv(specie all´ inizio della vacanza), ma poi se volete essere più indipendenti andate ai cottages di fianco, Yellow Birds, 70 USA dollards per appartamento 2 camere letto, due bagni, cucina, sulla spiaggia, molto tranquillo e rilassante, ci abbiamo soggiornato la seconda settimana e ci siamo trovati da dio( Andate pure a nome nostro, Jurr-Papini, la coppia italo tedesca con figlio, loro non ci dimenticheranno facilmente visto che abbiamo sopportato con tutto lo staff la cattiveria di Ivan!). Nostalgia della pasta? Da Gino, sulla spiaggia, linguine all´ aragosta favolose, ma attenti, carissime! Per le gite all´ interno lasciate perdere quelle organizzate dall´ albergo e dalle agenzie (care il doppio e organizzate alla Fantozzi), un buon nominativo è il taxidriver Evereit, lo trovate sulla spiaggia( si avvicina mentre state in panciolle al sole), parla italiano, guida bene anche se un po´ veloce ma corretto (parola di mio marito Reinhold, collaudatore BMW), gli altri sono pazzi!!! Vi consiglio anche di raggiungere il mitico Rick´s Café in barca, davanti al Merrill 2 trovate il rasta Miki( lo riconoscete dall´ aspetto sorridente e dal pancione) che vi ci porta per 30 Dollari USA e se gli siete simpatici canta pure. Altri consigli? Portatevi il cellulare, si accettano Dollari USA e anche EURO, ma per le piccole spese è piÙ conveniente cambiare in dollari giamaicani una volta sul posto. Zanzare meno delle aspettative, ma l´ Autan è indispensabile, antistaminico nel caso attacco meduse (a me hanno attaccato prima la tetta sinistra poi quella destra, tragicomico, a mio marito sciabolata su braccio destro…); Consiglio camminare sempre con ciabattine, un italiano si è beccato dei parassiti vermiformi sotto la pianta del piede, iiiihhh che schifo! Però è stato particolarmente sfigato. Attenti anche alla ganja, è di rito anche se avete perso l´ abitudine, prima o poi dei tiri ci scappano, ma poi vi ritrovate a fluttuare nell´ etere sghignazzando… Insomma è bella potente. Sulle montagne blu visitate il Section, una fattoria di autentici rasta coltivatori di caffè (e ganja) troooopppo forti. Ultimo consiglio: siate sempre positivi (ma questo in generale), accettate i loro usi e non offendete criticando la diversità. Non fatevi però abbindolare, è facile i primi giorni rimanere impigliati nelle reti per turisti che ci tendono per far soldi( ma all´ acqua di rose rispetto ai paesi arabi). Rispondete comunque con “Respect”, mai seccamente. Dopo un paio di giorni tutta la spiaggia saprà chi siete, se siete facili all´ acquisto o solo disponibili al dialogo. Le donne di qualsiasi età, stazza e colore sappiano che saranno preda dei boys locali, alcuni notevoli, che offriranno le proprie prestazioni e big bamboos non sempre gratis! Per godere della loro compagnia settimanalmente si deve comunque avvisare l´ hotel e pagare loro il pacchetto alloggio-vitto…Mi raccomando il condom! (Lo dico solo per informare eventuali interessate, io ero con mio marito e mio figlio diciottenne..) Per il resto no problem, l´ acqua è buona, i rum punch fantastici e dissetanti (ma non abusatene, dopo il quarto arriva un gong…) il cibo passabile (i primi giorni il jerk di chicken e pork con riso e fasöi vi sembreranno ottimi, poi noi siamo entratiii in crisi di astinenza da pasta). Piuttosto attenti alle ustioni solari e al caldo, preparatevi la pelle a casa sotto un solarium e portatevi un ottimo doposole. La diarrea, se vi verrà, sarà causata soprattutto dai colpi di calore e di aria condizionata. Ultimo avviso, l´adattatore di corrente, per digital camera e cellulare, le prese sono americane. Rifornitevi di rullini, lí sono cari. Non portatevi gli asciugamani- spiaggia, comprateli sul posto, sono bellissimi. Anche T-shits, parei, costumi e caffetani, i prezzi non sono bassissimi ma partite con poco peso e sono dei bei ricordi. Una K-Way è utile in caso di pioggia e anche una felpa per le Blue Mountains.

Vi auguro una splendida permanenza in questa splendida isola, non appena sarà ritornata la calma.

Se volete altre INFO scrivetemi ai mio indirizzo. Hi MOM! Ombra



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