Viaggio nel Sud della Francia

Viaggio in Francia 5 settembre-9 settembre 2004 Salve! Questa è una breve relazione del Viaggio in Francia fatto da me, Francesca, Arianna e Giogio' (il figlio di Gabriella).La destinazione era Avignone in Provenza.Qui avevo prenotato tramite il sito un albergo in centro per 2 notti ma subito è stato proposto un altro della catena Best...
Scritto da: Gianfranco Bruno
viaggio nel sud della francia
Partenza il: 05/09/2004
Ritorno il: 09/09/2004
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 1000 €
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Viaggio in Francia 5 settembre-9 settembre 2004 Salve! Questa è una breve relazione del Viaggio in Francia fatto da me, Francesca, Arianna e Giogio’ (il figlio di Gabriella).La destinazione era Avignone in Provenza.Qui avevo prenotato tramite il sito un albergo in centro per 2 notti ma subito è stato proposto un altro della catena Best Western da loro perchè il Saint Roch era pieno.

——————————– BEST WESTERN LE LAVARIN 1715, chemin du Lavarin Sud 84000 AVIGNON ——————————– Data di arrivo : 5/09/2004 –> data di partenza : 7/09/2004 Notti : 2 – Camera : 2 X Twin Prezzo di una camera : 87 Euros/camera/notte L’importo totale : 348 Euros Tasse e servizio : 36,4 Euros Numero di riferimento : RS7009467 Numero clienti : 383953 Purtroppo con il sistema di prenotazione Via Internet c’è un addebito di quasi il 10%.

5 settembre 2004 Partiamo alle 9.30 di domenica, giornata propizia perchè non c’è il traffico pesante.Arriviamo ad Avignone verso le 18.30 per un totale di 9 ore comprese due soste in autostrada.I Km previsti sul famoso sito della Michelin sono stati quasi 990.Le autostrade francesi sono in genere a 3 corsie ma molto care:è un continuo pagare da 2 a 10 euro! Uno dei divertimenti del viaggio consiste nel trovare l’albergo che si trovava a 6 km dal centro storico di Avignone.Come nel film di Verdone lancio la scommessa a chi trovava prima l’albergo! Con una cartina approssimativa e chiedendo alla fine in giro troviamo l’albergo.Esso è in un bel parco con un platano secolare e piscina.E’ sempre chiuso da un cancello.Pertanto si riceve un codice segreto per potere rientrare la notte.Si puo’ anche cenare a 17 euro o meno.Per un incredibile disguido invece di 2 camere ne riceviamo solo una (avevamo prenotato due notti e due camere ).Ergo io dormo per terra (sopra 3 strati di coperte pesanti trovate in camera) perchè i posti letto erano 3.Dormito pero’ magnificamente!Si cena in albergo.

6 settembre 2004 Visita di Avignone la famosa città dei papi circondata dalle mura.Lasciamo la macchina entro le mura in parcheggio a pagamento e ci rechiamo verso il palazzo dei papi.Si passa per la strada principale Rue de La repubblique, si giunge alla bella Piazza dell’Orologio dove c’è il comune con una giostra per bambini e si arriva alla Piazza dominata sulla destra dal famoso Palazzo dei papi che è uno dei dieci monumenti piu’ visitati in Francia.Visita del Palazzo con le preziose audioguide in italiano.Il Palazzo è alquanto spoglio all’interno.Ci vissero 7 papi e 2 antipapi.Nel 1300 da queste parti visse anche Francesco Petrarca (in città c’è Licèe Petrarque ) che conobbe proprio in provenza la famosa Laura.Da qui è d’obbligoa andare verso il fiume Rodano dove c’è il ponte tronco di Saint benezet quello della famosa canzone.Le acque del rodano sono veramente placide mai visto un fiume cosi’ tranquillo.Fa molto caldo sopra 30°C siamo nel Midi francese.

Dove aver vagato per la bella cittadina e fatto acquisti compriamo dei panini e ce li mangiamo in un parco cittadino.Promettiamo ai bambini il bagno in piscina ma prima dobbiamo fare un’altra visita.Ripresa la macchina ci dirigiamo verso sud per vedere Le Baux en provence una delle meraviglie di Francia.E’ un sito bellissimo al livello di Mont saint Michel.Passiamo da una strada di montagna che pare nella antichità fosse molto famosa.A destra le rovine della città romana di Glanum.Il paesaggio è tipicamente mediterraneo con tanti pini.Le Baux è una specie di rocca Calascio elevata alla 100.Sorge sopra uno sperone roccioso il resto di un imponente castello.Quando si arriva non si distingue la roccia dalle pareti del castello.Si sale, si parcheggia e si va verso il bellissimo villaggio che sta sotto lo sperone pieno di negozietti.Fa molto caldo, ci sono migliaia di turisti.Io salgo al castello dopo aver pagato il biglietto e preso l’audioguida preziosa (basta digitare il numero della attrazione, la cantilena si puo’ fermare quando si vuole, tornare indietro , passare a un altro numero ecc.).Incomparabile spettacolo sul Sud della Francia fino alla Camargue e al mare, mentro dal lato Nord c’è la cosidetta Valle dell’Inferno con pareti rocciose a strapiombo .Salire sui resti del Castello è pericoloso, la scala è ripida e attraversata da una scanalatura per il passaggio delle acque.Alla corte dei Baux nacque la cultura provenzale o dei poemi amorosi ecc. Ecc.

Al ritorno passiamo da un’altra strada verso Saint Remy dove andiamo a vedere il Mulino di Daudet.E’ un mulino antico del 700 a vento dove Alphonse Daudet ambiento le “Lettere dal mio Mulino” che pare essere un libro per bambini molto famoso in Francia (sarà stato tradotto in Italia?) Si pensi che c’è un parcheggio a pagamento e anche per entrae nell’angusto mulino dal colore rosso si paga (all’ingresso edizioni del libro di avrie epoche) Si torna all’Albergo ad Avignone e visto il caldoci facciamo un bel bagno in piscina.La sera si torna in centro (cioè nel centro storico) e ceniamo all’aperto in una Brasserie che si distingue dal ristorante per essere piu’ economico.Prendiamo anche le lumache (escargot) ma al solito il piatto base è carne e patatine (alla faccia della famosa cucina francese!) Cose non viste da vedere: Pont du Gard quello dei 5 euro e Chateau neuf du Pape dove ci sono piu’ cantine che bar a 30 km a nord di Avignone in direzione Orange.I famosi campi di Lavanda della Provenza li troviamo solo a giugno fino a metà Luglio! Voto Avignone 8 Voto Le Baux en provence 10 7 settembre 2004 Mattina: Francesca s’impunta per avere i soldi della camera non data e pagata.Alla fine la ragazza ci restituisce 72 euro.La colpa era di Armandò perchè l’altra camera c’era dice lei.Mah.

Visita di Arles che dista 25 km da Avignon.Arles è famosa per Van Gogh per cui è d’uopo procurarsi una guida che mostra tutti i posti dipinti da Vincent.Arriviamo sotto la famosa Arena romana perfettamente conservata dove si celebrano le corride.A fine settimana ci sarebbe stato il Festival du Riz con corride e star della tauromachia spagnola e locale.Arriviamo grazie a Giogio’ che si era studiato Van Gogh a Place du Forum dove c’è un celebre caffè giallo ritratto da Van Gogh (è uguale al quadro).A pochi metri si entra in una Chiesa le cui fondamenta sono sopra i cripto portici un intrico di gallerie basse dove i romani depositavano il grano.Posto semi buio e suggestivo che merita una visita.Con l’anfiteatro romano e l’Arena romana Arles conserva dei monumenti romani perfettamete integri.Ci rechiamo allo Spazio Van Gogh situato nell’antico ospedale dove fu ricoverato il pittore.Il cortile è lo stesso del famoso quadro.D’obbligo comprare il libro illustrato su van Gogh.Arles è piena di negozietti coloratissimi .Ripresa la macchina ci rechiamo a Place Lamartine dove sorgeva la Casa Gialla dove viveva Van Gogh.Ma non c’è piu’ ,mi pare sia stata distrutta durante l’ultima guerra, con delusione di Giogio’.Vaghiamo alla ricerca del Ponte di Langlois.Ci perdiamo tempo e alla fine era molto vicino al centro.Dopo un impazzimento stradale durato una ora abbondante lo troviamo.E’ un ponte di legno aperto che si trova su un canale.Ci sono due ragazzi a pesca e il pannello con il quadro famoso di Van Gogh.Mangiamo a Place du Forum all’aperto (la solita carne + patatine!) Un grosso Vu cumprà di colore si avvicina per venderci delle cose e saputo che venivamo dall’Abruzzo dice di essere stato anni fa a Bussi Tirino! Cose non viste:La bellissima Cattedrale di Saint Trophime, il Chiostro, Gli Alyscahamps (Giogio’ mi parlava di questi Alyschamps e io perso dalla fame pensavo agli scampi!) ma si tratta di un viale alberato con ai lati tombe molto antiche citato anche da Dante nella Divina Commedia, vedi quadro del solito Van.

Voto Arles 7,5 Adesso facciamo una pazzia.Non avendo idea dei km che ci separano dalla famosa città di Carcassonne ci rechiamo verso la Spagna.I km erano ben 200km arriviamo alle 19 a Carcassonne.In lontananza si vedono i Pirenei.Siamo stati anche a 250 km da Barcellona!Carcassonne cioè la città medievale è una stupefacente meraviglia circondata da un doppio strato di mure medioevali.Sembra finta ed infatti è stata ricostruita nell’800.I francesi hanno la mania di ricostruire il passato, pensate se qualcuno ricostruisse com’era il Colosseo.Da non perdere la passeggiata fra le due cinte murarie detti Lices veramente sembra di essere nl medioevo.La cittadella all’interno è molto caratteristica e contiene un Castello che pero’ era chiuso nonchè una Chiesa.Peccato non esserci fermati qui a mangiare la Cassoulet (che sarà stata sicuramente diversa da carne e patatine solite !) .Il tempo di entrare in un bellissiomo cortile sotto un albero secolare a bere una birra che è tempo di muoverci.La pazzia era dovuta al fatto che avevamo un albergo prenotato in Camargue.Arrivederci Carcassonne! Voto Carcassonne 9 (meglio di Disneyland!) Rifacciamo i 200 km questa volta si fa nottee arriviamo verso le 22 a Saintes Maries de la Mer ——————————– HOTEL DE LA PLAGE 2 RUE VICTOR HUGO 13460 LES SAINTES MARIES DE LA MER ——————————– Data di arrivo : 7/09/2004 –> data di partenza : 8/09/2004 Notti : 1 – Camera : Quadruple bain Prezzo di una camera : 82 Euros/camera/notte L’importo totale : 82 Euros Tasse e servizio : 10,84 Euros Numero di riferimento : RS7009880 Numero clienti : 384428 ——————————– Addebiteremo della Sua carta di credito l’importo di : 82 Euros + 10,84 Euros = 92,84 Euros Arriviamo in Camargue alle 22.L’albergo è mediocre lo sconsiglio.Sulla porta c’era un messaggio per me!La chiave stava alla Brasserie a fianco.Anche qui con il codice segreto si apriva la porta dell’Albergo.

Purtroppo non si mangia a quest’ora :solito panino!In un locale vicino si esibivano 4 chitarristi gitani.Saintes Marie de la Mer è la capitale dei gitani che qui hanno un Santuario.

8 settembre 2004 Le Sante Marie sono due Marie venerate dai Gitani (Maria salomè e Maria Giacobbe) + Maria Maddalena+Maria madre di Gesu’ e fanno 4 + c’è Santa Sara protettrice dei gitani di cui c’è la statua nera nella Chiesa.Ogni anno il 24 e 25 maggio c’è la benedizione del mare con l’arrivo di gitani da tutta Europa.Cittadina marina molto graziosa la consiglio vivamente perchè: 1)c’è il mare con la spiaggia sabbiosa 2)c’è la Camargue con le gite a cavallo 3)c’è l’Arena dei tori, c’è la gita in battello… Ci sono gli zingari! Andiamo al vicino porto e per 30 euro prendiamo il battello che ci porta alla foce del piccolo rodano che risale.Si vedono molti uccelli, cavalli e tori di Camargue uno spettacolo splendido e sempre questo Rodano piatto, calmo.Nella Camargue oltre agli stagni ci sono anche le saline.

Mangiamo finalmente Paella.Ci sono degli enormi pentoloni che fanno Paella che sfamerebbero anche 100 persone!Alle ore 15 c’è la corrida camarghese gratuita! L’arena è già piena mezz’ora prima.Fa un caldo bestiale, le gradinate scottano. Ma le corride non si facevano alle 5 di pomerigggio?La corrida camarghese non prevede l’uccisione dei tori.Ci sono circa 10 baldi giovanotti vestiti di bianco sull’arena che devono prendere la coccarda dalla fronte del toro.Vince chi ne prende di piu’ .E’ un bello spettacolo, quando il toro incorna il giovanne scappa salta il recinto rosso e con un balzo si aggrappa al limite delle gradinate sotto i tuoi occhi perchè il Toro spesso scavalca anche il recinto.Dopo l’ingresso dei primi 5 tori c’è una pausa.Stremati dalla cottura ce ne andiamo.Sulla piazza del Santuario una zingara carpisce a Francesca ben 30 euro per togliere le malocchiò a me 70 centesimi dopo perchè tanto possedevo!Mentre stiamo mangiando un gelato italiano siamo richiamati dallo spettacolo di un gruppo di cavalieri che riportano i tori via.Uno spettacolo eccezionale fra due ali di gente, i cavalieri sono abili a non fare uscire i Tori dalla V dei cavalli.A seguire c’è chi tiene per la coda l’ultimo Toro della fila! Cose non viste:Aigues Mortes.Da li’ partivano le crociate è circondata da mure medioevali intatte (non rifatte come Carcassonne!), gli Stagni, le saline Voto a Saintes Maries de la Mer:8 Ci rechiamo in direzione Costa azzurra.Viaggio lungo e faticoso direzione Tolone e poi Saint Tropez ma facendosi notte arriviamo a un paesino della Costa chiamato Bormes las mimosas.Nella zona c’è la piu’ grande produzione di minose al mondo.Verso il porto troviamo un albergo a 2 stelle che ha lo stesso nome di quello della Camargue:Hotel de la Plage! Paghiamo alla fine in nero 106 euro per 2 belle stanze senza agenzia e altro.Non male, quando la mattina dopo siamo andati a pagare la signora non sapeva nulla, non eravamo registrati da nessuna parte, abbiamo dovuto dire noi che la Vecchia della sera prima ci aveva chiesto 106 euro!Per cenare siamo stati alla mitica Bamboo Pizza, pizza al taglio in fase di chiusura data l’ora .Il fatto è che la Carta di credito era scarica, idem il bancomat.,Avevamo solo 20 euro per cena + i soldi per pagare l’albergo! 9 settembre 2004 Ultimo dei 5 giorni in Francia.Lungo la costa azzurra siamo diretti alla famosa saint Tropez che è stata una delusione.Niente di particolare ovvero si è sentita la stanchezza del viaggio magari merita una visita piu’ accurata ma abbiamo visto le strade asfaltate scrostrate peggio che a Pettino.Ecco che mi viene il lampo di andare su una delle famose Plages (spiagge) di Saint Tropez chiamata Pampelonne.Questa spiaggia è rimasta incredibilmente selvaggia (alle spalle solo vigneti e canneti).Lungo una stradina arriviamo al parcheggio a pagamento.Scopo non è farsi il bagno ma mangiare qualche panino.Ma sorpresa delle sorpresi becchiamo il tratto riservato ai nudisti! Non mi era mai capitato di mangiare un mediocre panino e bere birra sotto un capanno con vista culi e tette (per lo piu’ di persone anziane!!!).Il mare è di un azzurro pulito altro che le nostre bandiere blu d’Europa! Partenza in macchina verso Cannes, il tempo di passare in macchina per la famosa Croisette (ai lati lussuosissimi albergi a 150 stelle), annusata e via verso l’autostrada.L’Italia è a 100 km e anche meno.Ricordo che Genova-Confine francese sono 2 ore di autostrada.Genova-Firenze 2 ore di autostrada.Firenze-L’Aquila 3 ore.Quindi L’Aquila confine francese fanno solo 7 ore di macchina.

Voto Costa azzurra:non giudicato Partiamo da Cannes alle 16.Siamo arrivati a L’Aquila verso le 23,30



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