Un popolo dal quale imparare
Partito da pisa via parigi ho impiegato 13 ore(consiglio un volo diretto air mauritius più confort e ovviamente più gentilezza che su un mastodontico 747 air france) una volta arrivati in aeroporto subito risalta la solarità con la quale vieni accolto addirittura dai doganieri.
Con mia moglie abbiamo soggiornato a la victoria hotel ottima struttura bellissima ma informale situata nel nord ovest consigliabile in questo periodo perche meno battuta dai venti visto che a Mauritius é inverno.
Sconsiglio questo viaggio a coloro che amano la vacanza albergo spiaggia e viceversa sarebbe riduttivo e anche noioso bisogna girare in lungo e in largo. Esistono vari modi noi abbiamo fatto tre escursioni guidate una al sud dove si possono ammirare incantevoli paesaggi e le cascate Chamarel uno invece al giardino botanico pomplemous(spero di averlo scritto bene) e una all’isola dei cervi in catamarano spiaggie bianche un pò troppo affollate ma bellissime,sicuramente meritano una visita ma basta di mezza giornata non di più per il resto abbiamo fatto da noi anche se i tour operetor lo sconsigliano(Dicono che é pericoloso perchè chi ti porta non è assicurato; ma un pò di avventura secondo me serve), escursioni in mare a fare snorkling e a vedere luoghi dove altrimenti nessuno ti porta (non ci sono souvenir) e poi contrattando con i tassisti per circa 60 euro al giorno rimangono a tua disposizione facendoti da guida ma anche da simpatico compagno di avventura , perchè mauritius va vissuta così immersi nel luogo dove molte religioni convivono cordialmente e dove chi lavora e fatica é sempre disposto ad aiutarti e ad accoglierti con il sorriso sulle labbra cosa che in questi giorni(veniamo raggiunti dalla notizia della strage di Beslan) ai nostri occhi sembra quasi impossibile. Se anche una persona deciderà di andare a Mauritius grazie al mio racconto ne sarò felice Ciao da Mirco e Alessia