Lente di ingrandimento su Playacar

Se decidete di intraprendere un lungo viaggio, come quello che vi porterà in Messico, armatevi di una grande pazienza perché la trasvolata oceanica è lunga e, poi, vi può sempre succedere come a noi (a me ed al mio fidanzato Davide) … 10 infinite ore di ritardo, passate in aeroporto, prima d’affrontare le 11 ore di volo! Il viaggio è, comunque, trascorso bene. Vi consigliamo solo la confort class se non volete essere schiacciati come sardine.

Arrivati a Cancun ci attendeva uno splendido soggiorno “All inclusive” a Playcar, presso l’hotel Riu Yucatan. VOTO alla struttura 10, alla cucina 10, al servizio 9 ed alla spiaggia 11! Playcar è la zona “IN” della cittadina Playa del Carmen. Uno splendido viale fiorito ed alberato accompagna noi turisti alle diverse strutture alberghiere.

Nella piazzetta commerciale di Playcar telefonare in Italia è comodissimo con le schede della Telecom New Columbus.

Trascorsi i primissimi giorni spaparanzati in spiaggia, sotto le palme, abbiamo deciso subito le gite della vacanza: -Chichen Itza: da non perdere ,VOTO 10. Le 6 ore di pullman (andata e ritorno)vengono tutte quante compensate dall’imponente piramide Maya e dalla storia di questa civiltà che rinasce con la scoperta del sito archeologico di pochi anni fa. Vi consigliamo di portare una maglia per l’aria condizionata del pullman, un K-way per gli acquazzoni e tanta acqua, con magari un integratore, per il caldo umido che fa sudare come non mai. Costo dai 75 agli 85 dollari (pranzo incluso).

-Tulum: VOTO 9. I giochi di luce studiati dai Maya non mancano nel sito di Tulum, dove la storia si intreccia con l’oceano. In riva al mare la visita al sito ci ha anche permesso una piccola pausa sulla spiaggetta, dove si intravede un’imponente barriera corallina. Il costume da bagno è d’obbligo.

Il sito può essere raggiunto anche in autobus o in taxi ma una guida che lo illustra è l’ideale per immedesimarsi meglio nella vita passata dei Maya.

Costo dell’ingresso 3 dollari. Gita organizzata Tulum + Parco di Xel-Hà circa 60 dollari.

-Xel-Hà : VOTO 10. Un paradiso immerso nella natura, tra vegetazione, grotte (dove Davide ha osato troppo con un lancio alla fune), mare e pesci di ogni colore e dimensione. L’acqua fredda sorgiva si mescola con quella calda dell’oceano per offrire sensazioni uniche. Depositati gli zaini ed affittata l’attrezzatura per lo snorkeling (circa 7 dollari) abbiamo ammirato il parco in tutta la sua circonferenza. Unico rammarico non aver potuto dedicare l’intera giornata. Costo dell’ingresso al parco 22 dollari (compresi nel prezzo giubbino salvagente e/o ciambellone, per farsi trasportare dalle correnti).

-Bariera corallina di Cozumel: VOTO 9.5. Preso il traghetto a Playa del Carmen abbiamo raggiunto facilmente l’isola, dove contrattare con i barcaioli per lo snorkeling è dovuto. Costo per la visita di tre reef diversi: da 26 a 20 dollari. Indescrivibile la sensazione di nuotare tra pesci coloratissimi!! -Xaman-Ha: VOTO 8.5. Grazioso parco di uccelli situato all’ingresso di Playcar. L’incontro più emozionante è stato quello con i Fenicotteri rosa e con il Tucano. Costo d’ingresso circa 15 dollari.

Così si è conclusa la vacanza, rivissuta in continuazione nella mente per tutto il viaggio di ritorno ed ancora oggi.

Buon viaggio a tutti! Katia e Davide.