La strada dell’argento

Mexico city-Queretaro-San Miguel de Allende-Guanajuato...e Cancun non so perchè i turisti italiani non vadano mai a nord di mexico city...eppure il giro che mia figlia e io abbiamo fatto quest'anno è dei più belli. Le città coloniali che abbiamo visitato segnano le tappe della strada attraverso cui gli spagnoli portavano verso il mare...
Scritto da: rossella b.
la strada dell'argento
Partenza il: 07/08/2004
Ritorno il: 24/08/2004
Viaggiatori: in coppia
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Mexico city-Queretaro-San Miguel de Allende-Guanajuato…E Cancun non so perchè i turisti italiani non vadano mai a nord di mexico city…Eppure il giro che mia figlia e io abbiamo fatto quest’anno è dei più belli.

Le città coloniali che abbiamo visitato segnano le tappe della strada attraverso cui gli spagnoli portavano verso il mare l’argento l’oro e le pietre dure estratte dalle miniere del nord.

Sono anche le città da cui è partita l’indipendenza messicana, che qui è molto sentita e raccontata ancora oggi con toni epici.

Queretaro è la piazza con rane e rane tutte diverse e colorate, palazzi antichi e antico acquedotto ad archi.

Guanjuato ti prende la mano con la rete sotterranea dei tunnel scavati dai minatori, l’aria pungente e i colori forti dell’alta montagna, la casa natale di Diego Rivera e il teatro dell’Opera.

San Miguel…Ci ha incantato,San Miguel è palazzi antichi, strade acciottolate, negozi affascinanti che in cinque giorni non abbiamo avuto il tempo di vedere tutti il profumo delle briosce -o meglio del pandulce- appena sfornate alla panetteria la Purisima è una fiesta cominciata la notte con lo scampanio a distesa di mezz’ora e poi bande musicali fino alla mattina è il raduno alla biblioteca la domenica mattina tra caffè e mariachi degli americani in pensione stabilitisi qui per fare il giro delle vecchie bellissime case restaurate Suggerimenti da non perdere: Casa Luna per dormire, L’Invito per mangiare, il santuario di Atotonilco per la suggestione e il silenzio, i bagni termali per ricordarsi che siamo fra i vulcani. E poi con calma a godersi il verde delle montagne e il cielo sempre mutevole quanto a Mexico DF…Voglio ricordare San Angel, Coyoacan, il museo Frida Kahlo, le piramidi del Sole e della Luna, e la gentilezza dei tassisti sui maggiolini scassati , forse per compensare le notizie allarmanti dei pericoli che si possono correre in questa città troppo grande, inquinata e fumosa. Quanto alla riviera Maya..Spiagge bianche e mare turchese sono sempre là, nonostante i palazzoni turistici, e una delle scelte migliori volendo rilassarsi è sempre il Club Med sulla punta Nizuc.

Ciao a tutti R



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