Maya, mare e tequila
Eravamo in 6 (2 coppie, io e un mio amico), abbiamo volato con Iberia (Roma-Madrid-Miami-Cancun). Due note rapide: attenzione al passaggio negli USA, che soprattutto per cittadini extraeuropei, è un mucchio di scartoffie presso l’ambasciata (chiedetemi in dettaglio). Secondo: personalmente dopo 2 delusioni consecutive, vi sconsiglio di volare Iberia, sempre in ritardo…
Abbiamo fatto una vacanza Mare/Culturale ben bilanciata. Arrivo a Cancun e siamo stati catturati da uno dei tanti che ti sfilano un po’ di dollari e ti portano col pulmino all’albergo con cui guadagnano qualcosa: è quasi un passaggio obbligato. Puntate alla zona hotelera. Cancun ha due anime: quella di plastica, tutta hotel giganti e prati verdi per i ricconi americani e le crociere, e quella dei messicani, tutta souvenirs e cibo iper-piccante (wow!). Onestamente, non offre molto; simpatico “La Isla”, un centro commerciale. Attenti alla ciurascheria brasiliana li vicino, costosa allo sproposito.
Chichen Itza’ (dormite a Valladolid) è spettacolare, ci vuole un giorno pieno ed è anche molto interessante lo spettacolo di luci e suoni serale. Molte rovine sono state ricostruite, ma voi visitatele anche se non sono originali e soprattutto girate a caso nel parco… Per salire sulla piramide (castillo) potete fare a gara con gli americani che corrono come matti sulla ripida scalinata… Col rischio vero di farsi male. Da li, puntate a Tulum e se volete un consiglio (soprattutto se siete in coppie), andate alle Cabanas Copal che sono dei bungalow direttamente sul mare. Non c’è corrente elettrica e quando tramonta il sole accendete le candele in dotazione… La doccia, anche calda, usa l’acqua dei cenotes (sacra). I Cenotes, onestamente, comunque non sono nulla di che. L’acqua di Tulum ha un colore mai visto in qualsiasi altro posto del mondo, ma in realtà è dovuto alla bianchissima sabbia, che neanche si scalda al sole e che riflette da sotto l’acqua la luce… Color turchese! Le rovine di Tulum sono interessanti ma molto ricostruite. Di originale rimane poco.
Da Tulum consiglio di andare a Playa del Carmen, che anche se si sta americanizzando come Cancun è sicuramente più messicana. Qui trovate bancarelle di ogni tipo, souvenirs, discoteche e divertimento. Il mare è pulito ma nulla di trascindentale. Con un amico, da Playa del Carmen, per 70 dollari (A/R), viaggiando di notte in pulman (12 ore, 950km), mi sono spinto fino in Chiapas a Palenque, un sito archeologico fenomenale, fra l’altro Patrimonio dell’Umanità per l’Unesco. Templi e rovine in stile misto Maya/Atzeco in mezzo alla foresta tropicale. Perdere un’occasione del genere, sarebbe un peccato… In pratica si fa una notte in pulman si vede tutto il giorno il sito (e un giorno basta a malapena), e poi si ritorna viaggiando la notte successiva. Occhio al fresco: per il pulman consiglio vivamente una coperta. Gli altri del gruppo, invece, mi hanno detto molto male di Isla Cozumel (di fronte a P.Del Carmen). Trattasi di luogo esclusivamente per turisti da crociera, con bancarelle e monumento principale di plastica! Ma so anche che si tratta di un posto bellissimo per fare immersioni. Decidete voi, io sconsiglio su giudizio degli amici che l’hanno vista e sono scappati.
Infine, se volete buon mare e un posto tranquillo, andate a Isla Mujeres (davanti a Cancun): vi potete fare un giro sulle macchinette da golf e le immersioni tipo snorkeling vincolato al Garrafones, un parco acquatico molto ricco di fauna sottomarina, compresi i barracuda.
Per ora mi fermerei qui, spero di avervi dato qualche dritta interessante.
Per chi cercasse in Messico l’erba buona (per le sigarette che fanno ridere): resterete delusi. Il prodotto selezionato, ci hanno detto, finisce negli USA, mentre per i locali e i turisti che arrivano si trova (facilmente) la cosiddetta “Natural”, che è poco più di erbaccia piena di semi e che non vale molto.
Il clima: nel periodo di dicembre le nuvole sono poche, qualche volta ha piovuto ma la cosa fastidiosa è il “viento del norte” che solo a dicembre rinfresca l’acqua (addio al caldo mare tropicale, sembra il mediterraneo per temperatura) e la sera costringe alla manica leggera ma lunga.
I prezzi: tutto, ma proprio tutto, si deve trattare in modo estenuante, anche fino a pagare 1/5 del prezzo iniziale!!! Per il viaggio, i souvenirs, la vacanza oculata ma senza limiti, io ho speso 1600-1700 euro per i 18 giorni totali. Prelevate direttamente dai bancomat, conviene sia sulla tassa che sul cambio stesso! Alcool: tequila, a fiumi! io ho imparato ad apprezzarla, e ne esistono di varie qualità… Altri cocktail, di solito sono bibitoni anacquati.
Comunicazioni: il cellulare funziona (credo il triband) ma onestamente vi consiglio le schede internazionali. Internet è diffuso.
Buon Viaggio e passate sul mio sito: www.Sfondigratis.It, che già l’URL dice tutto. Ciao!
