Alonissos: un’isola incantata

Dopo aver deciso di fare le tanto agognate ferie di quest'anno in un'isola della Grecia è cominciata la difficile scelta di quale isola sceglere. Io e la mia compagna volevamo solo alcune ma importanti cose: tranquillità, bel mare, caldo secco, contatto con la natura. Tramite la nostra agenzia di viaggio, ci siamo messi in contatto con il loro...
Scritto da: moreno
alonissos: un'isola incantata
Partenza il: 10/07/2004
Ritorno il: 24/07/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Dopo aver deciso di fare le tanto agognate ferie di quest’anno in un’isola della Grecia è cominciata la difficile scelta di quale isola sceglere. Io e la mia compagna volevamo solo alcune ma importanti cose: tranquillità, bel mare, caldo secco, contatto con la natura. Tramite la nostra agenzia di viaggio, ci siamo messi in contatto con il loro corrispondente greco che, molto gentilmente, viste le nostre richieste, ci ha subito consigliato, senza esitazioni, le isole sporadi, mar egeo, Alonissos descrivendola come un’isola fuori dalle rotte del turismo di massa, poco conosciuta ai più ma di grande impatto. Fidandoci abbiamo deciso per quell’isola. Inizialmente dovevamo prendere un volo charter da Bergamo per Skopelos e poi con l’aliscafo raggiungere Alonissos ma, visto che pochi giorni dopo il charter è stato cancellato, ci siamo orientati con un volo di linea per Atene e da lì un taxi che ci ha portati a Kifissia per prendere un pullman per Ag. Costantinos (2 ore di pullman), porto di imbarco per l’aliscafo che ci avrebbe portato ad Alonissos. Dopo circa 3 ore di navigazione siamo finalmente arrivati. Vista l’ora tarda avevamo prenotato direttamente dall’Italia 2 notti presso l’Hotel Gorgona a Pattiri, piccolo hotel con una trentina di camere situato su una collinetta nella parte nord del paese. Il giorno dopo, dopo aver noleggiato uno scooter, mezzo vitale per potersi spostare agevolmente, abbiamo fattu un giro per trovare una sistemazione per il resto della vacanza. Abbiamo subito optato per la vecchia Alonissos, paese arroccato su una collina che domina tutta l’isola a circa 4 km dal mare, paese completamente ricostruito dopo un devastante terremoto nel 1965, completamente pedonabile fatto di viuzze e stradine caratteristiche piene di negozietti e taverne tipiche dell’isola. Ci siamo innamorati subito del paese e dopo una mattinata di ricerche abbiamo affittato uno studio’s (appartamento) da Kostantina, conosciutissima in paese, donna molto cortese e disponibile che ci ha aiutato molto nel renderci la vacanza il più piacevole possibile. Il nostro studio’s aveva un balcone con una vista stupenda sul mar dell’egeo dove facevamo delle ottime e abbondanti colazioni godendoci il sublime paesaggio. L’isola è lunga solo 26 km, ha un’unica strada importante da cui partono delle deviazioni che vanno direttamente a finire al mare. Ci sono delle spiagge bellissime, con pochi turisti e con un mare meraviglioso. Dimenticavo… Alonissos fa parte del parco naturale marino delle Sporadi ed è luogo di studio e ripopolamento delle foche monache, e trattandosi di parco protetto è vincolato a tutela ambientale molto rigida e per questo è stato premiato come uno dei migliori, se non il migliore, mare d’Europa. La prima caratteristica che salta all’occhio a chi conosce le isole greche, la mia compagna per me era la prima volta, è che questa è un’isola ricchissima di vegetazione con ulivi, pini, abeti, macchia mediterranea da sembrare più un’isola dell’arcipelago toscano (vedi l’isola d’Elba) che non dell’arcipelago greco che ha come caratteristica la poca vegetazione. Viaggiare per strade quasi desterte tra una ricca vegetazione rende il viaggio e la vacanza molto più piacevole. La nostra giornata tipo era, dopo una ricca colazione sul nostro balcone, lo scoprire ogni giorno una spiaggia diversa e credetemi, sono tantissime e tutte belle, per trascorrere la giornata al mare. A pranzo ci spostavamo nelle taverne che sono annesse alla spiaggia e che con la modica cifra di 10/15 euro in due ci permetteva di mangiare delle ottime insalate, fritture di mare e spiedini vari senza abbandonare la spiaggia prescelta(da segnalare le taverne a Steni Vala, di Votsis, e di Ai Dimitris). La ricerca delle taverne caratteristiche proseguiva anche la sera e anche lì con ottimo esito: da segnalare la taverna Koutoki a Pattiri alta dove si mangia divinamente con 20/25 euro in due e dove il proprietario ogni tanto improvvisa delle serate di sirtaki (ballo tipico greco) condito da ottimo vino (dell’isola!)e da buon cibo. Non mi voglio dilungare ancora, vi dico solo che ho fatto una vacanza bellissima in una bellissima isola e che presto ci tornerò. Spero che Alonissos resti per molto tempo ancora un’isola così, ancora a misura d’uomo, dove poter fare delle vacanze rilassanti a contatto con la natura. Se qualcuno vuole informazioni più dettagliate, può tranquillamente contattarmi.

Moreno



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