Splendido Iran
Ciao, sono Mizzi e da poco sono rientrata da un meraviglioso tour in Iran. E’ stato un viaggio fantastico ed affascinante. Desidero scrivere due righe perché prima di partire ero preoccupatissima e tutti gli amici ed i conoscenti mi sconsigliavano di effettuare questo viaggio. Invece tutto è stato tranquillo, nessun rumore o sentore di guerra,...
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Ciao, sono Mizzi e da poco sono rientrata da un meraviglioso tour in Iran. E’ stato un viaggio fantastico ed affascinante. Desidero scrivere due righe perché prima di partire ero preoccupatissima e tutti gli amici ed i conoscenti mi sconsigliavano di effettuare questo viaggio. Invece tutto è stato tranquillo, nessun rumore o sentore di guerra, assolutamente. La popolazione ci ha tenuto a precisare fin dal primo momento che è Persiana Indoeuropea e non Araba. Unico inconveniente, superabilissimo, l’abbigliamento che per le donne, secondo la legge iraniana, deve coprire tutto il corpo compreso il capo, ma è sufficiente un abito al ginocchio, con maniche lunghe e sotto un paio di pantaloni, più un foulard anche morbido sul capo. La gente è cordiale e con tanta voglia di comunicare. Scusate il gioco di parole, ma eravamo più fotografati noi da loro che non loro da noi. Dati i pochi turisti, eravamo avvicinati di continuo e ci veniva richiesta la provenienza e altre notizie di noi e del nostro paese, un po’ di tutto, insomma, l’importante era comunicare. Merita veramente di andare a visitare questo stupendo paese che offre tanta storia, cultura, tradizioni e usi antichissimi sopravvissuti ancora al giorno d’oggi oltre a paesaggi desertici, affascinanti, montagne brulle, paesi di fango, città bruciate, altre alberate, ma sempre luminose. Sono rimasta veramente conquistata dalla bellezza del paese e dalla gente così socievole, accattivante e desiderosa di manifestare la loro gentilezza. Il mio itinerario è stato in particolare archeologico: ho visitato Persepoli, Pasargade, ma anche Bishapur e Sialk, un sito risalente a 7.000 anni fa e che non è molto frequentato dai turisti. Naturalmente ci siamo fermati a Yazd, Shiraz e ad Isfahan, la bellissima e vecchia capitale che meriterebbe di esserlo ancora. I bazar sono tipici dei paesei orientali, non si trovano assolutamente gadget per turisti, ma tanto artigianato, pietre dure, oro, spezie, stoffe, tappeti e tutto ciò che può essere utile alla popolazione locale. L’Euro è accettato dappertutto senza nessuna difficoltà. Andate in Iran, vale veramente la pena e, se volete, scrivetemi, resto a disposizione per informazioni più dettagliate. Ciao, Mizzi