Un solo giorno a istanbul ma per sempre il ricordo

Uno dei sogni piu' belli che volevo realizzare, era vedere Istanbul, ebbene ci sono riuscita. Un solo giorno a Istanbul.......ma per sempre restera' il ricordo di aver visto una delle piu' belle citta' del mondo. Svegliarsi una mattina, uscire dal balcone della mia cabina ( in crociera ), e vedere un paesaggio indiscrivibile di moschee, minaretti...
Scritto da: Jjjjjjjj Rrrrrr
un solo giorno a istanbul ma per sempre il ricordo
Partenza il: 24/06/2004
Ritorno il: 24/06/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Uno dei sogni piu’ belli che volevo realizzare, era vedere Istanbul, ebbene ci sono riuscita. Un solo giorno a Istanbul…Ma per sempre restera’ il ricordo di aver visto una delle piu’ belle citta’ del mondo.

Svegliarsi una mattina, uscire dal balcone della mia cabina ( in crociera ), e vedere un paesaggio indiscrivibile di moschee, minaretti e palazzi…

Due continenti quali Asia e Europa, che si vogliono abbracciare sotto lo sguardo di questa citta’ unica che e’ Istanbul.

Scendo a terra, dalla nave, e incomincia il mio giro turistico..La prima cosa che voglio visitare e che e’ stata l’oggetto principale del viaggio e’ visitare “La moschea di Sultanahmet”, denominata anche Moschea Blu, uno dei piu’ importanti edifici da vedere. Arrivo alla sua entrata e mi trovo davanti un esempio perfetto di armonia e bellezza, con i suoi 6 minareti e’ perfetta. Mi trovo sulla porta principale d’entrata, e con il naso all’insu’ colpita da tanta maestosita’, non mi accorgo che bisogna obbligatoriamente togliersi le scarpe per entrare, tanto che una guardia turca mi richiama alla realta’.

L’interno della moschea ti colpisce i colori delle maioliche -tutte blu-, e i disegni geometrici con le sacre scritture arabe, la rendono degna di ammirazione e sacralita’. Davvero bellissima. Il pavimento, tutto ricoperto di tappetti sacri, rivolti tutti nella stessa direzione, verso la porta centrale, verso il loro Dio. In silenzio, e con molto rispetto verso una religione che fa anch’essa parte del nostro mondo, rimango ancora per alcuni minuti, e poi pian piano mi avvio verso l’uscita, nella speranza di ritrovare le mie scarpe…!!! Ed ora attraverso la strada, e mi trovo davanti alla Chiesa di S.Sofia, capolavoro dell’arte Bizantina. Pero’ a guardare questa basilica, a prima vista si puo’ rimanere delusi, poiche’ i minareti sono di stile diverso e le mure costruite piu’ tardi per consolidarla assieme alle tombe monumentali appesantiscono l’edificio. Ma quando si entra e si da’ un’occhiata, non e’ possibile non rimanere stupiti dal suo aspetto maestoso. Comunque resta il fatto, che la Moschea Blu – resta sempre la piu’ bella.

Proseguo, il mio giro e di fronte a Santa Sofia, c’e la famosa basilica-cisterna.

E’ un edificio, una vera e propria cisterna d’epoca bizantina, che provvedeva al fabbisogno idrico della citta’, poiche’ i bizantini spesso assaliti dalle frequenti invasioni dei barbari, dovevano rifugiarsi dietro le cinta per lunghi periodi di tempo. E’ formata da 336 colonne portate da molti tempi pagani dell’Asia Minore, quasi tutte in stile corinzio. Praticamente, immaginate una chiesa con il pavimento pieno di acqua, o meglio una bellissima grotta, che dove cammini, ti cadono gocce di acqua in testa. E’ arrivato mezzogiorno, mi fermo a mangiare dei panini e della frutta, naturalmente presi dal buffet della nave la mattina stessa dopo aver fatto colazione, poi di nuovo zaino in spalla e mi preparo ora a visitare “Il palazzo di Topkapi”.

Una dinastia ottomana che vi abito’ in questo palazzo per circa 400 anni. Un edificio, ora trasformato in museo . Qui vissero i primi sultani ottomani che governarono sui tre continenti per molti secoli…Solo che per descriverlo dettagliamente ci vorrebbe un libro a se’. Fu costruito nel 1470 e non puo’ essere identificato come un genere archittetonico classico. Ogni sultano durante il periodo del suo regno fece costruire nuovi padiglioni, a volte molte parti si bruciavano, oppure crollavano per i terremoti.

Per entrare nel palazzo si passa da un gran portone centrale sormontato da due torri di controllo e si penetra in un vasto cortile, poi si entra all’interno dove si vedono sale, corridoi, stanze e stanzoni ( tutti adibiti ora a museo ), all’epoca, invece queste stanze facevano parte dell’harem dove risiedevano i sultani, con mogli e concubine, oppure dove i sultani ricevevano ambasciatori, delegati stranieri e ospiti di riguardo oppure le sale usate per la circoncisione dei principini…..!!!!!!!!!! E proprio mentre visitavo questo palazzo, proprio mentre “IO” mi trovavo a Istanbul, proprio in questo giorno, eccoti che scoppia la bomba !!!! a qualche km. Di distanza, per fortuna !!!! All’improvviso, senza ancora sapere “cosa-come-perche'”, elicotteri militari e polizia turca a bloccare la citta’, e io di corsa, a risalire sulla nave, portando con me il bellissimo ricordo della magnifica e straordinaria Istanbul.



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