Trekking in Israele

A differenza di quello che si pensi Israele non e’ solo … La “Terra Santa”. In meno di 20.000 km2 di superficie nazionale ci sono diverse aree da scoprire con diverse caratteristiche geologiche oltre a flora e fauna uniche nel loro genere. Il trekking e’ il modo migliore per visitare queste zone anche se attraversandole con un veicolo su possono osservare cose decisamente interessanti. Io suggerisco, in modo particolare, la zona delle alture del Golan.

Le alture del Golan si trovano sul versante est del mare di Galilea o lago di Tiberiade, sono estese 1.100 km2 e oltre 10 aree naturali racchiudono formazioni basaltiche uniche e gli incontri con coyotes, volpi, cinghiali non sono rari.

L’accesso ad alcune di queste aree e’ a pagamento (circa 4 euro a persona) mentre altre sono gratuite.

Il periodo migliore per visitare la zona e’ in primavera quando i ruscelli sono ricchi di acque, i fiori sono al massimo dello splendore e le temperature sono comode per i trekking.

Il trekking piu’ popolare e’ quello del Nahal (ruscello) Yehudia; circa 6-8 ore di camminata lungo il ruscello con l’attraversamento di 2 piscine naturali (a nuoto) e dell’antico villaggio Yehudia (zona archeologica). Il trekking puo’ essere accorciato di 2 ore prendendo un sentiero alternativo evitando, cosi’, la seconda piscina naturale. Mappa del percorso ed altre spegazioni si possono ottenere dallo staff locale in inglese. (oppure scrivetemi … In italiano) Il modo migliore per raggiugere il parco naturale Yehudia, da dove inizia anche il sopra citato trekking, e’ con una macchina a noleggio oppure affidarsi alla fortuna facendo l’autostop da Tiberiade… E buon divertimeno!!