Perchè in Giappone ?

Itinerario: Tokyo – Kyoto – Takamazu - Agosto 2003 Atterriamo a Tokyo che è già buio, l’aeroporto è lontano dalla città, quindi prendiamo il Bus, che porta in centro, passando per vari Hotels patinati. Il nostro non è così famoso, quindi scendiamo sotto la pioggia presso l’hotel più vicino al nostro e con i trolley zuppi, in pochi...
Scritto da: tultrip
perchè in giappone ?
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
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Itinerario: Tokyo – Kyoto – Takamazu – Agosto 2003 Atterriamo a Tokyo che è già buio, l’aeroporto è lontano dalla città, quindi prendiamo il Bus, che porta in centro, passando per vari Hotels patinati. Il nostro non è così famoso, quindi scendiamo sotto la pioggia presso l’hotel più vicino al nostro e con i trolley zuppi, in pochi minuti di cammino, arriviamo all’Hotel.

Siamo stremati dal volo e piove, però dato che a causa del fuso non abbiamo sonno, decidiamo di uscire a procacciarci del cibo.

Non conosciamo la città, quindi usciamo all’avventura, a piedi.

Scopriamo dopo pochissimi minuti di essere nel centro del quartiere Tsukiji, dove si tiene il mercato del pesce più grande del mondo !!! I sushi bar e ristoranti di tutti i tipi abbondano ! Ci consoliamo della pioggia con un “ramen” (zuppone caldo) e finisce la prima giornata.

E’ mattina, c’è il sole e cartina alla mano, iniziamo a familiarizzare con il “biglietto” della metro: sono 20 linee, di gestori diversi, con tariffe diverse a seconda della destinazione… Sto per avere una crisi di panico, quando Max legge sulla guida che esiste un biglietto “per tutto”, prendiamo quello!! C’è da diversi importi e si scarica man mano che lo utilizzi: perfetto! Nb: se per caso sbagli biglietto, la macchinetta se lo mangia e non puoi più uscire dal metro, arriva la sicurezza e paghi una multa ! In città visitiamo il parco di Yoyogi, Asakusa, Akihabara, Shibuya, Shinjuku… Non vi descrivo nulla perché ogni posto è da scoprire !!! Tecnologia, templi, negozi, curiosità…C’è tutto! A volte stiamo semplicemente seduti a “guardare” la diversità… Una sera abbiamo un attacco di panico dovuto ad una “crisi da shock culturale”: ci sentiamo veramente SOLI in mezzo a milioni di persone. Qui c’è veramente una cultura diversa, che fatichiamo a capire, a parte la lingua, dobbiamo scrollarci di dosso il nostro “essere occidentali” ed accettarli così come sono…È passata, il solo parlarne e capire, ci fa passare tutto, siamo di nuovo pronti per esplorare!! La tecnologia regna sovrana! Quelli svegli (perché i giapponesi appena salgono sui mezzi pubblici si addormentano sul colpo, per svegliarsi sempre incredibilmente un secondo prima della loro fermata…) a 5 piani sottoterra, chattano in internet con in video-cellulare, che prende ovunque…Altro che SMS ! In alcune stazioni vediamo degli strani pupazzi di plastica, enormi !! Sono gli Dei Cane-Procione…E’ frequente vedere dei giapponesi, che mentre iper-tecnologici vanno in ufficio, si fermano a fare un’offerta al Cane Procione… Di plastica ! E’ pazzesco ! Facciamo varie gite “fuori-porta”, grazie al meraviglioso trenosupervelocissimo Shinkansen: Nikko, penisola Izu, Monte Fuji, Hakone, Yokohama…In un’ora fai 300 km !!! Dopo quasi una settimana, a malincuore, partiamo per Kyoto, ci vorrebbe un mese per vedere bene Tokyo!!! Dal super-treno guardiamo il paesaggio cambiare… Credevo quasi ci fossero grattacieli ovunque, invece appena fuori Tokyo è tutto verdissimo ! Appena arrivati capiamo subito che anche qui ci divertiremo tantissimo!! Già la stazione JR, con i suoi 11 piani di ristorantini è bellissima! Kyoto è il paradiso dei Giardini Zen e dei Templi, ne visitiamo un sacco: sono tutti diversi e valgono la pena. E’ la festa O-Bon, e sulle colline di Kyoto accendono i falò con simboli visibili dalla torre panoramica di fronte alla stazione. A Kyoto c’è anche una zona bellissima e vivacissima tutta sul lungo-fiume ! La notte dormiamo nel Ryokan (esperienza veramente divertentissima!!!!) Dopo qualche giorno, ci spostiamo sull’isola Shikoku.

A Takamazu ci aspetta una sorpresa: c’è una festa dell’isola e la sera in un parco ci sono mille bancarelle con cibi tipici e tutti sono vestiti in KIMONO coloratissimi !!! Ci immergiamo nella festa: musica, folla e cibo; per finire i fuochi d’artificio sul mare… Takamazu ha anche una bella passeggiata di negozietti caratteristici e ristorantini al coperto.

Da lì ci inoltriamo nella zona “non-turistica” del Giappone: il paesaggio tecnologico è lontano anni luce da qui… Risaie, coltivazioni a terrazze, gente semplice, e incredibile ma vero, senza CELLULARE! Con un trenino anni ’50, con cambi rocamboleschi causati dalle indicazioni SOLO IN KANJI, ci dirigiamo a Naruto, per vedere i “gorghi” generati dall’incontro tra l’Oceano e il Mar del Giappone: sono davvero impressionanti ! I giorni passano, ed è ora di rientrare verso Tokyo… In due giorni rivediamo le zone che ci avevano colpito di più… andiamo per l’ultima vola a mangiare una tonnellata di Sushi da Sushi-ko (il migliore rapporto qualità/quantità/prezzo!) e poi prendiamo il Narita express per l’aeroporto… E’ finita, siamo stanchissimi, ma felici! Sulla pista di decollo ci passa accanto un aereo tutto colorato, con enormi disegni dei cartoni animati… Sono proprio Giapponesi!!!



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